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NO RITALIN
- Subject: NO RITALIN
- From: "sergio.ennio" <sergio.ennio at libero.it>
- Date: Mon, 11 Apr 2005 09:19:19 +0200
Invito a sottoscrivere appello per fermare il tentativo di reintroduzione del RITALIN tra le medicine prescrivibili L'APPELLO DA SOTTOSCRIVERE LO SI TROVA ALL'INDIRIZZO: http://www.genitoriescuola.it/attivita/appelli/appello00.htm Cari Genitori, In questi giorni, diversi organi di informazione hanno riportato la notizia della reintroduzione del RITALIN tra le medicine prescrivibili. Il RITALIN (oggi inserito tra le sostanze classificate come stupefacenti analogamente a cocaina, anfetamina, e barbiturici) servirebbe per "curare" la sindrome da iperattività (ADHD), una patologia che, secondo le statistiche del ministero della Salute, colpirebbe il 4% della popolazione in età pediatrica. Genitori e Scuola sta seguendo questo tema sin da quando è stato avviato il progetto PRISMA, per determinare l'incidenza della sindrome da iperattività nelle scuole italiane. NON VOGLIAMO CHE BAMBINI SEMPLICEMENTE VIVACI, O CON DIFFICOLTÀ D'INSERIMENTO, SIANO CONSIDERATI MALATI. NON VOGLIAMO CHE GLI PSICOFARMACI SOPPERISCANO AD INTERVENTI DI TIPO PEDAGOGICO. In questo numero della newsletter trovate alcuni documenti di approfondimento e il testo integrale dell'appello predisposto dal nostro gruppo di lavoro. Vi invitiamo a diffonderlo e, se lo condividete, a sottoscriverlo a questo indirizzo: http://www.genitoriescuola.it/attivita/appelli/appello00.htm <http://www.genitoriescuola.it/attivita/appelli/appello00.htm> Il testo dell'appello PSICOFARMACI A CHI NE HA BISOGNO, AI BAMBINI ISTRUZIONE La somministrazione di psicofarmaci ai bambini può avere effetti devastanti sulla loro salute, sulla loro crescita, e sul loro equilibrio psicofisico. Negli Stati Uniti la situazione è a dir poco allarmante: i bambini diagnosticati come affetti da sindromi comportamentali e sottoposti a trattamento psichiatrico-farmacologico per tramite della Scuola, sono ormai più di otto milioni e, in concomitanza con l'avvio di analoghi progetti di psichiatrizzazione del disagio infantile, il numero di bambini trattati con psicofarmaci sta rapidamente aumentando anche in Europa e nel mondo. E' in corso una mistificazione delle percentuali di bambini che realmente necessitano di farmaci psichiatrici, cioé, si rischia di somministrare psicofarmaci anche a bambini semplicemente "vivaci", o con difficoltà d'apprendimento e d'integrazione sociale che niente hanno a che vedere con una effettiva patologia: in effetti, psichiatri, psicologi, pediatri e pedagogisti sono fortemente critici quanto all'efficacia dei test utilizzati nella diagnosi dell'Adhd, che tendono a sovrastimare abbondantemente la percentuale di bambini realmente affetti da questa sindrome comportamentale. Tutti sembrano daccordo, invece, quanto al fatto che la somministrazione di psicofarmaci - per i gravi effetti collaterali che rischia di comportare - debba essere limitata a quei casi estremi di reale necessità, là dove i risultati delle pratiche alternative abbiano dato riscontri negativi. In Italia si è da poco concluso il "Progetto Prisma", uno screening comportamentale su oltre 10.000 alunni ed alunne delle scuole dell'obbligo volto a rilevare l'incidenza della "Sindrome da iperattività e deficit d'attenzione" (Adhd): ma chi ci garantisce che in tale "patologia" non vengano inglobati anche alunni vivaci o con difficoltà d'integrazione?... Contemporaneamente è stato riammesso in commercio - e tra i farmaci della Fascia A, quelli a carico dello Stato - il Metilfenidato-amfetamina (Ritalin), la sostanza più ampiamente utilizzata nel trattamento psichiatrico-farmacologico dell'Adhd. Il programma di individuazione, diagnosi e psichiatrizzazione dei bambini "affetti" da Adhd sta per estendersi all'intero territorio nazionale italiano, con ampio coinvolgimento delle singole istituzioni scolastiche, delle Asl competenti e dei centri di cura o strutture ospedaliere abilitate al trattamento farmacologico dell'Adhd. Considerato che La Scuola svolge un ruolo educativo, fondamentale per i bambini e - attraverso essi - anche per le loro famiglie; Il ruolo educativo della Scuola è vincolato ai valori di utilità sociale fissati dalla nostra Costituzione e al rispetto del diritto di ogni persona, ad una crescita sana ed equilibrata del proprio corpo, delle proprie conoscenze e della propria personalità. Tale ruolo non può prescindere dalla qualità del nostro sistema scolastico nazionale; dalle risorse umane ed economiche impiegate al fine di prevenire o affrontare il disagio in tutte le sue forme, attraverso interventi ambientali, didattici e pedagogici ampiamente sperimentati ed efficaci. Le famiglie e i genitori hanno il diritto/dovere di integrare e coadiuvare l'istituzione scolastica nel proprio ruolo, di intervenire nelle scelte educative della Scuola anche attraverso i propri rappresentanti negli Organi Collegiali. Nella scuola si va affermando sempre più frequentemente il ricorso alla medicalizzazione di bambini con difficoltà di apprendimento e di integrazione, i quali potrebbero invece essere "trattati" da insegnanti formati con una buona pedagogia scientifica. Dichiariamo Di essere assolutamente contrari al coinvolgimento delle nostre Scuole nell'ambito di progetti di diagnosi psichiatrica e trattamento farmacologico dell'Adhd o altre sindromi comportamentali. Di appellarci al Principio Precauzionale, sancito dalle normative europee e adottato dai singoli Stati membri. Chiediamo Che qualsiasi questionario, sondaggio, rilevamento, progetto inerente le caratteristiche psicologico-comportamentali degli alunni e delle alunne, promosso dalle Scuole dell'obbligo o da altre Istituzioni attraverso di esse - ivi compreso il trattamento dei dati personali "a scopo scientifico" eventualmente introdotto nel portfolio delle competenze - sia sottoposto al parere e al voto dei singoli Consigli di classe e di interclasse e vincolante ai fini della sua approvazione da parte dei consigli Circolo/Istituto in tutte le sue fasi di realizzazione. A tal fine chiediamo che la nostra scuola, nell'ambito della propria autonomia, s'impegni ad inserire quanto sopra nel proprio regolamento, e ad informare i genitori quanto ad estensori, scopi e finalità delle iniziative specifiche che in tal senso essa intende intraprendere. Aderisci all'appello Nome * Cognome * Residenza * Attivita' (docente, studente, genitore...) Email Lascia un commento (max 800 crt) * Campi obbligatori Hanno gia' aderito all'appello <http://www.genitoriescuola.it/attivita/appelli/index00.asp> PER CAPIRCI DI PIU' DIBATTITO SCIENTIFICO: DOCUMENTI SALUTE MENTALE E POTERI DEL MERCATO <http://www.genitoriescuola.it/attivita/a_pirella.doc> di Agostino Pirella - Docente di psichiatria, Università di Torino "ADHD, LA SINDROME DA DEFICIT DI ATTENZIONE CON IPERATTIVITA': GLI INTERROGATIVI NON RISOLTI" <http://217.133.200.34/A_Archivio%20Quaderni/Quaderni.nsf/e64101b58df30876c 1 256e77002d663d/99f3f3438de7ef86c1256faa0067afe7?OpenDocument> di Carey William B., Clinical Professor of Pediatrics, University of Pennsylvania In quaderni acp - 2004; 11(6):236 REGISTRO NAZIONALE DELLA SINDROME DA IPERATTIVITÀ E DEFICIT DI ATTENZIONE. Protocollo diagnostico, terapeutico e di follow-up <http://progetti.iss.it/binary/farm/cont/Protocollo_ADHD.1104159366.pdf> Istituto Superiore di Sanità Dipartimento del Farmaco/Agenzia Italiana del Farmaco Disturbo d'attenzione e iperattività DDAI/ADHD <http://www.oism.info/documenti_oism/comunicati_stampa/2003_02_it.pdf> Comunicato stampa dell'OISM-01.01.2003 PROGETTO PRISMA (progetto salute mentale adolescenti) <http://www.emedea.it/news/contenuti/prisma_2.pdf> Irccs Eugenio Medea - Bosisio Parini (Lecco) COS'E' IL METILFENIDATO (Ritalin) <http://www.disinformazione.it/adhd5.htm> da Disinformazione.it SCALA INSEGNANTI PER INDIVIDUAZIONE DI COMPORTAMENTI DI DISATTENZIONE E IPERATTIVITÁ NEL BAMBINO <http://www.aerrepici.org/Testritalin.htm> Modificato da: DMS IV APA 1995 e Scale SDAG Cornoldi, Gardinale, Masi, Pettenò 1996 SITI CHE SI OCCUPANO DELLA QUESTIONE Campagna "Giu Le Mani Dai Bambini" <http://www.giulemanidaibambini.org/> OISM: Osservatorio Italiano Salute Mentale <http://www.oism.info/adhd/index.htm> AIFA - Associazione Italiana Famiglie ADHD <http://www.aifa.it/home.htm> Associazione per la Ricerca e la Prevenzione del CANCRO <http://www.aerrepici.org/psico.htm> APPELLI RITIRO IMMEDIATO DEL RITALIN DAL COMMERCIO <http://www.psichiatriademocratica.com/appretalin.htm> Appello di Psichiatria Democratica e del Coordinamento Genitori Democratici NO AL RITALIN NEL MERCATO FARMACOLOGICO ITALIANO <http://www.bloggers.it/nondroghiamoibambini> Appello di Tiziana Biolghini contro la reintroduzione del Ritalin per bambini FERMIAMO QUELLA DROGA INFAME <http://www.aerrepici.org/infame.htm> Appello dell'Associazione per la ricerca e la prevenzione del cancro
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