FREE GAZA, URIBE ...traduzione parziale e una nota



 

FREE GAZA rifiuta la partecipazione di Uribe nell'inchiesta sull'attacco israeliano alla FREEDOM FLOTILLA -

(traduzione parziale e una nota)


FREE GAZA ha dichiarato lo scorso mercoledì di rifiutare la presenza del ex presidente colombiano Álvaro Uribe nella Commissione Speciale del' ONU che dovrà indagare sull'attacco israeliano alla Flotilla della Libertà avvenuto lo scorso maggio.


FREE GAZA ha dichiarato che questo rifiuto è dovuto alla quantità di violazioni di Diritti Umani avvenuti in Colombia durante i due mandati di Uribe.


La partecipazione di Uribe, in particolare, è un problema serio perché evidenzia l'inclinazione dell'indagine, considerando il drammatico record di violazioni dei Diritti Umani durante i suoi mandati, violazioni certificate dalla stessa ONU e da altri organismi indipendenti”, ha dichiarato l'attivista di FREE GAZA Adam Shapiro all'agenzia Xinuhua.


Per Shapiro la partecipazione di Uribe “ non conferisce garanzie di equanimità e anzi compromette qualsiasi conclusione alla quale possa arrivare la commissione ONU”, ha aggiunto l'attivista da New York.


.......Mentre Israele ha sostenuto che l'incursione militare contro le imbarcazioni è stata dovuta al fatto che queste avrebbero potuto trasportare materiali per la costruzione di armamenti, le pressioni internazionali hanno spinto il governo di Tel Aviv a partecipare alla commissione speciale d'indagine per l'inchiesta sull'attacco, commissione creata dal segretario generale del ONU, Ban Ki Moon.


La commissione sarà composta dal ex primo ministro della Nuova Zelanda, Geoffrey Palmer, in veste di presidente; da Álvaro Uribe, come vice presidente; da Yosef Ciejanover, come rappresentante israeliano, e da Ozden Sanberk, come rappresentante turco.


"Il Consiglio indagherà sui fatti concernenti il massacro, l'altro Comitato invece sulla responsabilità statale, ma credo che, vista la sua composizione, sarà praticamente impotente” ha aggiunto Shapiro.


A causa della presenza di Uribe, diversi gruppi che si occupano di Diritti Umani hanno sollecitato l' ONU ad una riconsiderazione sulla sua presenza, ma il segretario del organismo internazionale ha comunque confermato la presenza di Uribe nella commissione.


Una relazione allegata, elaborata da esperti del Consiglio dei Diritti Umani del ONU e diffusa in Svizzera il 30 luglio scorso, ha criticato la situazione dei diritti fondamentali in Colombia.

In modo analogo riguardo ai Diritti Umani in Colombia si sono espressi, in rapporti specifici,

il governo inglese,

Amnesty International,

Human Right Watch,

la Corte Interamericana,

l' Alto Commissario del ONU per i Diritti Umani, Signora Navy Pillay.

.............. da Radio del Sur/LibreRed.net


NOTA: a questo punto io mi chiedo: chi è che protegge Uribe in modo così “smaccato” da poter pretendere la sua “immotivata secondo ogni logica” presenza in una commissione che, essendo una commissione ONU su di un fatto così clamoroso, gli conferirà quel prestigio internazionale (si fa per dire) di cui potrebbe avere tanto bisogno per sottrarsi alle numerose indagini giudiziarie che, secondo numerosi osservatori e giornalisti, starebbero per piombargli addosso ora che non è più Presidente (anche se ha fatto di tutto perchè fosse possibile un suo terzo mandato) , e visto che sotto i suoi due mandati, oltre agli innumerevoli scandali di ogni tipo, la Colombia ( la parte più umanamente innocente e vulnerabile della Colombia) si è andata trasformando sempre più in un grande mattatoio?

La risposta sembra piuttosto ovvia, ma mi piacerebbe, se qualcuno è interessato a questa "strana"  nomina, avviare uno scambio di idee.....