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Nel giorno delle elezioni in Jugoslavia,piccolo tributo al senso dell'umorismo....



... dei ragazzi di OTPOR! Non resisto alla tentazione di tradurre le loro
"istruzioni per votare".

paola


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CINQUE REGOLE FONDAMENTALI PER I NEO-ELETTORI

Queste istruzioni sono destinate ai diciottenni, come pure agli eterni
astenuti che nel frattempo si sono svegliati. Prima di recarvi al seggio,
memorizzate queste cinque regole ed attentevi a loro senza filosofeggiare.

1. Portate la carta d'identita' (la vostra). Se l'avete lasciata in
biblioteca, restituite il libro prima delle elezioni. Se l'avete lasciata
al drugstore, bevetevi la vostra birra e restituite la bottiglia prima
delle elezioni. Se l'avete persa, fatevene una nuova prima delle elezioni.
Se l'avete lavata, asciugatela. Non portate il libretto universitario, sono
fatti vostri cosa studiate. Non portate la patente, a nessuno interessa se
siete il re dell'asfalto di Belgrado. Non portate la tessera dell'autobus,
a nessuno interessa nemmeno se non siete il re dell'asfalto di Belgrado.
Non portate: la tessera sanitaria, la tessera dell'associazione
studentesca, del video club, la licenza di pesca, il certificato di
battesimo, di matrimonio, di rilascio dal carcere o il certificato di
morte. Questi non sono documenti validi. Il documento valido per le
elezioni e' la carta d'identita', possibilmente con lo stesso indirizzo
riportato nelle liste elettorali. Altrimenti non potrete votare.

2. Non dite niente di superfluo. Mostrate alla commissione elettorale la
carta d'identita' (non il libretto universitario, il certificato di
battesimo etc.) e prendete le schede. Non gridate "E' finito!",
"Vittoria!", "Viva la Serbia!" o qualunque altro slogan simile. Non date a
vedere in alcun modo il vostro orientamento, non provocate la commissione
elettorale e non informatevi "Chi e' dei nostri qui?" oppure "Chi e'
rosso?" (altrimenti questo lo scoprirete facilmente da soli). Se proprio
non dovete, non indossate la maglietta col pugno chiuso o qualsiasi altro
segnale riconoscibile, lasciate perdere i badge, i volantini che "per caso"
fanno capolino dalla tasca ed altre stupidaggini. Uno qualsiasi di questi
comportamenti puo' essere interprertato come disturbo dell'ordine pubblico
o propaganda elettorale nel seggio, e se loro si troveranno in difficolta'
useranno questi pretesti per ripetere le elezioni. Se proprio dovete
mostrare da che parte state, bastera' portare sottobraccio un giornale
indipendente (per esempio il "Glasnik").

3. Prendete una (1) scheda per ogni urna. Se per caso un imbranato della
commissione ve ne offre due, restituitegli quella che avanza. Non correte
tutti contenti dietro il paravento a far felici i vostri candidati
preferiti con due voti, perche' se in una qualsiasi delle urne si trovera'
anche una sola scheda in piu' di quanti siano gli elettori registrati, le
elezioni saranno automaticamente annullate. Per la stessa ragione, non
prendete le schede prima di esservi assicurati di essere registrati su
tutte le liste.

4. Si vota tracciando un cerchio intorno al numero davanti al nome del
candidato oppure della lista prescelta. Non sottolineate, non fate
ghirigori, non disegnate crocette e fiorellini, non circondate tutto il
nome, solo il numero - uno per ogni scheda, sapete voi quale. Se durante lo
spoglio delle schede si prenderanno in considerazione solo quelle marcate
correttamente oppure anche quelle in cui e' "chiara l'intenzione
dell'elettore", e' una questione che sara' oggetto di un accordo interno
fra i membri del seggio, oppure la decisione sara' presa dalla commissione
elettorale. Risparmiatevi il dilemma se la vostra scheda sara' valida
oppure no - riempitela nel modo giusto.

5. Non aggiungete nulla di superfluo sulla scheda. Fate un cerchietto
intorno al nome del vostro candidato (in nessun caso con una penna comune),
piegate la scheda e infilatela nell'urna. Non pasticciate i nomi degli
altri candidati, non aggiungete slogan come "salva la Serbia!", "il porco
di Dedinje!" e simili. Risparmiate le vostre doti artistiche nel disegnare
il logo del partito preferito, o della rock band, o della squadra di
calcio, per qualche altro luogo. Se per qualche ragione nota solo a voi
intendete votare per il cosidetto blocco di sinistra, sappiate che la
regola sopra citata non vale. In quel caso, e' necessario che illustriate
chiaramente la vostra opinione sui traditori e terroristi che distruggono
il popolo serbo. Impegnatevi a fondo. Il nome del vostro candidato, di
sinistra, marcatelo tre volte e decoratelo con vignette o un ritratto
stilizzato. Il nome dell'odiato candidato avversario ritagliatelo
accuratamente con un bisturi, in modo che i membri del seggio non lo
prendano neppure in considerazione quando dovranno decidere della validita'
della scheda. Accanto al nome del secodno piu' odiato, disegnate una
svastica, la faccia di Madlein Albright e il numero satanico 666, e accanto
al nome del terzo piu' odiato scrivete "Crepa!". E' molto importante che
facciate cosi', perche' secondo l'ultima circolare le schede destinate al
blocco di sinistra che saranno meglio riuscite varranno due voti, in caso
di bisgno anche tre.

L. Stanisavljevic