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handicap e lavoro



Il Comitato genitori giovani disabili psichici di Roma sta affrontando da mesi 
la questione dei giovani disabili presenti in forma precaria in molti uffici  
delle amministrazioni pubbliche, e sollecita soluzioni ad un problema serio. 
Umberto Brancia


LETTERA APERTA ALL’ASSESSORE GIORGIO SIMEONI

UNA STORIA INFINITA: OVVERO COME SI RINVIA SINE DIE L’ATTUAZIONE DELLA LEGGE 
REGIONALE N.19 DEL 21 LUGLIO 2003.

La vicenda alla quale ci riferiamo inizia il giorno stesso dell’approvazione 
della legge regionale 19/2003 “diritto al lavoro delle persone disabili”; in 
quell’occasione, infatti, l’assessore Simeoni prese l’impegno di varare entro 
sessanta giorni l’atto di indirizzo necessario per attuare concretamente quanto 
stabilito dalla suddetta legge.
Insieme a molte altre cose importanti, la legge prevede anche la possibilità 
che i disabili psichici in tirocinio presso PP.AA. possano essere assunti 
mediante convenzione (con chiamata nominativa): una concreta possibilità 
d’inserimento lavorativo per i nostri figli.
Ma dal settembre 2003 inizia purtroppo la serie dei rinvii, che segue un 
copione prevedibile: l’assessore non rispetta l’impegno preso con noi genitori; 
nostra protesta; nuova promessa dell’assessore, in seguito puntualmente 
disattesa.
L’ultima volta è accaduto a maggio u.s., quando durante una nostra 
manifestazione di protesta presso la sede della giunta regionale, l’assessore 
promise ad una delegazione di genitori la sicura approvazione dell’atto 
d’indirizzo entro il mese di giugno 2004.
Ora siamo giunti alla fine del mese di ottobre e riteniamo inaccettabile e del 
tutto ingiustificato il comportamento dell’assessore Simeoni: è chiaro che non 
possiamo più fidarci di chi non ha rispettato gli impegni presi.
Per ottenere il conseguimento dell’obiettivo che ci siamo proposti decidiamo di 
organizzare una grande manifestazione sotto la sede della giunta regionale 
(insieme ai nostri figli) con tutti coloro che aspettano un’immediata risposta 
alle giuste richieste d'inserimento lavorativo dei giovani disabili.


Comitato genitori giovani disabili psichici
(il coordinamento)
Ermanno Albasi
Angiolo Bruschi
Giuseppe Dominijanni
Virginio Massimo 
Maria Giulia Spinedi





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