Gaiarine (Tv) - Anziani e 'Gruppi di discussione'



Gruppi di Discussione
Comprendere i comportamenti degli anziani

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Francenigo di Gaiarine (Tv)

"Vergogna e colpa nel servizio di assistenza", questo il tema identificato
dal settore Anziani della Cooperativa sociale Itaca riunitosi oggi presso
il Centro diurno di Francenigo di Gaiarine (Tv) per riflettere su un
delicato argomento che "va a toccare in modo particolare la sensibilità, il
pudore e il rispetto di ognuno per ognuno" -ha spiegato la responsabile di
area Leopoldina Teston. Organizzato assieme a Istituto Aretusa - scuola di
psicoterapia psicoanalitico fenomenologica- l'evento ha visto la
partecipazione del presidente di Itaca, Leo Tomarchio, e della responsabile
del settore Anziani, Leopoldina Teston. In qualità di relatori sono
intervenuti Fabio Grigenti, docente di Etica Professionale e Sociale
all'Università di Padova, Giorgio Ferlini, docente universitario e
direttore scientifico dell'Istituto Aretusa di Padova, Marzia Basei e Anna
La Diega, psicoterapeute e conduttrici dei "Gruppi di Discussione" del
settore Anziani di Itaca, Giampaolo Storti, formatore e conduttore dei
"Gruppi di Discussione"del settore Anziani-Itaca, Laura Lionetti, vice
presidente Cooperativa Itaca.

Il tema della "Vergogna e colpa nel servizio di assistenza" si riconduce
all'operare quotidiano e dunque "va a toccare i princìpi dell'assistenza e
dell'etica professionale -ha evidenziato Leopoldina Teston-, temi
fondamentali per il benessere delle persone, siano essi operatori o
assistiti. E' stata un'occasione formativa importante sia per lo scambio e
la conoscenza fra sedi e servizi, sia per lo scambio e l'apprendimento di
strumenti, punti di vista ed esperienze nuove e diverse". Un momento
"prezioso anche di opportunità di crescita personale".

Il 'gruppo di discussione' attivato dal settore Anziani di Itaca è una
esperienza formativa rivolta prevalentemente agli operatori di base e
dedicata ai casi e alle situazioni di persone anziane disabili nei
differenti contesti di servizio - domiciliare, diurno, residenziale.
Partito nel dicembre 2003 e successivamente sviluppato in tutto il settore,
il Gruppo ha riscosso un enorme successo, grazie anche al fatto che ha
contribuito a dare finalmente la parola agli operatori di base nel
discutere le situazioni relazionali di singole persone anziane.

Tra i principali risultati raggiunti grazie a questa attività formativa
certamente "il rendere comprensibili ed intelligibili alcuni comportamenti
delle persone, riducendo quell'alone di irrazionalità e follia che alberga
nell'incomprensibile -ha sottolineato il dottor Gianpaolo Storti-. In
questo modo il raggio d'azione e di comprensione dell'operatore di base si
allarga e la sensazione di essere in un vicolo cieco diminuisce. Ma è qui,
quando ci si avvicina all'altro che appaiono i veri problemi: fare i conti
con chi è l'altro, fare i conti con i nodi irrisolti della sua esistenza,
fare i conti con i bisogni di contatto, vicinanza, attaccamento. Nell'amore
non c'è colpa, ma la nostra civiltà occidentale dominata dall'efficienza
intellettuale e dal narcisismo corporeo ci ha disabituati all'incontro con
l'altro, riducendolo a mero cliente verso cui affaccendarsi".

Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
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