appelli... chi ne segue gli sviluppi?

["LUCA BRESCIANI" <luca.bresciani@tin.it>]

molto spesso capita che arrivino mail che propongono  appelli a favore
dell'una o dell'altra iniziativa.
capita che a volte sottoscrivo l'appello, inviandolo via mail ai
destinatari, unendomi in questo modo a quanti hanno fatto la stessa cosa...
ma quanti sono?

mi è sorto il dubbio (a dire il vero l'avevo già, ma ora ho avuto lo stimo
decisivo) quando ho letto l'appello al Presidente Amato perchè intervenga
per porre fine al massacro in Palestina (data della mail 13.10.00).
Giovanni Zampieri - promotore dell'appello - forniva anche il numero di fax.
Ho pensato quindi di spedirlo, immaginandomi l'effetto di ricevere fax su
fax di questi appelli.
però mi sono chiesto come sia possibile quantificare tutto questo.
si potrebbe dire (sui giornali ad es.) "sono stati inviati 54.000 fax. il
presidente ci deve dare ascolto" oppure denunciare che il destinatario
dell'appello - pur subissato di richieste - le ha ignorate?

penso che l'impegno di chi propone sia anche quello di monitorare la strada
che l'appelo fa (numeri , zone di provenenza, raccolta di indirizzi e
aggiornamenti sugli sviluppi)...
questo non è un lavoro da poco, però se - nel momento in cui si sotoscrive
un appello se ne dà comunicazione al promotore via e-mail, questi non
dovrebbe aver difficoltà a raccoglierle.

sono mai state sollevate obiezioni di questo tipo, in questa mailing list?

ciao a tutti
luca (Mantova)