comunicato stampa - corteo protesta contro psichiatria a firenze



Spett.le Redazione,
qui di seguito comunicato stampa relativo al corteo avvenuto ieri a Firenze
e in allegato foto dello stesso.
Chiediamo gentilmente venga pubblicato.
Cordiali saluti
Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus
Tel.: 02 36510685
Email: <mailto:linea.stampa at ccdu.org>linea.stampa at ccdu.org
Sito  <http://www.ccdu.org>www.ccdu.org


COMUNICATO STAMPA

MANIFESTAZIONE PER DIRE "NO AGLI PSICOFARMACI AI BAMBINI"

FIRENZE 27 agosto 2007 - Un migliaio di rappresentanti del Comitato dei
Cittadini per i Diritti Umani Onlus, del Movimento Umanista di Firenze e
dell'associazione "Genitori separati dai figli", si sono dati appuntamento
ieri in Piazza Indipendenza ed hanno marciato per le strade di Firenze per
protestare contro le false etichettature e l'uso ed abuso di psicofarmaci
nei bambini.

L'evento, è stato organizzato in occasione del 13° Congresso Internazionale
della Società Europea di Psichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza
(ESCAP), riunito in questi giorni a Firenze per promuovere e stabilire come
individuare, etichettare e mettere sotto trattamento migliaia di bambini
che, in base a pseudoscientifiche tesi, con i loro comportamenti
dimostrerebbero di essere malati mentali.

In Italia sono stati recentemente censiti ben 82 centri clinici, per la
diagnosi del DDAI (Disturbo del Deficit di Attenzione e Iperattività -
ADHD) e autorizzati alla somministrazione di psicofarmaci.

Questo "disturbo" è inserito nel libro psichiatrico più autoritario dei
giorni nostri: il Manuale Diagnostico Statistico delle malattie mentali
(DSM I-V) che, a prescindere dall'altisonante titolo, non è nient'altro che
un elenco di disturbi votati per alzata di mano. Un metodo sicuramente
molto democratico ma per niente scientifico.

La psichiatria, senza solide basi scientifiche, sta medicalizzando il
comportamento dei bambini, sostituendosi alla famiglia e agli educatori,
impedendo di risolvere i reali problemi con false diagnosi e trattamenti
estremamente pericolosi, sia dal punto di vista fisico che mentale, per il
futuro del bambino.

Il Vice presidente del CCDU Massimo Parrino ha detto: "Bisogna rendersi
conto che etichettando il bambino come malato mentale si viola il suo
Diritto Fondamentale alla vita. Il suo diritto di sperimentare, crescere e
sviluppare il suo pensiero responsabile nei confronti della società stessa.
Con questa etichetta mentale insegniamo ai bambini che il loro
comportamento deriva dalla 'malattia' e li rendiamo irresponsabili e
incapaci di reagire alle loro difficoltà dato che l'etichetta li
giustifica. Che cosa insegneremo ai nostri bambini: una pillola, ora e nel
futuro, risolve e risolverà il tuo problema di comportamento. Questa è la
vera violazione dei loro Diritti Fondamentali."

Da segnalare la presenza del dott. Giorgio Antonucci, noto per aver
dimostrato che ci si può prendere cura di persone con problemi mentali
senza l'uso di camicie di forza reali o chimiche.

Il Dott. Antonucci è intervenuto durante la marcia per sottolineare che:
"Un medico dovrebbe curare una persona. La psichiatria invece, con le sue
pratiche quali castrazione, lobotomia, elettroshock, torture e
psicofarmaci, danneggia la salute delle persone violando il loro diritto ad
avere un libero pensiero".

Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani raccomanda di informarsi
attentamente, di non accettare facili diagnosi psichiatriche sia per se
stessi che per i propri figli, ma richiedere accurate analisi mediche.

Se ritieni di aver subito danni a causa di diagnosi o trattamenti
psichiatrici puoi metterti in contatto con il Comitato dei Cittadini per i
Diritti Umani Onlus

Per informazioni:
Tel.: 02 36510685
Email: <mailto:linea.stampa at ccdu.org>linea.stampa at ccdu.org
Sito  <http://www.ccdu.org>www.ccdu.org


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