Barcis - Gite scolastiche a prezzi accessibili

[Fabio Della Pietra <f.dellapietra at itaca.coopsoc.it>]

La crisi economica generalizzata ha costretto diversi genitori a scegliere di non mandare i figli in gita a causa dei prezzi troppo elevati
Gite scolastiche a prezzi accessibili: la Casa per ferie di Barcis
La proposta della Cooperativa Itaca


Barcis

Ormai non è più un segreto, la crisi economica si fa sentire eccome nelle tasche delle famiglie, tanto che sono sempre di più i ragazzi 'costretti' a rinunciare alla gita scolastica perché i genitori non si possono più permettere di coprire costi attualmente troppo alti se non proibitivi. Con tutte quel che ne consegue per gli alunni, che magari attendevano dall'inizio dell'anno il momento di staccarsi seppur per qualche giorno da scuola e famiglia, per affrontare gioiosamente quel che la gita ha sempre rappresentato un po’ per tutti i ragazzi: affrancarsi dai genitori – seppur a tempo determinato – e provare ad affrontare la vita per la prima volta da soli, ma sotto l’occhio più che vigile degli insegnanti. Per venire incontro a queste nuove esigenze di genitori e studenti, la Cooperativa Itaca propone oggi alle scuole ed alle famiglie non solo del Friuli Venezia Giulia la Casa per ferie San Giovanni di Barcis per delle “settimane verdi” indimenticabili, e a costi più che vantaggiosi.
Da un anno, infatti, la Cooperativa sociale Itaca gestisce questa splendida struttura comunale che si affaccia sulle acque del lago di Barcis. La gita scolastica è un momento importante per la vita della classe, sia dal punto di vista culturale sia dell'aggregazione tra ragazzi. Da questo punto di vista la Casa per ferie di Barcis offre di tutto e di più.. La casa è composta da 20 accoglienti camere, una cucina completa ad uso degli ospiti, una zona soggiorno, una sala convegni che può contenere fino a 100 persone, un ampio spazio all’aperto. Tutte le stanze sono dotate di servizi, sono doppie o triple con la possibilità di un lettino aggiuntivo. La vista dalla casa offre il panorama del lago e delle magnifiche dolomiti friulane.
Per quanto riguarda l'aspetto culturale, il Centro Didattico di Barcis permette di approfondire alcuni aspetti dell'educazione ambientale, attraverso le mostre tematiche allestite nella sede espositiva e le attività pratiche svolte in un'aula-laboratorio fornita di computer, microscopi e piccole collezioni didattiche. Il Centro Visite di Ponte Antoi diventerà presto sede di mostre didattiche, incontri e lezioni sugli aspetti naturalistici della Forra del Cellina. Da visitare a pochi passi la “diga nuova” che forma il lago di Barcis. Per chi ama l’ambiente incontaminato, vicino c’è la Foresta del Prescudin, oggi anche Scuola d’ambiente. Un vero tuffo nella natura: boschi, acqua e animali vivono protetti in questa oasi posta ai piedi della parete del Crep Nudo, dove si svolgono attività  scientifiche e didattiche. Come in tutte le foreste incantate, vi si può  accedere solo a piedi, con l’occhio vigile alla meraviglia.
Nella vicina Montereale Valcellina c'è l’Osservatorio Astronomico ; l’edificio consta di una cupola e di locali accessori, vi è installato un riflettore da 400 mm con rifrattore da 150 mm; viene gestito dall’Associazione Pordenonese di Astronomia che svolge attività di studio, ricerca e didattico-divulgativa. Dall'Osservatorio si può osservare il cielo con ottimo campo visivo e seeing più che accettabile; è ben visibile parte della pianura alluvionale Friulano Veneta, compresa tra i torrenti Cellina e Meduna. Fanno da sfondo, sulla sinistra verso est, i versanti meridionali delle Alpi Carniche e Giulie - Caravanche. Appena sopra Barcis, troviamo Andreis, la cui vallata fa parte del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, dove oggi trovano rifugio alcune specie di animali caratteristici delle alte quote e dove si possono ammirare numerose varietà della flora alpina, caratteristica a volte di quote più elevate.
Un impegnativo e impervio sentiero all'"Andre dei Garibaldins" (Antro dei Garibaldini) così chiamato per testimoniare la presenza dei moti garibaldini che hanno interessato queste zone nel 1864. E per tenersi in allenamento si può percorrere il sentiero natura (Sentiero M. Cjavàc) accessibili a grandi e piccoli molto ben curato attraverso il quale ci si può immergere totalmente nella natura.Andreis ospita inoltre l'ambulatorio veterinario con annessa la voliera per il recupero dei rapaci feriti, dove tutt'ora si possono visitare alcune delle più tipiche specie di uccelli rapaci tra cui un bel esemplare di aquila. Assolutamente da non perdere la visita del Museo delle "Tradizioni Popolari" dove sono raccolti tutti gli strumenti di lavoro che venivano usati un tempo: lavorazione del corno alla creazione delle locali "palotes" (specie di scarpa in legno molto in uso in loco), alla lavorazione delle calzature in pezza; il tutto completato da foto e illustrazioni con informazioni dettagliate.
Per il tempo libero ci sono molte possibilità di praticare vari tipi di sport e di fare splendide passeggiate. Inoltre bisogna considerare che i prezzi per l'accoglienza sono decisamente contenuti e accessibili a tutti. Per ulteriori informazioni, potete contattare la sede della Cooperativa Itaca a Pordenone (0434 366064 - Francesca Merighi)).

Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
www.itaca.coopsoc.it

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