LETTERA APERTA AL GAZZETTINO - Via Colle a Maniago sul Gazzettino - CON ARTICOLO ALLEGATO



Questo è un inoltro della lettera aperta inviata oggi al Gazzettino di Pordenone dal presidente di Legacoopsociali FVG, Gian Luigi Bettoli

 

Da: Bettoli - Legacoop Fvg [mailto:bettolig at fvg.legacoop.it]
Inviato: mercoledì 25 settembre 2013 12:53
Oggetto: LETTERA APERTA AL GAZZETTINO - Via Colle a Maniago sul Gazzettino - CON ARTICOLO ALLEGATO

 

 

 

Cara redazione del Gazzettino di Pordenone, caro Lorenzo,
l'articolo pubblicato oggi potrebbe essere stato un buon pezzo di 
cronaca, se il diavolo dello scandalismo non ci avesse messo lo zampino, 
anticipando al pezzo un titolo - chiamiamolo così, per restare in tema - 
demenziale.
Rimaniamo ai fatti: a Maniago c'è una comunità, quella di Via Colle, 
dove risiedono alcune persone con problematiche di salute mentale, in 
parte provenienti dagli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (quelli che la 
"riforma Basaglia" del 1978 non riuscì a chiudere, e che costituiscono 
quella vergogna invereconda che è stata rivelata dalla Commissione 
Marino sulla malasanità).
La comunità di Maniago nacque da un'urgenza, quella di "riportare a 
casa" gli utenti degli OPG rinchiusi in regioni lontane. E' stata 
gestita con generosità e realismo insieme a tutta la città a partire 
dall'amministrazione comunale, aprendosi al territorio e cercando di 
gestire le inevitabili difficoltà che si sono manifestate, interagendo 
con svariate attività sociali e modificando la sua stessa composizione 
(ora gli "ex OPG" sono solo una parte degli ospiti, gli altri sono stati 
inseriti in altri progetti sul territorio).
Chiunque abbia potuto conoscere gli utenti di Via Colle (come le 
tantissime persone che hanno assistito un mese fa al concerto della band 
da loro costituita presso la Pizzeria da Mario) ha potuto rendersi conto 
di come gli OPG non siano un luogo di cura, ma un'istituzione medievale 
in cui sono state ingiustamente rinchiuse persone "come tutti gli 
altri", pur con qualche difficoltà personale.
Lo stesso progetto della Regione, modificato più volte, non prevede una 
replica dell'OPG "miniaturizzato", ma una serie di interventi, sul piano 
degli investimenti e del personale, a favore di tutto il Dipartimento di 
Salute Mentale pordenonese, oltre che di miglioramento dei locali della 
comunità. Siamo certi che, come ci ha assicurato più volte il dott. 
Franco Rotelli (il successore di Franco Basaglia alla testa del Dsm di 
Trieste e presidente della Commissione regionale salute), il progetto 
comporterà ulteriori adattamenti, in modo da migliorare, e non 
"blindare" - concetto assurdo anche dal punto di vista linguistico: 
nessuno penserebbe mai di "blindare" i propri parenti, vicini di casa, 
colleghi di lavoro, applicando alle relazioni umane concetti della 
metallurgia... - il servizio di Via Colle. Una sua chiusura al 
territorio non è all'ordine del giorno, la buona esperienza fatta in 
questi anni dalla Cooperativa sociale Itaca va continuata e semmai 
implementata.
Cogliamo l'occasione per annunciare che, come cooperative sociali 
regionali, abbiamo intenzione di proporre - in accordo con 
l'amministrazione comunale di Maniago e con i servizi di salute mentale 
provinciali - una conferenza pubblica sull'argomento, proponendo al 
Forum Salute Mentale del Friuli Venezia Giulia di fare la sua prossima 
riunione proprio nella Città dei Coltelli.
 
Gian Luigi Bettoli, presidente di Legacoopsociali Fvg e responsabile 
nazionale per la Salute Mentale dell'associazione.

 

 




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COOPERATIVA ITACA Soc. Coop. Soc. ONLUS
Vicolo R. Selvatico 16
33170 Pordenone
Tel. +39 0434 366064 - Fax +39 0434 253266
www.itaca.coopsoc.it
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