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(Fwd) Tesi di laurea in Ingegneria robotica
- Subject: (Fwd) Tesi di laurea in Ingegneria robotica
- From: "Davide Bertok" <bertok.davide@tiscali.it>
- Date: Tue, 07 Jan 2003 23:27:41 +0100
- Priority: normal
------- Forwarded message follows -------
Date sent: Sun, 05 Jan 2003 23:08:54 +0100
Subject: Tesi di laurea in Ingegneria robotica
From: enrico <enrico@ullmann.it>
To: <enrico@ullmann.it>
Nel caso non foste riusciti a leggere il documento "Tesi_di_laurea"
(in allegato alla mia precedente mail), ne riporto qui di seguito il
testo. Vi sarei grato di una risposta prima possibile (anche nel caso
in cui non possiate darmi una mano). molte grazie in anticipo enrico
TESI DI LAUREA IN INGEGNERIA ROBOTICA
MI PRESENTO Sono Enrico Ullmann, laureando in Ingegneria
Robotica di Genova. Sono al termine dei miei studi e nella mia tesi
vorrei coniugare un progetto di ingegneria ad un progetto di aiuto
umanitario. Sono attivo nell¹A.G.E.S.C.I. come capo scout e nel
M.G.M.
(Movimento Giovanile Missionario) e sono attento ad organizzazioni
tipo I.S.F. (Ingegneria Senza Frontiere), Emergency, ecc..
OBIETTIVO Progettare una protesi di arto superiore od
inferiore
oppure
progettare ausili per persone disabili (tipo
carrozzella
per strade sterrate)
I progetti saranno pensati per essere destinati a paesi del terzo
mondo.
Quale progetto e con quali caratteristiche? Šè qui che mi serve il
vostro aiuto, per adeguare l¹idea alle reali esigenze dei
destinatari.
Le caratteristiche di base dei progetti sono: 1) basso costo 3)
facile produzione (costruibile sul posto?) 2) robustezza 4)
facile manutenzione
³L'approccio che vorremmo seguire è quello di progettare dispositivi
utilizzando il meglio delle competenze teoriche e tecnologiche
disponibili (non vorremmo progettare oggetti di bassa qualità per i
paesi in via di sviluppo), ma allo stesso tempo tenere presenti le
situazioni reali d'uso (quindi basso costo, robustezza, facilità di
installazione e di manutenzione). La sfida è coniugare un alto
livello
di progettazione "pura" con un¹attenzione profonda per i bisogni veri
dell'utente. Inoltre ci piacerebbe considerare nella tesi la
possibilità di produrre davvero industrialmente queste protesi e
ausili, magari direttamente nei paesi interessati.² Prof. Dario
IN COLLABORAZIONE CON Professoressa R. Molfino, dell¹università di
Genova
Professore P. Dario,
della Scuola Superiore Sant¹Anna di Pisa
presso il laboratorio
Arts-Lab
COME DARMI UNA MANO Mettendomi in contatto con persone in grado di
darmi direttamente o attraverso altri informazioni che mi possano
essere d¹aiuto per comprendere: - le necessità (es: Ci sono più
persone che necessitano di protesi o di carrozzelle?) - i problemi
(es: Perché non utilizzano ciò che già esiste? Problemi di soldi,
interessi politici,Š?) - la realtà del Paese (es: Quale materiale è
presente in abbondanza?
I mestieri, la professionalità degli autoctoni?
Situazione dei trasporti? La realtà delle strutture
presenti? Ecc.)
L¹esperienza di queste persone, che siano medici o missionari o
semplici volontari, sarà il mezzo fondamentale per rispondere ai
³bisogni veri dell¹utente². Oppure indicandomi indirizzi di siti
Internet, da cui possa attingere informazioni utili. Ogni forma di
vostro aiuto sarà utile e ben accetta!
Con la presente, colgo l¹occasione per augurarvi un sereno anno
nuovo!
Grazie in anticipo Enrico Ullmann enrico@ullmann.it Genova,
Italia
------- End of forwarded message -------