Sulla trattativa



Associazione Tra i Familiari delle Vittime della Strage di Via dei
Georgofili-Firenze-27 maggio 1993

                                                     COMUNICATO STAMPA

                                                       22 FEBBRAIO 2005



 In risposta a quanto emerso durante la trasmissione televisiva OMNIBUS del 22
Febbraio 2005 , i familiari delle vittime della strage di Via dei Georgofili
esprimono costernazione e timore  davanti ad affermazioni secondo cui la
presunta "trattativa" che ci sarebbe stata nel 1992  tra l´associazione mafiosa
 "cosa nostra" e pezzi dello Stato, tutto sommato non sarebbe stata poi così
vergognosa ,visto il particolare momento di emergenza, e che comunque oggi
con i
terroristi si tratta.
 In merito a quanto sopra l´Associazione familiari vittime di Via dei

Georgofili, ricorda che i probabili accordi fra Salvatore Riina e uomini dello
Stato menzionati dal collaboratore di giustizia Giovanni Brusca e scritti in un
elenco denominato "papello" , hanno quasi certamente portato alla morte di
dieci
persone e centinaia di feriti fra i quali oggi molti invalidi e tutti senza
assistenza adeguata.
 Nel ribadire lo sconcerto davanti alle suddette dichiarazioni da parte di
Senatori della Repubblica che sembrano mirare alla salvaguardia di quella
politica che da sempre ci ha lasciati soli nelle nostre battaglie a fianco
della
Magistratura, i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
condannano qualsiasi forma di "trattativa" ci sia stata con la mafia da parte

dello Stato sulla pelle dei nostri parenti.
 Cordiali Saluti
                     La portavoce e vicepresidente dell' Associazione
                                Giovanna Maggiani Chelli