manifestazione a Pordenone per sabato 28

["Luigi Di Noia" <fokista@libero.it>]

COMUNICATO STAMPA


Associazioni, movimenti e singole persone che hanno partecipato a Genova
alle manifestazioni contro il G 8 indicono unitariamente una manifestazione
per sabato 28 luglio alle ore 16.30 in piazza XX Settembre a Pordenone, per
riaffermare che UN ALTRO MONDO E' POSSIBLE E NECESSARIO.

Quali sono i ridicoli risultati del G 8 ?
- per la riduzione della povertà i grandi della terra propongono lo sviluppo
del libero mercato, cioè gli stessi meccanismi economici che hanno prodotto
l'attuale situazione di miseria della gran parte dell'umanità;
- è riproposto l'accordo per la liberizzazione del commercio internazionale,
che era già stato respinto l'anno scorso da una grande mobilitazione in
tutto il mondo;
- lo stanziamento per la lotta contro l'AIDS, la tubercolosi e le altre
malattie che uccidono migliaia di persone al giorno nei paesi poveri è
inferiore al costo di una portaerei !
- si tutelano invece gli interessi delle multinazionali farmaceutiche,
impegnandosi a difendere la loro esclusiva sui farmaci salvavita, che
vendono a prezzi altissimi;
- via libera all'inquinamento ambientale ed atmosferico accantonando
l'accordo di Kyoto per la riduzione delle emissioni di gas nocivi;
- "maggiore attività delle persone anziane", cioè aumento dell'età
pensionabile e lavori per anziani, meglio se poco pagati e precari.

Contro queste politiche continua la mobilitazione e continua la denuncia del
progetto repressivo che le accompagna e cerca di coprirle, tentando di
criminalizzare il dissenso.



Prime adesioni:
Associazione per la Pace, Associazione di volontariato per la pace "Tonino
Bello", Beati i costruttori di Pace, Rete Lilliput, Coordinamento Donne PN,
Comitato per i diritti civili delle prostitute, Circolo ARCI Montereale V.,
Giovani Comunisti PN, Partito della Rifondazione Comunista PN, Collettivo
Gatanegra, Circolo libertario E. Zapata, Collettivo Donne Azucena,
Federazione dei Comunisti Anarchici, Associazione Immigrati PN, OPEA,
RdB-CUB, USI (unione sindacale italiana)


Pordenone, 25.7.2001