[Volontariato] BANCA DELLE ORE IN ITACA - Avviata la fase sperimentale in 6 servizi



BANCA DELLE ORE IN ITACA

Avviata la fase sperimentale in 6 servizi a Pordenone, Sacile e Maniago

 

 

Pordenone

 

Flessibilità in Cooperativa, Itaca avvia in fase sperimentale il sistema “Banca delle ore” con il coinvolgimento di circa 200 tra lavoratrici e lavoratori. Il progetto consentirà stabilità retributiva su base mensile e un monte ore corrispondente a quello stabilito dal contratto. Sono 6 i servizi coinvolti a Pordenone, Sacile e Maniago.

Frutto di una serie di riunioni preliminari fra l’ufficio Risorse umane e le Organizzazioni sindacali firmatarie del Contratto collettivo nazionale di lavoro delle Cooperative sociali, e siglato il 5 novembre scorso dopo le riunioni di carattere illustrativo e deliberativo tenutesi presso i servizi interessati, l’accordo firmato vuole costituire un primo tentativo di funzionale specificazione dell’art.52 Ccnl sulla cosiddetta “flessibilità”.

Il documento prevede la sperimentazione del sistema della banca delle ore all’interno della Cooperativa Itaca per il biennio 2014-2015 su 6 servizi, con il coinvolgimento di circa 200 lavoratori nel complesso, impiegati presso la casa di riposo di Sacile, il servizio di assistenza domiciliare di Sacile, i servizi educativi della L. 41 di Pordenone, la comunità di via Colle e Casa Carli a Maniago, cui si uniscono gli indiretti della sede centrale di Pordenone.

L’intento principale della banca ore è quello di fornire a coloro che vi aderiscono una stabilità retributiva su base mensile e, insieme, far sì che ogni lavoratore si trovi impegnato al lavoro per un monte ore corrispondente a quello stabilito dal proprio contratto.

 

L’accordo sottoscritto si struttura sostanzialmente attorno a due grandi casistiche principali: di credito del lavoratore nei confronti della Cooperativa (ovvero i casi in cui il lavoratore lavori più ore di quelle stabilite dal suo contratto) o di debito del lavoratore (ovvero il caso in cui il lavoratore sia impiegato per un numero di ore minore rispetto a quello stabilito).

Per quanto concerne la prima ipotesi si prevede che, in caso di cessazione del rapporto di lavoro, il credito venga liquidato con le spettanze di fine rapporto; nel caso invece il rapporto di lavoro prosegua, è previsto che il credito possa essere recuperato nel semestre successivo, oppure conguagliato sempre su richiesta del lavoratore, eccezion fatta per i lavoratori impiegati nei servizi educativi e domiciliari territoriali, per i quali è prevista la liquidazione delle sole ore eccedenti il 75% del monte ore contrattuale: quest’ultima disposizione consentirà a tali lavoratori, ed anche questo costituisce una delle finalità dell’operazione, di disporre costantemente di un pacchetto di ore “cuscinetto” cui attingere in caso di oscillazioni del monte ore lavorate cui gli stessi, per il particolare di servizio in cui sono impiegati, sono tradizionalmente esposti.

Nell’ipotesi in cui sia viceversa il lavoratore a dover “restituire” alla Cooperativa delle ore che gli sono già state retribuite ma che non ha ancora lavorato, questi ha la possibilità, a seconda della fattispecie specifica, di saldare il proprio debito essendo impiegato anche presso servizi altri da quello di appartenenza e, in ogni caso, l’eventuale recupero delle ore retribuite e non lavorate riguarderà al massimo il 75% del debito complessivo.

Accanto a questo sistema di dare/avere, è prevista l’attività di eventuale conseguente revisione dei contratti, preceduta dal monitoraggio della saturazione dei monte ore assegnati. Gli incontri tenuti sinora presso i servizi interessati, il cui obiettivo era chiarire eventuali dubbi e/o perplessità sull’applicazione della sperimentazione sopra illustrata successivamente alla sua entrata in vigore, sono stati incoraggianti rispetto alla prospettiva futuribile di estensione a tutto tondo del sistema della banca ore.

 

Segui Itaca su cid:image004.png@01CEFD7D.EC6E1620 https://www.facebook.com/cooperativaitaca

 

 

Fabio Della Pietra

Ufficio Stampa

Cooperativa sociale Itaca

Pordenone

Prot. 400

 

Contatti

348 8721497

f.dellapietra at itaca.coopsoc.it

fabiodellapietra (Skype)

Fabio Della Pietra (Facebook)

www.itaca.coopsoc.it




--------------------------------------------------------------------------------
COOPERATIVA ITACA Soc. Coop. Soc. ONLUS
Vicolo R. Selvatico 16
33170 Pordenone
Tel. +39 0434 366064 - Fax +39 0434 253266
www.itaca.coopsoc.it
--------------------------------------------------------------------------------



Informativa Privacy - Ai sensi del D. Lgs n. 196/2003 (Codice Privacy) si precisa che le informazioni contenute in questo messaggio sono riservate e ad uso esclusivo del destinatario. E' vietato l'uso, la diffusione, distribuzione o riproduzione da parte di ogni altra persona. Qualora il messaggio in parola Le fosse pervenuto per errore, La preghiamo di eliminarlo senza copiarlo e di non inoltrarlo a terzi, dandocene gentile comunicazione all’indirizzo articolo7 at itaca.coopsoc.it Qualsivoglia utilizzo non autorizzato del contenuto di questo messaggio costituisce la violazione dell'obbligo di non prendere cognizione della corrispondenza tra altri sogetti, salvo più grave illecito, ed espone il responsabile alle relative coseguenze.
Allegato Rimosso