Portogruaro 17-19 luglio - Via alla 4^ edizione di Notturni diversi (1375)



Veneto: ombelico del Mediterraneo
Notturni di_versi 2008 promuove e valorizza il Portogruarese
A Portogruaro il 17, 18 e 19 luglio via alla 4^ edizione del piccolo festival della poesia e delle arti notturne.


Portogruaro

Il festival, giunto alla quarta edizione, intende esplorare le varie forme dell’espressione del notturno: la faccia oscura, segreta, irrazionale e meno comunicabile dell’esperienza. Alle arti massime e in particolare alla poesia, investita di un ruolo fondamentale nei notturni di_versi, viene chiesto di accompagnare gli spettatori in un percorso che illumini il lato recondito della notte.
notturni di_versi è un piccolo festival, ma impegnativo nel suo proporsi come luogo e laboratorio di ricerca per cercare, sfumare e comprendere i confini tra le espressioni artistiche.
Uno dei temi portanti delle tre edizioni trascorse, ma soprattutto per il 2008, è la valorizzazione e la promozione dell’identità veneta, ed il programma del festival si svilupperà proponendo e interpretando poeticamente, ma non solo, la parlata veneta, ed in particolare quella del territorio del portogruarese. Il Veneto inteso, soprattutto, come coacervo di lingue e civiltà, solcato un tempo dalle nude stagionali della Serenissima Repubblica, alla cui cultura e storia il nostro territorio è strettamente legato.
L’obiettivo di notturni di_versi 2008 è quindi ancora di focalizzare l’attenzione sul Veneto e sul Portogruarese come luogo importante nella geografia mediterranea; di mettere in luce i rapporti che la regione, nel corso della sua storia antica e recente, ebbe e ha ancora con il resto del mondo.

La lingua veneta intesa, dunque, come una delle innumerevoli manifestazioni dell’umana presenza nel mondo, valorizzata quale particolarità e ricchezza e, a pieno diritto, come elemento di elaborazione culturale e identitario e strumento di vera comunicazione, anche per le nuove generazioni e le loro peculiari espressioni artistiche.
La lingua veneta sarà quindi al centro della kermesse poetica dei notturni di_versi e veicolerà l’incontro con altre lingue presenti lungo le rive del Mediterraneo, tra cui l’italiano, il friulano, il francese, lo sloveno e l’arabo. Sarà altresì ponte con altre forme artistiche, quali l’arte, il teatro, la danza, l’immagine filmica e la canzone popolare.
L’interazione e lo scambio genuino di emozioni, saperi e possibilità tra gli artisti, le loro opere e il pubblico è un’altra pulsione a cui il festival intende portare un contributo. Le esperienze artistiche sono viaggi - immaginari e reali - nei luoghi e nei tempi della terra, del mare, del cielo, degli uomini, dell’arte e della poesia. Rotte non tracciate in luoghi e tempi da esplorare, scoprire, portare a noi.
È il modo di essere, di vivere di notturni di_versi, è percorso, incontro, esperienza; è conoscenza di sé, e dell’altro da sé.

ll termine Ozio, derivato dal latino "otium" - tema con cui si confronteranno gli artisti e i poeti - indica un'occupazione principalmente vocata alla speculazione intellettuale, attività di fatto riservata alle classi dominanti, ed è contrapposto al concetto di negotium, occuparsi (più per necessità che per scelta) dei propri affari.
Nel tempo l'ozio ha assunto una connotazione negativa (l'ozio è il padre dei vizi) perché sinonimo di inattività, pigrizia, inerzia, ma non è sempre stato oggetto di riprovazione sociale. Dell'ozio scrissero Seneca (De otio), Epitteto (nel Manuale), Bertrand Russell (Elogio dell'ozio), Itsuo Tsuda (Il non-fare) e, in modo ironico, Paul Lafargue (Elogio della pigrizia). L'ozio ai nostri giorni può essere considerato il padre dei vizi o un'azione fondamentale nell'arco di tempo giornaliero. Infatti esistono due scuole di pensiero a proposito: quella detta dell'OZIO AFFATICATO e quella dell'OZIO BENEFICO. Mentre la prima asserisce che l'ozio può essere una forma di attività, dato che si può oziare leggendo o praticando sport, l'altra proclama vero ozio quello in cui si lascia la mente al riposo e non si attua alcun tipo di attività.
Come documento dell’esperienza sarà realizzato un libro contenente i testi della lettura finale e immagini del festival.



Il programma

www.notturnidiversi.net  -  info at notturnidiversi.net
Con il contributo di Regione Veneto, Amministrazione comunale di Portogruaro e Cooperativa sociale Itaca onlus


giovedì 17 luglio        Parco della Pace - Portogruaro (VE)
ore 21.00 incontri>    Inaugurazione del festival con la presentazione dell’Antologia “Notturni Di_Versi 2008: La Leggerezza”  Nuova Dimensione editore a cura del Porto dei Benandanti con musiche a cura del Porto del Jazz

ore 21.30 musiche>    Fare Voci  2008: Tournèe di parole, musiche, canzoni, prove di resistenza umana a cura di  Associazione culturale Equilibri – Gorizia

ore 22.30 incontri>    presentazione del libro “Il Mostro di Firenze” testi di Liri Trevisanello, disegni di Erika de Pieri (Becco Giallo editore)

ore 23.00 reading>    Giorgio Baffo e la sua poesia a cura di Officine Duende

serata      nutri_menti>    rinfresco e degustazione vini di Azienda Andrea Tomasella di Pramaggiore                 


venerdì 18 luglio        Parco della Pace - Portogruaro (VE) e dintorni
ore 18.30 incontri>        presentazione  del libro                
“L’altra metà della nostra terra” di Guido Sut e Doris D’Antoni (ed. Kappa Vu)

ore 21.00 editoria>        Apertura mostra dell’editoria           

ore 21.00 punti luce>    Presentazione mostra installazioni artistiche luminose   

ore 21.00 incontri>        Pino Roveredo ospite di notturni di_versi       

ore 22.00 teatralità>    Sul Sud Sur Spettacolo concerto  a cura di Officine Duende

ore 22.45 musiche>    Poetrio     parole percussive           
(Alessandra Cusinato, Luca Grizzo, Roberto Drumo Vignandel)
           
ore 24.00 musiche>        miss_simpaty_love_VS._god_in_acid
Psy trance hard trance minimal techno

serata      nutri_menti>    rinfresco e degustazione vini di Azienda Andrea Tomasella di Pramaggiore
            e degustazione sensoriale (piante aromatiche fiori commestibili ed erbe fresche)
                 a cura del Giardino Commestibile


sabato 19 luglio        Parco della Pace - Portogruaro (VE) e dintorni
ore 18.30 lungo i bordi>     Inaugurazione della  mostra “Lungo i Bordi” mappe di vicinanza: tra pittura e poesia
                Galleria Comunale d’Arte “Ai Molini”

ore 21.00 editoria>         Apertura mostra dell’editoria

ore 21.00 punti luce>    Apertura mostra installazioni artistiche luminose

ore 20.30 teatralità>    Installazioni corporee  a cura di Officine Duende   

ore 21.00 incontri>    Presentazione dell’ antologia “IL VOLO DEL CALABRONE”. Un progetto di poesia performativa” a cura de “Gli Ammutinati” Trieste
                
ore 21.30 musiche>        Calicanto in concerto                     
      
ore 23.00 nutri_menti>    rinfresco e degustazione vini di Azienda Andrea Tomasella di Pramaggiore   
 
ore 23.30 voi ch’ascoltate>    Voi ch’ascoltate 5 l’ozio (otium) >30 e + poeti da tutta Italia    
                >presenta Renzo Cevro-Vukovic >paesaggi sonori a cura del Porto del Jazz

ore 01.30 teatralità>    Gran finale a cura di Officine Duende   

   
teatralità>    dal 16 al 19 luglio (9.00-12.30/16.00-19.00) al Parco della Pace di Portogruaro si terrà un laboratorio-studio di teatro corporeo, rivolto a giovani e adulti e condotto da tutte le Officine Duende di Portogruaro, Bologna e Milano, riunite per l’occasione.

In caso di maltempo tutti gli eventi si svolgeranno presso la Sala consiliare del Municipio di Portogruaro – Ingresso libero gratuito




Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
www.itaca.coopsoc.it
Prot. 1375