a proposito....

[Paola Lucchesi <paola.lucchesi@mail.inet.it>]

Se la Macedonia sta saltando in aria e' soprattutto perche', insieme
all'Albania, e' il posto con i tassi di miseria, disoccupazione e
conseguentemente criminalita' piu' alti d'Europa. La gente, soprattutto i
giovani, sente di non avere grandi prospettive per il futuro.

Se vi leggete l'articolo dell'Independent che ho appena spedito, troverete
le dichiarazioni di alcuni giovani, sia macedoni sia albanesi, che
attendono impazientemente di prender le armi e correr su pei monti a
giocare alla guerra.

Perche'?

Perche' in quelle condizioni - miseria, disoccupazione, sensazione di non
avere un futuro - giocare alla guerra diventa molto, molto attraente.

L'ho visto succedere in tutte le guerre di questi anni. E dopo le guerre,
rimane una societa' post-guerra dove comunque comandano quelli che in
guerra hanno dimostrato di saper menare meglio le mani e sparare piu'
veloci.

In due anni da che esiste il circo del Patto di Stabilita', non e' stato
fatto NULLA di veramente significativo per tirar fuori un paese come la
Macedonia dalla miseria storica in cui si trova. E i signori grandi
diplomatici sanno benissimo di che condizioni si tratta, tuttavia la
priorita' come sempre e' stata quella di pensare agli onorari per Bodo
Hombach, tutta la sua squadra di euroburocrati (trecento e passa, se non
vado errata), organizzare un turismo di lusso fatto di summit e workshops
intineranti per mezza Europa, produrre una montagna di carte.

E ovviamente ci risiamo, sta riscoppiando tutto di nuovo.

In questi giorni leggo un sacco di commentari idioti - di nuovo dal gran
circo diplomatico - sul "governo multietnico" di Skopje, sulla democrazia
macedone etc. Tutte chiacchiere sulla carta.

Son passati dodici anni da quando Emir Kusturica mi raccontava della
situazione REALE in Macedonia (ci aveva appena girato il suo primo grande
film sugli zingari). Mi sembra ieri.

Possibile che non ci sia qualcuno - fra tutte le organizzazioni e singoli
presenti su questa lista - che voglia pensare un'iniziativa (almeno
dimostrativa, se di meglio non si puo' fare) che per una volta cerchi di
anticipare gli eventi?

paola