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INFORMIAMOCI A TARQUINIA

 

 

INVIAMO ALL'ATTENZIONE DELLA REDAZIONE PER PUBBLICAZIONE VOSTRO GIORNALE.

GRAZIE

 

Informiamoci! Informiamoci! Informiamoci!.

Giovedì 12 novembre alle ore 16:30,  presso Arte e Storia nella sala Sacchetti in via dell'Archetto, si terrà un incontro  sul tema del "CeMentificio" o "Mentificio", come ormai è preferibile denominarlo.

I cittadini hanno atteso invano che il sindaco organizzasse un incontro pubblico informativo su un tema importante e delicato quale la programmazione e la destinazione degli impianti industriali nel piano quadro D1 di Pian d' Organo, Pian dei Cipressi.

In assenza della volontà di spiegare in maniera trasparente ciò che si voleva approvare nel Consiglio comunale del 29 settembre, appare assolutamente L-E-G-I-T-T-I-M-A  la decisione di destinare un incontro di INFORMIAMOCI a questa problematica, offrendo un'occasione di approfondimento ma anche di riflessione sul ruolo dei cittadini nella difesa dei diritti imprescindibili della collettività.

Compito di un buon amministratore dovrebbe essere quello di difendere i beni collettivi dagli appetiti degli spacciatori di servitù territoriali, nel rispetto delle generazioni che seguiranno.

Rimane incomprensibile il tentativo mediatico del sindaco di coprire le verità con inopportune e vuote diffamazioni nei confronti dei cittadini del Comitato, che sarebbero ben felici di sostenere il sindaco nella realizzazione di un progetto che scaturisca dalla necessità di rilanciare l'immagine di un paese ormai alla deriva.

E' fondamentale che un sindaco voglia informare i propri cittadini in maniera trasparente, per questo speriamo voglia venire a parlare in pubblico di fronte a tanti suoi elettori, motivando le proprie ragioni in modo convincente, supportato dai documenti ufficiali, così come hanno sempre fatto  i cittadini negli incontri pubblici di Informiamoci.

E' molto triste la vita politica dei sindaci del comprensorio costretti a  vivere sotto scacco degli interessi partitici. In questo Allumiere con la sua assemblea pubblica sulla discarica ha dato un primo esempio: chi ha sottoscritto gli accordi con Enel Spa non ha più la fiducia dei cittadini in fatto di tutela e di salvaguardia dell'ambiente e della salute!

Che fine hanno fatto tutti i tavoli della salute?

Che cosa ha prodotto fino ad oggi l'osservatorio ambientale,con tante poltrone e 4 milioni di euro?

Nel frattempo il primo monitoraggio ambientale dell'aria è stato promosso dai cittadini, privi di poltrone e dei soldi sporchi di carbone, ma ricchi di dignità e rispetto del territorio che li ospita.

Invitiamo tutti quelli che hanno a cuore il destino di Tarquinia a Informarsi per non continuare a subire ulteriori aggressioni.

Comitato dei cittadini liberi

comitatocittadiniliberi at yahoo.it

 

 

Allegato Rimosso