[Cnv] - News n° 35 - 27.04.04 -

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Newsletter - Centro Nazionale per il Volontariato news n° 35
            27.04.04

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            Convegno internazionale
            IL DIRITTO DI CRESCERE IN FAMIGLIA
            Legislazioni europee a confronto viste dalla parte dei bambini
            20 - 21 maggio 2004
            Centro Congressi Fiera di Genova

            Esaminare le tematiche emergenti e gli interventi necessari per
rilanciare un impegno di tutti, Istituzioni e società civile, per garantire
a tutti i bambini il fondamentale diritto a crescere in famiglia. Questo è
il motivo principale del Convegno che si inserisce fra gli eventi più
significativi di Genova 2004, Capitale europea della Cultura. Partendo da
una lettura delle esigenze affettive dei bambini verranno approfonditi, nel
corso dei lavori, gli aspetti fondanti della relazione genitorifigli dal
punto di vista sociologico, psicologico ed esperienziale, per poi
considerare le politiche sociali a sostegno delle famiglie negli Stati
Membri della Unione Europea.
            La tutela del superiore interesse del minore è il principio
ispiratore della
            Convenzione dei diritti del fanciullo, che verrà considerato
anche alla luce
            degli orientamenti della giustizia minorile a livello europeo.
In questo contesto sarà importante sottolineare le ragioni per cui è
necessario salvaguardare il diritto alla segretezza del parto, per
proteggere il neonato e la partoriente. Due tavole rotonde forniranno un
quadro della legislazione e delle tematiche emergenti a livello europeo nel
settore degli affidamenti familiari e delle adozioni, nazionali e
internazionali, prendendo in esame anche la situazione nei Paesi di diritto
islamico che si affacciano sul Mediterraneo. Non poteva mancare
un'attenzione particolare alla condizione dei minori extracomunitari
mettendo a fuoco le iniziative che gli Stati Membri dell'U.E. dovranno
attivare, o potenziare, per il loro ricongiungimento familiare e per
stroncare l'allarmante traffico dei minori.
            L'Anfaa, Associazione Nazionale Famiglie Adottive e
Affidatarie, che opera dal 1962 per la tutela dei diritti dei minori,
organizza il Convegno in collaborazione con E.A.A., Enfance Adoption
Accueil, la Federazione che raggruppa le associazioni di famiglie adottive
ed affidatarie operanti in Algeria, Belgio, Francia, Italia, Olanda, Spagna
e Svizzera e che ha, inoltre, collegamenti con associazioni della Croazia,
Germania, Gran Bretagna, Portogallo e Svezia.

            Segreteria Organizzativa
            ANFAA - Sezione di Genova
            passo Frugoni 4/5, 16121 Genova (I)
            tel. +39 010 564837, fax +39 010 588919,
            e-mail: convegno2004@anfaa.it
            http://www.anfaa.it

            INFO iscrizioni. Le iscrizioni dovranno pervenire alla
Segreteria Organizzativa entro l' 11 maggio 2004 (via fax o e-mail). Quota
di iscrizione: 70 euro partecipante da versarsi prima dell'iscrizione; 50
euro soci Anfaa convegnisti e studenti universitari; 40 euro accompagnatori.
            La quota dovrà essere versata, prima dell'iscrizione: - sul c/c
bancario n. 000000112934 intestato ANFAA Sezione di Genova, Ist. Banc. San
Paolo IMI Sede di Genova (ABI 01025 CAB 01400); - sul c/c postale n.
21238167 intestato Anfaa ass. naz.le famiglie adottive e affidatarie ONLUS
con causale: iscrizione Convegno Genova 2004. La quota comprende, per i
Convegnisti: iscrizione, cartellina documenti, pranzo del giovedì e del
            venerdì, pause caffè, bus navetta per chi pernotta negli hotel
convenzionati a Celle Ligure, parcheggio gratuito presso il Centro
Congressi. Accompagnatori: iscrizione, accompagnamento nelle visite
guidate, ingressi gratuiti per le visite guidate, organizzazione
accoglienza bambini, documentazione turistica, bus navetta per chi pernotta
negli hotel convenzionati a Celle Ligure, parcheggio gratuito presso il
Centro Congressi.

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            Civitas - Mostra convegno della Solidarietà e dell'Economia
Sociale e Civile - Padova, 30 aprile 1/2 maggio 2004
            " Qualità della vita e Vita di qualità"

            Civitas è l'occasione in cui il Terzo Settore e l'Economia
Sociale e Civile si confrontano; è un appuntamento d'importanza
continuamente crescente, che nel tempo ha consolidato la sua speci.cità e
competenza nazionale ed internazionale. Anche quest'anno si svolgerà a
Padova presso Padova Fiere dal 30 aprile al 2 maggio. Civitas è una parola
antica come la città che la ospita, Padova; significa cittadinanza attiva,
cioè partecipazione cosciente, a pieno titolo, alla vita di una comunità.
Non è una comunità chiusa da mura o confini, ma una Civitas, aperta a tutti
i contributi e le richieste. Civitas è una cittadinanza fatta di relazioni,
la cittadinanza in un'epoca post-industriale in cui i diritti sociali ed il
valore del mercato si incontrano generando un nuovo concetto di welfare.
Civitas rappresenta anche il primo e il più importante momento culturale
attorno al quale si incontra il variegato mondo del Terzo Settore ed è la
prima mostra-convegno dell'economia sociale e civile aperta in Europa, uno
spazio di incontro a livello internazionale dove è possibile confrontare
idee e progetti concreti. Civitas si propone come "la piazza" dove
circolano idee concrete e progetti, dove si approfondiscono gli argomenti e
i fatti, dove si sviluppa un'idea nuova di cittadinanza e di economia. Per
questo non mancheranno gli spazi di approfondimento, offerti dal ricco
programma culturale che attraverso convegni, workshop, seminari, darà voce
e commento competente ai temi attuali. A completare il panorama, come di
consueto, ci sarà l'animazione: i concerti, gli spettacoli ed i laboratori.
Tanti modi per stare insieme, in una mostra-convegno a misura di
visitatore. Nel percorso che ha affrontato le tematiche della
globalizzazione, della giustizia sociale, delle differenze come valore
diventa quanto mai significativo rilanciare la radice delle organizzazioni
impegnate nel "sociale": migliorare la condizione delle persone. Per la
nona edizione il tema centrale verterà attorno al binomio qualità della
vita e vita di qualità che verrà declinato in tre filoni tematici:
            cittadinanza
            Qualità della vita e cittadinanza attiva come strumento di
partecipazione democratica e come contributo ad una Nuova Europa. Il I°
maggio sarà il giorno in cui 10 nuovi paesi entreranno nell'Unione Europea.
A Civitas si proporrà l'Europa delle Municipalità, degli enti locali e
delle reti sociali; Europa delle pluralità che concorrono a costruire un
modello di governance bilanciata. Partecipazione, Sussidiarietà e
cittadinanza attiva le parole chiave del percorso di riuni.cazione del
continente europeo e della prossima edizione di Civitas. Un'attenzione
particolare verrà riservata alla relazione Europa - Mondo quasi ad
evidenziare la stretta relazione fra cooperazione internazionale e qualità
della vita. La qualità della vita è un diritto umano fondamentale; quali
diritti di cittadinanza nell'epoca della globalizzazione? Civitas invita al
confronto sui diritti dell'uomo: dal diritto di accesso al diritto alla
convivenza pacifica, all'informazione, alla libertà ed alla partecipazione.
            eco-logica
            Nel rapporto fra uomo, ambiente e risorse, assumono valore le
nuove forme di economia del territorio mediante percorsi di responsabilità
etica ed ambientale. Acquistano carattere imperativo le domande su come
promuovere la salute dei cittadini e del pianeta e quali benefici e valori
della biodiversità. Civitas si propone come occasione privilegiata per
valorizzare le buone prassi, le esperienze innovative, le azioni di rete in
direzione di uno sviluppo realmente sostenibile. In questo contesto si
confermano le sfide educative nella relazione tra generazioni e tra
territori. Assume senso e priorità nell'anno europeo dell'educazione
attraverso lo sport il come valorizzare i temi della salute, del
ben-essere, della tolleranza, dell'accoglienza e la provocazione dello
"sport per tutti". Entra in campo la famiglia, cellula fondamentale della
società, in cui la qualità della vita prende forma attraverso la pratica di
nuovi stili di vita, attraverso l'esercizio di un ruolo e la costruzione di
relazioni significative.
            economia, lavoro e finanza
            La riflessione sulla qualità della vita si scontra con la
rapida trasformazione degli scenari economici macro e micro,
sull'evoluzione del lavoro e del lavorare e sull'attribuzione del valore
reale e virtuale dei beni. Quale politica economica? Quale accessibilità al
lavoro? Quali politiche per affrontare il disagio e le nuove forme di
povertà? Interlocutori internazionali del mondo dell'impresa, del lavoro e
della finanza si confronteranno a Civitas nel tentativo di individuare le
convenienze, i criteri e le procedure per avviare un percorso di
responsabilità sociale. Il dibattito si apre sui possibili benefici da
comportamenti che valorizzano il capitale sociale di un territorio, sui
modelli di welfare in cui i territori (tessuto di cittadini, imprese e
istituzioni) possano esprimere la capacità di rispondere ai bisogni della
comunità. Civitas infine invita a riflettere sul ruolo della Comunicazione
Sociale con le sue potenzialità espresse ed inespresse, anche a
dimostrazione che una comunicazione eticamente orientata porta profitto
economico, sociale e tutela dei diritti di tutti.

            INFO. www.civitasonline.it


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            News n° 35 del 27.04.04
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