Torino. Sabato contro le ronde e il pacchetto sicurezza



Torino. Sabato contro le ronde e il pacchetto sicurezza

 

Sabato 14 febbraio

Piazza della Repubblica ore 10 presidio

Fionda la Ronda! Giochi senza frontiere contro il pacchetto sicurezza.

L’iniziativa è stata condivisa all’interno dell’Assemblea Antirazzista di Torino

 

Sabato 14 febbraio

punto info antirazzista dalle 15,30 ai giardini Lamarmora in via Cernaia angolo via Stampatori. Mostra sul pacchetto sicurezza, musica e distro.

 

Con il pacchetto sicurezza la povertà diventa reato.

Di seguito il testo dei manifesti comparsi in questi giorni a Torino

 

Guerra ai poveri

 

Vietato manifestare

Cortei vietati in centro e ovunque ci sia gente

Cortei vietati a chi non potrà versare un mucchio di soldi di cauzione

Dicono che saremo più sicuri…

Noi ci sentiamo meno liberi

 

Vietato parlare

Con il decreto sicurezza chi dice la propria in modo troppo “vivace” su un giudice, un poliziotto, un vigile, un parlamentare, un ministro rischia tre anni di galera.

Dicono che saremo più sicuri…

Noi ci sentiamo meno liberi

 

Vietato scrivere

Con il decreto sicurezza, in un paese dove pochi potenti hanno in mano giornali, televisioni, radio, chi cerca la propria libertà scrivendo su un muro sarà perseguito dalla legge.

Dicono che saremo più sicuri…

Noi ci sentiamo meno liberi

 

Vietato opporsi

Con il decreto sicurezza se ti ribelli e lotti contro un sistema sociale ingiusto ti chiamano terrorista e fuorilegge: sedi politiche e centri sociali verranno chiusi, i siti internet liberi multati e oscurati.

Dicono che saremo più sicuri…

Noi ci sentiamo meno liberi

 

Guerra ai poveri

Pene più dure per chi occupa. In un paese dove pochi potenti si spartiscono i beni comuni, chi si prende una casa o mette un banco di strada è considerato un criminale.

Con il decreto sicurezza la povertà diventa reato

 

Guerra ai poveri

Niente iscrizione all’anagrafe per chi vive in un posto senza idoneità abitativa. Per loro niente medico e niente scuola per i figli. I senzacasa saranno schedati dalla polizia.

Con il decreto sicurezza la povertà diventa reato

 

Guerra ai poveri

Per i clandestini espulsione dal genere umano!

Niente cure o medicine per i senza documenti, perché ai pazienti che non li hanno non sarà garantito l’anonimato: medici e infermieri potranno a denunciarli.

Con il decreto sicurezza la povertà diventa reato

 

Guerra ai poveri

Se uno straniero perde il lavoro perde anche i documenti. Se non se ne va viene condannato a una multa e poi rinchiuso in un CIE, una galera dove potranno tenerlo sino ad un anno e mezzo. Poi verrà deportato verso fame, guerra, disperazione.

Con il decreto sicurezza la povertà diventa reato

 

Guerra ai poveri

Bande legalizzate di razzisti e fascisti gireranno per le strade indicando alla polizia i senza casa, gli abusivi, i tiratardi, gli stranieri poveri che vendono fiori e accendini. Nel ventennio le chiamavano squadracce, oggi ronde.

Con il decreto sicurezza la povertà diventa reato

 

Chi volesse scaricare il pdf con l’intera serie di manifesti li può vedere e scaricare qui:

http://piemonte.indymedia.org/article/4135

 

Prossime iniziative

 

La crisi se la paghino i padroni!

Martedì 24 febbraio punto info in via Po 16 dalle 18.

 

Giovedì 26 febbraio assemblea

“La crisi se la paghino i padroni!”

Introduce Stefano Capello.

In corso Palermo 46 dalle 21.

 

Federazione Anarchica Torinese

Corso Palermo 46

La sede è aperta ogni giovedì dalle 21

338 6594361

fai_to at inrete.it