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Cordenons 14 febbraio - Delegazione dal Kenya in tour nel Pordenonese per il progetto Kuna Shule (263)
- Subject: Cordenons 14 febbraio - Delegazione dal Kenya in tour nel Pordenonese per il progetto Kuna Shule (263)
- From: Fabio Della Pietra <f.dellapietra at itaca.coopsoc.it>
- Date: Fri, 13 Feb 2009 12:03:34 +0100
Parte
domani da Cordenons la presentazione pubblica del progetto Kuna Shule
per costruire un Centro di formazione giovanile a Nairobi
Delegazione dal Kenya in tour nel Pordenonese Oltre a Itaca (capofila), nel partenariato liceo LeoMaior di Pordenone, Oikos, Karibu Africa, Hope International School e Why Not Cordenons Partirà domani alle 17.30 dal Centro culturale Aldo Moro di Cordenons il tour in provincia di Pordenone del progetto di cooperazione decentrata "Kuna Shule". Gestito dalla Cooperativa sociale Itaca in qualità di ente capofila, prevede la costruzione e l’avvio di un Centro di formazione rivolto a studenti e giovani nella capitale del Kenya, Nairobi, costituito da uffici amministrativi, servizi igienici e da laboratori tecnici di lingue, multimediale e di scienze. Tra gli elementi più innovativi il fatto che la struttura sarà costruita con la tecnica delle “balle di paglia”. E sarà una settimana di meeting piuttosto intensa quella che attende la delegazione proveniente dal Kenya composta da Dominik Otieno, direttore della Why Not Organization di Mathare (slum di Nairobi) e da Nestor Nibitanga, direttore della scuola di rifugiati Hope International School sempre di Nairobi. Oltre ai due partner locali appena citati, il progetto vede il coinvolgimento delle ong italiane Oikos e Karibu Africa, nonché del Liceo classico Leopardi Maiorana di Pordenone. La prima tappa del tour provinciale di "Kuna Shule" è prevista domani alle 17.30 nella Sala Azzurra del Centro culturale Aldo Moro di Cordenons, ma la delegazione kenyota sarà martedì 17 febbraio alle 20.45 nella Sala Brugnacca del Centro Giovani Zanca di Sacile, mercoledì 18 alle 20.45 a Palazzo Toffoli di Montereale Valcellina (in collaborazione con circolo Arci Tina Merlin e Centro Menocchio), giovedì 19 alle 20.45 nell'Aula magna della Biblioteca comunale di Fiume Veneto, e ancora venerdì 20 alle 21 nel Centro Sociale di Villanova a Pordenone, ove la serata prevede una speciale festa con concerto rock e buffet, infine sabato 21 febbraio alle 17.30 nella sala consiliare del municipio di Budoia. Tappe che serviranno non solo per far presentare il progetto alle comunità ma anche per sensibilizzare l'opinione pubblica e per raccogliere fondi che possano aggiungersi al contributo concesso dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Quella di “Kuna shule” è un'esperienza nuova e stimolante per Itaca attraverso cui la Cooperazione sociale sta incontrando l’Africa. Il progetto, presentato ai sensi della legge regionale 19/2000, era stato approvato nei mesi scorsi dal Comitato regionale per la cooperazione allo sviluppo inerente gli interventi di cooperazione decentrata messi in atto da un partenariato misto pubblico-privato. "Kuna shule" in Swahili – lingua ufficiale del Kenya – sta letteralmente per “c’è la scuola” e il Centro di formazione sarà edificato, si diceva, con le balle di paglia. Si tratta di una tecnica di costruzione ecologica - sperimentata alla facoltà di architettura di Venezia e adottata da diverse società di bioedilizia- a basso costo di costruzione, manutenzione e gestione. Nella realizzazione saranno impiegati ex-studenti disoccupati della His in modo da dar loro una prima occupazione e fornire, al contempo, una formazione professionale (on the job) specifica nel campo della carpenteria. L'idea che ha spinto Itaca ad impegnarsi attivamente della cooperazione decentrata nasce anzitutto dalla piena condivisione delle finalità previste dalla legge regionale, ovvero in primis contrastare la povertà estrema e la fame, assicurare un'istruzione elementare e la formazione, promuovere la parità tra i sessi, migliorare le condizioni di vita sociale, assicurare la sostenibilità dell’ambiente, sviluppare un partenariato per lo sviluppo. Ma anche, in particolare, dalla possibilità di realizzare un progetto frutto di un'attenta analisi dei bisogni locali. Grazie alla relazione già esistente tra Itaca e le organizzazioni italiane Oikos e Karibu Africa, che vantano una forte esperienza di cooperazione internazionale nel continente africano, è nato il progetto “Kuna Shule”, con la convinzione che la solida e radicata presenza di Itaca nel settore della Cooperazione sociale costituisca un elemento di forza importante. Fabio Della Pietra Ufficio Stampa Cooperativa sociale Itaca Pordenone www.itaca.coopsoc.it Prot. 263 |
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