[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
Re: [FWD] jugocoord, jugoinfo, peacelink
On Wednesday, March 07, 2001 at 02:46:05 AM, pck-yugoslavia@peacelink.it wrote:
Caro Marco, ripeto che trovo ineccepibili e molto equilibrate le tue risposte. Complimenti. E non è una captatio benevolentiae, credimi. Sono parecchi decenni che i saggi mi dicono: hai ragione nella sostanza ma sbagli nella forma. E' che dovrei far parlare più spesso il mio bassotto Nando. Credo che tutte le persone perbene abbiano capito tutto. Del resto è da quando ci sono i padroni che le bombe stanno sotto il tight e il cilindro. Io proprio non riesco ad indossarli. E per quanto ci sarebbe ancora da scrivere su questa manovra - più che diatriba - penso che in fondo non ne valga la pena e poi non vorrei causarti ulteriori accuse ed imbarazzi. Ciao. Buon lavoro.
> Salve a tutt*,
>
> Andrea Ferrario, Martedì, 6 marzo 2001 ore 15:53:26 +0100
> ha scritto a tutt* in "Re: [FWD] jugocoord, jugoinfo, peacelink"
> >ho ricevuto ora il messaggio tuo e quello di Grimaldi distribuiti oggi,
> >mentre stavo per spedire quello qui sotto. Il tuo chiarimento mi
> >sembra insufficiente e pertanto riporto inalterato il messaggio che
> >stavo mandando, chiedendoti di rispondere alle mie richieste di
> >precisazioni.
>
> Caro Andrea (Ferrario), mi chiedi un chiarimento che volentieri espongo per
> esplicitare meglio il mio pensiero e non dare adito a nessun dubbio.
>
>
>
> >Infatti scrivi che riguardo al messaggio di Martocchia
> >concordi sui "limiti" di questa lista, cui accenno più sotto, e
> >ribadisci che le argomentazioni, nell'ambito di questa "discussione"
> >sono rientrate "nella forma di un linguaggio rispettoso di chi legge",
> >cosa che non è assolutamente vera. Ritengo che Dragomir
> >Kovacevic non sia un lettore disattento e abbia interpretato la tua
> >lettera correttamente.
>
> Credo che tutto il problema nasca dal fatto che nello scrivere quel
> messaggio ho implicitamente fatto riferimento a passaggi e concetti
> espressi in un carteggio privato tra me (in qualità di moderatore) e
> Martocchia, al quale chiedo per correttezza l'autorizzazione, qualora ce ne
> fosse bisogno, a pubblicare quelli più significativi. Mi scuso quindi se
> non è stato tutto sufficientemente chiaro fin dall'inizio, ma del resto
> siamo qui a dibattere per questo.
>
> Il mio messaggio di risposta a Kovasevic (che viene temporalmente prima di
> questa tua risposta:
> http://www.peacelink.it/webgate/yugoslavia/msg00623.html) ristabilisce, una
> volta di più, i giusti termini della questione. Martocchia avrà le sue idee
> e le sue posizioni sulla diatriba Grimaldi-Ferrario, e questo l'ha
> espresso, ma gli unici punti su cui rimango d'accordo con lui sono che:
> 1) si tratta di una polemica che in *questa* lista aveva assunto i toni di
> una dialettica *non* più utile alla comprensione della questione quanto non
> dannosa (mettendo in premessa un flame con conseguente decadimento della
> lista)
> 2) si tratta di una lista aperta a *qualsiasi* intervento e certamente può
> risultare un punto debole, ma l'intento è un altro, l'ho già spiegato in
> risposta alle obiezioni *pubbliche* di Martocchia (perché come membro di
> PCK lo consideravo un atto dovuto) e mi è stato dato atto delle buone
> intenzioni (cfr ad esempio: Grimaldi -
> http://www.peacelink.it/webgate/yugoslavia/msg00625.html - come del resto
> anche Martocchia pur non condividendo l'impostazione di PCK)
>
> Diversamente non sarei intervenuto come moderatore, assumendo quindi un
> ruolo a nome di un intero network qual'è Peacelink. Sul perché mi sembra
> evidente che non abbia preso posizioni nel merito di altre questioni, lo
> chiarirò più avanti.
>
> Capisco che in una fase così concitata di dibattito si possa interpretare
> questa o quella frase come un'avvallo alle proprie posizioni o a quelle
> altrui, con conseguente polemica. Capisco anche che l'opinione di un
> moderatore può risultare più determinante (guarda caso, entrambi le parti
> mi tirano in ballo per motivi diversi!!), ma non è questo il suo compito, o
> meglio non è il profilo di moderazione che mi appartiene per esperienza
> politica e non rientrerebbe nel mandato con il quale Peacelink mi ha
> affidato la moderazione di questa lista.
>
> Il mio compito è valutare se nell'attuale traffico della lista, tra
> l'esigenze, occasionalmente contrapposte, di assicurare a _tutt*_ la
> partecipazione anche esprimendo tesi e argomentazioni che si prestano a
> suscitare critiche e contro-interventi piuttosto veementi, ed il rispetto
> della policy affinché questo non sfoci nel diverbio personale o nella
> propaganda razzista o guerrafondaia, vi siano messaggi che nel contesto
> siano accettabili o meno. Ovviamente è una mia libera scelta, dispostissimo
> a risponderne ma se su 55 messaggi dal 01/02 ad oggi *una* sola risposta di
> Grimaldi (http://www.peacelink.it/webgate/yugoslavia/msg00608.html) seppure
> dai toni accesi, alla quale poteva seguire un flame con Paola Lucchesi (ho
> chiesto di chiudere in privato ad entrambi e soprattutto a Paola nel
> merito, quindi non capisco Fulvio che mi dice di avallare i veleni di
> quest'ultima), non mi sembra obiettivamente lesiva di alcunché visto che
> c'era tutto lo spazio per replicare con intelligenza e viste anche le
> stesse scuse di Grimaldi successivamente.
>
>
> >Trovo inoltre inaccettabile che Grimaldi, il
> >quale per svariate settimane si è preso il lusso di insultare e
> >diffamare innumerevoli volte chiunque gli si rivolgesse nella maniera
> >più civile, risolva sbrigativamente il tutto affermando di essere stato
> >parte di un dibattito "turpe" (gli altri) e "per parte mia [di Grimaldi]
> >abbondantemente emotivo", giustificandosi subito con la
> >"bassezza e la dimensione degli attacchi subiti", che attacchi non
> >sono stati, visto che si trattava solo di materiali pubblici, anche
> >scritti di suo stesso pugno e già distribuiti in questa lista in periodi
> >molto recenti e meno recenti. Grimaldi ha insultato e scritto cose
> >infamanti su diversi abbonati alla lista di cui sei moderatore, senza
> >MAI avere ricevuto, né prima né dopo i suoi interventi, un insulto o
> >anche solo messaggi scorretti da altri. Segue la mia lettera.
>
> Vedi la concitazione di prima, Caro Andrea: non condivido la considerazione
> secondo la quale Grimaldi abbia scritto insulti ad abbonati di questa lista
> senza essere ripreso. Non è una mia opinione, ma anche qui è oggettivo,
> visto che a tutt'oggi a me risultano solo tre interventi di Grimaldi che
> per inciso si è iscritto solo di recente, e visto anche che il messaggio
> incriminato [http://www.peacelink.it/webgate/yugoslavia/msg00608.html] è
> passato *solo* perché l'ha approvato il sottoscritto proveniente da un
> indirizzo che non era in lista. Per quale motivo? Perché non mandarlo
> sarebbe stata censura vista la discussione che lo chiamava in causa e visto
> che a tutt'oggi rimane *l'unica* risposta nel merito.
>
>
> Per il resto scrivi:
>
> >Caro Marco,
> >concordo con larga parte del tuo intervento sulla necessità del
> >dibattito e di mantenere spazi aperti. Ti domando tuttavia
> >formalmente spiegazioni su alcuni passaggi della tua lettera. Il
> >primo è quello in cui scrivi: "vorrei ringraziare tutti se, nonostante
> >tutto, il dibattito è rimasto nei limiti dello scambio di idee anche se
> >fatto con toni accesi". Vorrei richiamare la tua attenzione sul fatto
> >che in questa lista è stato scritto di me, letteralmente e con nome
> >e cognome, per fare solo alcuni esempi: "trombettiere dei fascisti",
> >"esponente di quell'ambiguissimo settore che sostiene i fascisti e
> >narcotrafficanti pro-CIA dell'UCK", "la sottoagenzia Ferrario" ecc.,
> >tutto questo in un contesto in cui contemporaneamente sono stati
> >distribuiti in altre liste a vasta circolazione messaggi della
> >medesima Jugocoord in cui si afferma che mi distinguo per "il livore
> >antiserbo" (affermazione particolarmente infamante), che sono uno
> >"zimbello di sinistra", che ho "sostenuto gli ustascia, i narco-
> >papponi dell'UCK, i fantocci FMI-Otpor" e che sono "un
> >mentecatto". E ciò senza che io mi sia mai permesso di insultare
> >o usare toni aggressivi contro nessuno - non capisco come tu
> >faccia a parlare di "dibattito nei limiti dello scambio di idee" e ti
> >chiedo chi ringrazi: le svariate persone che sono intervenute
> >sempre e solo civilmente, o chi a corto di argomenti pratica in
> >questa lista e altrove l'insulto e la diffamazione, non
> >occasionalmente, ma costantemente.
>
> Perché:
> 1) quelle cose ti saranno state scritte su altre liste delle quali non ho
> *nessuna* responsabilità
> 2) gli altri riferimenti (i primi) sono relativi ad un messaggio
> [http://www.peacelink.it/webgate/yugoslavia/msg00608.html], l'unico di
> risposta, che non ha prodotto altre flame per il quale lo stesso Grimaldi
> con dei distinguo si è scusato
> [http://www.peacelink.it/webgate/yugoslavia/msg00625.html]
> 3) ringrazio gli iscritti di questa lista perché hanno considerato la
> risposta di Grimaldi per quella che era: una considerazione personale nei
> tuoi confronti, di certo censurabile (ma ripeto era l'unica risposta in
> *questa* lista) se avesse prodotto una spirale involutiva che non c'è
> stata. E di questo ringrazio chi ha usato il buon senso di prenderla nei
> termini in cui l'ho descritta su. Se permetti, come moderatore che non
> crede nella censura di stampo poliziesco, è una cosa di cui ringraziare, è
> segno di maturità nell'approccio politico e tecnico ad una lista di
> discussione telematica.
>
>
> >Hai scritto inoltre che il
> >carattere aperto della lista ha il limite di consentire che al suo
> >interno passino "spunti di dibattito piuttosto provocatori quando non
> >dettati da precisi intenti diffamatori o strategicamente
> >disinformatori" e che "interessi illegittimi di stampo interventista
> >possano *forse* trovar 'utile' partecipar[vi]" - ti chiedo di spiegare
> >queste tue parole, che non nominano nessuno, ma sono facilmente
> >interpretabili, visto che parli di disinformatori dopo avere sottoscritto
> >nella sostanza un messaggio di Martocchia in cui mi si definisce,
> >con un ennesimo insulto, un "disinformatore" presente nella lista [e
> >definisce questa presenza uno dei "limiti" della lista].
>
> Giustifico la tua interpretazione perché non ho chiarito bene (per quello
> scritto sopra), ma ovviamente non l'accetto perché:
> 1) Ho già scritto che non ho mai avallato implicitamente o esplicitamente
> le dichiarazioni di Martocchia sul dibattito Ferrario-Grimaldi. Quello per
> cui ero e sono d'accordo con lui è altro, ed ad onor del vero è altro anche
> il "limite" (non tu iscritto, ma l'intento della lista).
> 2) Per disinformatori parlavo di Trupo e della possibilità che agisse nel
> nome degli interessi interventisti, e la considerazione era generale perché
> obiettivamente chiunque può iscriversi e pensare di usare questa lista per
> la propria propaganda visto che non ci sono filtri preventivi su quello che
> si scrive. Questi passaggi li avevo chiariti meglio in privato con
> Martocchia.
>
> Tra le altre cose Trupo è l'unico non iscritto perché anche il suo
> messaggio e passato con la mia approvazione, salvo poi *non* completare la
> procedura che ha seguito invece Grimaldi per entrare in lista. Mi sembra il
> massimo della correttezza e dell'imparzialità.
>
>
> >Nel tuo
> >messaggio scrivi infatti: "Concordo sostanzialmente con le
> >considerazioni di Andrea [Martocchia]". Se ti riferisci alla lettera di
> >quest'ultimo allegata al tuo messaggio, devo immaginare che
> >invece del ruolo di moderatore ti sei schierato da una parte ben
> >precisa, quella che mi ha chiamato per l'appunto "trombettiere dei
> >fascisti", "disinformatore" e quant'altro sopra citato. Chiunque ha
> >seguito nella mailing list e in rete il dibattito su Kalajic (dibattito
> >che una parte in causa ha portato subito e senza motivi al di fuori
> >dei limiti dello scambio di idee) sa chi ha insultato e chi invece si è
> >attenuto ai fatti - io ho sempre seguito e intendo continuare a
> >seguire la seconda linea. Dato che non sono il trombettiere di
> >nessuno né sono interessato a infiltrarmi chissà dove per far
> >passare contenuti che sono in realtà pubblici e visibili a tutti, qui
> >nella lista come in altri ambiti, ti chiedo di chiarire tali passaggi
> >della tua lettera.
>
> Detto, fatto. Credo che ci sia più di un elemento per affermare che,
> invece, da moderatore non ho preso le parti di nessun* !!!
>
>
> >Ho contribuito negli anni con impegno, assiduità e
> >correttezza alla lista e ho sempre pensato che la mia presenza
> >fosse gradita. Mi sembra ora legittimo, di fronte alle indebite
> >diffamazioni sul mio conto distribuite nella lista e alla mancanza di
> >chiarezza del tuo messaggio, fare dipendere il proseguimento della
> >mia presenza da una tua risposta esplicita alle spiegazioni
> >richiesteti.
>
> Io invece spero proprio che tu resti e che tu e Fulvio Grimaldi troviate
> utile poter usare questa lista per informare, dibattere nei limiti di una
> dialettica rispettosa come spero sia ancora di più d'ora in avanti.
> Abbiamo dedicato anche troppo tempo a questa diatriba, visto che sono
> sicuro che abbiamo tutt* di meglio da fare per mettere in pratica le
> informazioni e le istanze che nascono anche in questa lista che, ricordo,
> si mantiene in piedi non grazie ai soldi di Soros ma all'impegno volontario
> e gratuito dello staff di Peacelink del quale faccio parte. Ciò significa
> che non si può essere sempre e "profesionalmente" presenti, e anche il
> tempo da dedicarvi è prezioso e va indirizzato in cose costruttive. Spero
> che anche questo si voglia considerare nel giudizio complessivo di questa
> faccenda.
>
> A presto. Marco.
> Mod. Yugoslavia - Peacelink (www.peacelink.it)
>
>
>
--
TiscaliNet, libero accesso ad Internet.
http://www.tiscalinet.it