Comunicato stampa incontro con la Schering




Ciao a tutti,
scusandomi per il ritardo vi giro questo importante comunicato.
Saluti di pace a tutti
                                                        Andrea Mazzi


COMUNICATO STAMPA
LA SCHERING:”DISPONIBILI A SCRIVERE CHE IL LEVONELLE UCCIDE I BAMBINI”

Oggi 22 dicembre, si è svolto un incontro tra Don Oreste Benzi ed alcuni membri dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII a nome della Campagna di pressione “Pillola amara” e l’amministratore delegato, dottor Liberatore, e alcuni dirigenti della multinazionale Schering presso la sede di questa Ditta. La campagna “Pillola amara” è una campagna di pressione non-violenta a cui aderiscono 21 associazioni in tutto il territorio nazionale che chiede la cessazione del commercio dei prodotti chimici che attentano alla vita umana nascente, in particolare la cosiddetta “Pillola del Giorno dopo”. Oggetto dell’incontro era la richiesta della Campagna di ritirare dalla circolazione il Levonelle, la pillola del giorno dopo diffusa da questa multinazionale. Nel corso dell’incontro i rappresentanti della Schering hanno convenuto che l’aborto è un fatto che provoca danni gravissimi sia al bambino che alla madre e che occorre assolutamente non farvi ricorso; hanno riconosciuto inoltre che tra gli effetti possibili del Levonelle c’è anche quello di causare la morte
dell’embrione già concepito.

I rappresentanti della Campagna hanno ribadito il fatto che nè direttamente nè indirettamente si può uccidere il nascituro. Sul merito del problema i dirigenti aziendali hanno chiarito che la decisione di ritirare la pillola dipende dalla casa madre e non dà loro, ma hanno mostrato attenzione ai problemi esposti, prendendo una serie di impegni concreti e in particolare: - non organizzare campagne pubblicitarie nè promuovere alcuna altra forma di pubblicità a favore del Levonelle; - inserire in modo corretto il tema dei metodi naturali nelle loro campagne informative, offrendo a noi, all’interno di queste, un ruolo attivo per diffondere il valore dell’accoglienza della vita dal suo inizio; - disponibilità fin da ora, qual ora ci sia l’assenso del Ministero della Salute, a riportare in modo ben visibile sulla confezione del prodotto l’indicazione “Ricordati che può uccidere tuo figlio”.
Gli aderenti alla campagna accolgono con favore questa disponibilità.
Per questo s’incontreranno nei prossimi giorni per valutare quanto emerso e chiederanno inoltre a breve un incontro col Ministro Sirchia.


Associazione Papa Giovanni XXIII

Per ulteriori informazioni
Don oreste benzi  tel.348 2489154
Andrea mazzi         tel.348 2612771
Enrico masini       tel.348 4766878