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Appello per figli di rifugiati politici

Rifugiati politici a Bologna

Alcuni bambini (1 della Costa d'Avorio, 4 fratellini del Congo e una del
Togo) vivono situazioni di grande abbandono, povertà e solitudine. I loro
genitori sono infatti qui in Italia, non per scelta ma per poter
sopravvivere. Sono infatti rifugiati politici, persone che, per motivi
discriminatori e antidemocratici hanno dovuto abbandonare il proprio paese
perché perseguitati dal governo e dai militari. La loro speranza è di
potersi fare raggiungere dai loro figli e di ricominciare da capo. Purtroppo
però, per motivi strettamente burocratici, i tempi per il ricongiungimento
sono molto lunghi e così, fino all'ottenimento dello status, queste persone
non possono lavorare e non riescono quindi nemmeno a provvedere ai figli
lontani.
Per questo chiediamo di contribuire alle spese per il mantenimento di questi
bambini. In particolare perché essi possano continuare a frequentare la
scuola occorrono 250.000 lire a trimestre per ogni bambino.
Chiunque fosse interessato ad un affido a distanza si può mettere in
contatto con la segreteria della Caritas. Garantiamo l'assoluta serietà dell
'iniziativa e possiamo offrire maggiori informazioni sui singoli casi e, per
chi lo desiderasse, un incontro con i genitori. (tel. 051 267972 - chiedere
di Francesca).
Sottolineiamo l'urgenza e la reale necessità.


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 Caritas di Bologna - via Fossalta, 4 - 40125 Bologna (It)
     tel  +39.051.267972          fax +39.051.238834
     http://www.comune.bologna.it/iperbole/cdbosegr
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