[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
Handicap e fantascienza, una serata al Centro Documentazione Handicap
- Subject: Handicap e fantascienza, una serata al Centro Documentazione Handicap
- From: "Nicola R." <smiling.turtle@gmx.net>
- Date: Wed, 13 Feb 2002 16:41:09 +0100
comunicato stampa: HP-Accaparlante -“Umano è”, una serata per parlare di
fantascienza e handicap
Nell’ambito delle iniziative dedicate ai Vent’anni del Centro
Documentazione Handicap si terrà il 21 febbraio alle ore 21 presso la casa
delle associazioni Zefiro in via Legnano 2 (Bologna), una serata di
presentazione del numero monografico della rivista HP-Accaparlante dedicato
al tema fantascienza e handicap.
Durante la serata interverranno, Daniele Barbieri giornalista e autore
della pubblicazione, Roberto Ghezzo dell’associazione Centro Documentazione
Handicap e Valerio Evangelisti, scrittore.
Il numero monografico è dedicato al genere letterario fantascientifico,
genere particolarmente adatto ad affrontare i temi della diversità e
dell’alieno che in molti casi assomiglia in modo preoccupante ad un
handicappato.
Di disabilità e di disabili si può parlare in molti modi differenti, vi
possono essere punti di osservazione diversi: quello dell’educatore,
dell’amico e del genitore, del disabile stesso, del riabilitatore, del
funzionario…questa volta ne abbiamo parlato da un punto vista
nuovo, quello dell’alieno e di altri protagonisti che vivono in “mondi
futuri”.
La monografia, che è stata realizzata grazie al contributo della
Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, è pubblicata anche su internet a
questo indirizzo:
http://www.accaparlante/cdh-bo/informazione/hp/hp79/index.htm
Per altre informazioni:
Redazione HP-Accaparlante, via Legnano 2, 40132 Bologna
Telefono 051/641.50.05, fax 051/641.50.55
Email: cdh@accaparlante.it
http://www.accaparlante.it
Scheda di recensione
Umano è…
"La non vastissima comunità che in Italia legge la buona fantascienza sa
indicare all'istante alcuni titoli-chiave sull'Alieno sessuale o razziale;
con qualche riflessione in più potrebbe individuare anche alcuni Alieni
culturali e sociali. Ma esistono differenze che rimandano alle disabilità,
all'handicap? Sì, perché molti appassionati di fantascienza faticano a
ricordare questi titoli? Opera qui una doppia censura o rimozione. La prima
è probabilmente numerica. Se esistono meno autori-autrici che sanno
confrontarsi con questo Alieno, beh dev'essere una questione meno
importante. La seconda è nella testa di chi legge: spesso è turbato/a ma,
con un meccanismo ben noto, preferisce allontanare da sé (in modo più o
meno inconscio) l'oggetto dell'imbarazzo e la domanda su cosa davvero mi
inquieti". E' questo il punto di partenza di "Umano è" (sotto-titolo "Come
la fantascienza racconta l'universo-handicap") un lungo saggio di Daniele
Barbieri -- giornalista, romano d'origine e imolese d'adozione -- che
inaugura la nuova serie monografica di "Hp-Accaparlante", la storica
rivista edita dal Centro documentazione handicap e rintracciabile in
abbonamento. Il punto di partenza, non l'inizio: perché questo "percorso di
lettura" inizia in modo assai curioso. Piombandoci cioè all'interno di un
brevissimo racconto …mutilato delle ultime 3 righe per chiedere: "secondo
voi come va a finire?". Un piccolo gioco che serve a far capire quanto
saldi siano gli stereotipi anche all'interno dell'immaginario, quanto la
paura e il "vecchio" prevalgano sul desiderio e il "nuovo" anche
all'interno delle letterature più desideranti. Al centro di queste 50
pagine (come tradizione di "Hp" illustrate con cura) tornano - ossessive e
inquietanti, ma in alcuni punti allegre o ironiche - le domande: cos'è
umano, qual è la misura dell'umanità? Rispondere ovviamente non è affare
che riguardi solo la fantascienza ma è urgenza che investe il presente di
ognuno e di tutte-i.