Padova 16/12 iniziativa in sostegno all'Intifada

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Date sent:      	Thu, 13 Dec 2001 00:30:23 +0200
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Subject:        	iniziativa in sostegno all'Intifada

CONTRO LA GUERRA IMPERIALISTA
INTIFADA FINO ALLA VITTORIA

La terribile rappresaglia sionista, in seguito agli ultimi fatti di Haifa e
Gerusalemme, si è scatenata contro il popolo palestinese intensificando gli
attacchi quotidiani dellíesercito israeliano.
Il governo fascista di Sharon dichiara che le sue operazioni sono dovute
alla necessità di combattere il terrorismo.
Il popolo palestinese risponde che la sua resistenza è una legittima difesa
ai crimini continui dell'occupazione israeliana, e che non ci può essere
sicurezza per chi occupa territori di altri popoli.
Solo Israele e gli USA sono i responsabili delle conseguenze della loro
politica di aggressione e sfruttamento, gli stessi eventi di New York e
Washington sono una risposta alle barbarie yankees perpetuate in tutto il
mondo.
In Palestina lo stato sionista, cane da guardia degli USA, continua
l'occupazione illegittima della terra di un altro popolo a cui non
riconosce il diritto alla libertà, ad avere uno stato indipendente, a
riunirsi ai profughi.
L'esercito israeliano assedia paesi, città, villaggi, distrugge case,
bombarda la popolazione civile, assassina le avanguardie rivoluzionarie.

CHI E' IL VERO TERRORISTA?
Gli USA da una parte compilano la lista delle organizzazioni di liberazione
nazionale (FPLP, Hamas, Jihad, Al Fatah) da eliminare, dallíaltra indicano
gli stati "canagli"î (Irak, Sudan, Yemen, Somalia) contro cui deve
continuare il conflitto partito in Afghanistan. La strategia di conquista
dell'imperialismo americano è chiara, mira alla conquista del più
importante corridoio petrolifero che va dal Caspio al Golfo, al controllo
delle vie attraverso le quali il gas naturale e il petrolio raggiungono i
paesi consumatori e verrà portata avanti sotto il vessillo della lotta al
terrorismo e della guerra umanitaria.
L'ostacolo da superare per la politica Usa in Medio Oriente è l'Intifada ed
ha assegnato ad Israele il compito di tagliarne la testa.
Perché?
Perché il popolo palestinese, forte nell'unità del suo fronte, lotta da 50
anni contro l'aggressione imperialista, contro un esercito tecnologico
armato fino ai denti e resiste nel suo percorso rivoluzionario, cosciente
che quella è l'unica strada possibile per l'emancipazione.
La forza dell'Intifada impedisce l'avanzare del progetto sionista nella
regione araba ed è di esempio alle masse arabe  affinché alzino la testa e
si oppongano all'invasione imperialista.
L'Intifada ha mostrato a tutto il mondo il volto sanguinario
dellíimperialismo, smascherando ogni apparenza di democraticità. Il suo
eroico coraggio ci insegna che sono i popoli a fare la storia opponendosi
alla guerra imperialista, dando fuoco alla guerra di liberazione, oggi viva
in tante parti del mondo e che vinceranno solo se la direzione sarà quella
del proletariato.
Oggi il nostro compito è quello di appoggiare con amore e determinazione
l'Intifada e tutte le lotte di liberazione dei popoli oppressi, è quello di
opporci a questa criminale guerra imperialista e di attaccare il governo
Berlusconi che, con la finanziaria di guerra, farà pagare sulla pelle dei
lavoratori la partecipazione dell'Italia a questa criminale guerra di
conquista.

ONORE AI COMPAGNI PALESTINESI MORTI PER LA LIBERTA!
MORTE ALL'IMPERIALISMO!
FUORI L'ITALIA DALLA NATO!


DOMENICA 16 DICEMBRE 

H. 15.00 
PRESSO IL C.P.O. GRAMIGNA di Padova 
(ex scuola di via retrone, sotto il cavalcavia Camerini)

CONFERENZA-DIBATTITO IN SOSTEGNO ALL'INTIFADA 
a cui PARTECIPERA' UN COMPAGNO PALESTINESE

H. 20.00 
CENA POPOLARE DI AUTOFINANZIAMENTO


Centro di documentazione "Comandante Giacca"
Centro popolare occupato Gramigna


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