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Udine - A proposito di sport e salute mentale (688)
- Subject: Udine - A proposito di sport e salute mentale (688)
- From: Fabio Della Pietra <f.dellapietra at itaca.coopsoc.it>
- Date: Tue, 10 Apr 2007 17:50:07 +0200
A proposito di sport e salute mentale <http://www.itaca.coopsoc.it>www.itaca.coopsoc.it Udine Da qualche tempo a questa parte lo sport più popolare d'Italia si impone alle cronache dei media più per gli scandali (più o meno risaputi) e per gli episodi violenti che per altro. Si muovono i più alti vertici sportivi ed addirittura il Parlamento al fine di mettere toppe ad una situazione che, probabilmente, non è destinata a cambiare: attorno a questo modo di intendere lo sport gli interessi economici sono troppo grandi per essere ignorati. Forse però si potrebbero almeno ridimensionare. "A nostro parere le (ingenti) risorse pubbliche impegnate per tenere in piedi il baraccone del calcio milionario andrebbero almeno in parte dirottate verso il settore dello sport amatoriale -esordisce Roberto Rossetto, referente dell'associazione E' Vento Nuovo di Udine-. In particolar modo a favore della diffusione, della visibilità e del radicamento delle Associazioni sportive amatoriali che, come la nostra, si occupano di rendere l'attività sportiva accessibile al maggior numero di cittadini possibile, qualunque sia la loro estrazione sociale ed il loro livello di abilità. Ciò intendendo quindi lo sport come efficace strumento di coesione sociale e di crescita culturale, e non come ulteriore occasione di scontro e di sopraffazione". Il modello competitivo invece "sta mostrando, oramai con estrema chiarezza, i propri limiti e le proprie insite contraddizioni. Lo sport professionistico, caricato di pesantissimi interessi economici e di eccessivo spirito (ant)agonistico, influenza anche tutte le categorie minori giungendo fino a costituire un modello estremamente negativo per i settori giovanili ed amatoriali (si vedano i recenti preoccupanti casi di cronaca locale), allontanando così irrimediabilmente lo sport dai suoi obiettivi primari e gran parte dei cittadini dallo sport stesso. A ben poco crediamo valgano i libri di barzellette, la tanto sbandierata beneficenza e tutte le altre campagne smaccatamente 'buoniste' che alcuni milionari calciatori ci propinano, con lo scopo evidente di cercare di ripulire la facciata di un ambiente che in realtà non ha gran che da offrire". E' Vento Nuovo è un'associazione nata nel 1994 all'interno del circuito delle strutture riabilitative nell'ambito della salute mentale, allo scopo di creare momenti di protagonismo e di integrazione sociale per persone in stato di disagio. L'Associazione ha un ruolo importante all'interno del Coordinamento Regionale dell'Associazione Nazionale delle Polisportive per l'Integrazione Sociale (ANPIS) e si propone di interagire con il territorio promuovendo un modello culturale indirizzato all'accoglienza, alla tolleranza ed alla valorizzazione delle proprietà etiche dello sport. "Il tutto avviene non solo attraverso la pratica dell'attività sportiva, abbiamo una plurititolata squadra di calcio ed una squadra di pallavolo, ma anche tramite le varie iniziative di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza, le attività di promozione dello spirito partecipativo e dell'espressione culturale ed artistica dell'individuo, l'organizzazione di percorsi di formazione per i soci e di escursioni e di vacanze a piedi ed in bicicletta. In questi anni l'Associazione -prosegue Rossetto-, crescendo, è divenuta sempre più una risorsa per tutte quelle persone che cercavano compagni con cui condividere la loro passione per lo sport, senza essere coinvolti nel clima che si respira, purtroppo, anche nelle più modeste categorie amatoriali, godendo in più del valore aggiunto dato dal fatto di entrare a far parte di un gruppo che mette al centro del proprio interesse la persona intesa nella sua globalità, e non i meri risultati numerici dati dalle competizioni". Fabio Della Pietra Ufficio Stampa Cooperativa sociale Itaca Pordenone <http://www.itaca.coopsoc.it>www.itaca.coopsoc.it Prot. 688
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