AGENZIA D'INFORMAZIONE AUSER 43 2004

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Agenzia d'Informazione Auser

Agenzia settimanale - Anno 7 numero 43 - lunedì 6 dicembre 2004

L'Agenzia Auser è un servizio d'informazione dell'Auser Nazionale.

Viene inviata via E-mail. E' inoltre visibile sul sito internet
http://www.auser.it

DA OGGI L'AGENZIA D'INFORMAZIONE AUSER RADDOPPIA -  Per soddisfare di più e
meglio le richieste dei nostri lettori abbiamo pensato di programmare due
uscite settimanali. Il lunedì l'Agenzia veicolerà notizie Auser e più in
generale sugli anziani, mentre nell'edizione del giovedì si parlerà più
diffusamente di terzo settore. La sperimentazione durerà circa un mese.

AuserInforma

GALEATA. PRESEPE SOTTO I PORTICI - Anche per quest'anno l'Auser di Galeata
(Forlì) ha allestito il "Presepe sotto i portici", un percorso che si
snoda, appunto, sotto i portici di via Zannetti per concludersi con la
capanna della natività nel piazzale della chiesa parrocchiale. "L'idea -
afferma la responsabile della sede di Galeata Isa Stoppioni - è nata da un
sogno di una delle nostre associate storiche: Cennina. Qualche anno fa
lanciò questo progetto che sembrava ambizioso e difficilmente realizzabile,
ora questo sogno è diventato realtà e il presepe si arricchisce ogni anno".
L'opera è formata da oltre 30 statue, pannelli interamente decorati nel
corso dell'anno nella sede Auser, e quest'anno ci sono alcune grandi
novità, come la meccanizzazione di tre statue, tra cui l'arrotino e la
Madonna che culla dolcemente il Bambinello. Purtroppo l'anno scorso alcuni
vandali hanno sfregiato alcune statue e rubato qualche pezzo, tra cui un
mantello ricordo di famiglia di una delle socie. L'inaugurazione è prevista
per il 12 dicembre con il tradizionale carrettino trainato da un asinello,
un corteo festoso di bambini e tanta musica che culminerà con il concerto
di Natale all'interno della chiesa. Per l'occasione i negozi resteranno
aperti, il "Borgo di sotto" sarà animato da bancarelle e verranno offerti a
tutti panettone e vin brulè. Il presepe rimarrà allestito fino al 10
gennaio.

TOSCANA. LA SOLIDARIETA' PASSA PER AGO E FILO- 6 scatole di vestiario per
bambini e per adulti, 3 scatole colme di pezze di stoffa, 5 scatole di
quaderni: è quanto hanno inviato in Nigeria per i bambini di una missione
le Sartorie Toscane dell'Auser. La solidarietà che passa per ago e filo
continua a produrre i suoi frutti e non si ferma. Una "Festa delle Pigotte
2004" è stata organizzata a Lastra a Signa il prossimo 13 dicembre con il
patrocinio del Comune e della sede Unicef di Firenze. Le bambole realizzate
nel laboratorio dell'Auser di Lastra a Signa e non ancora "adottate"
saranno in esposizione. Interverranno Antonio Modi, presidente
comprensoriale dell'Auser; Ermanno Zanotti responsabile Auser per la
solidarietà internazionale e la presidente Unicef di Firenze. La giornata
sarà anche un'occasione per raccogliere fondi a favore del progetto
"Ritorno a scuola" la scuola di Maimanà in Afganistan, intitolata alla
giornalista uccisa Maria Grazia Cutuli e frequentata da 1720 bambine dai 6
ai 14 anni.

LECCO. BANDO DI CONCORSO PER IL PROGETTO "UNA VECCHIAIA MIGLIORE" -
"Prepararsi per tempo a una vecchiaia migliore - Interventi per la
prevenzione dei deficit cognitivi negli anziani". E' questo il nome del
progetto che l'Auser Leucum Volontariato Onlus, ha intenzione di realizzare
in collaborazione con l'Azienda Ospedaliera di Lecco, Servizio di
Neuropsicologia, e con l'associazione "Alzheimer Lecco" grazie al
finanziamento della Fondazione della Provincia di Lecco e della Regione
Lombardia. A questo scopo si ricerca un borsista psicologo o medico
(impegno di 25 ore settimanali), un medico (5 ore settimannali), un
terapista cognitivo (5 ore settimanali), un educatore professionale (5 ore
settimanali) che abbiano interesse al sociale e al dialogo con il mondo del
volontariato. Il progetto prevede attualmente una durata annuale. Per
informazioni sul bando contattare la sede dell'Auser di Lecco: telefono e
fax 0341/488259 <mailto:info at auserlecco.it>info at auserlecco.it. Il progetto
il bando sono sul sito <http://www.auserlecco.it/>www.auserlecco.it

BOLLATE (MI): STRANIERI A LEZIONE D'ITALIANO MA SERVONO DOCENTI - E' molto
più di una scuola di lingua italiana per gli stranieri del territorio, il
servizio offerto dall'Auser e dalle Acli è una scuola di integrazione. Sono
iniziati i corsi di lingua italiana per stranieri organizzati dalle due
associazioni bollatesi, che ogni anno, richiamano una media di 80-90
iscritti. Molti vengono dall'America del Sud e dall'Africa, ma anche dal
Pakistan e dai paesi dell'Est Europa, nuovi membri dell'Unione. "Arrivano
da noi dopo il lavoro - spiega la presidente dell'Auser Tea Giansiracusa- e
spesso sono stanchi, ma hanno tanta voglia di imparare la nostra lingua
perché per loro significa integrarsi meglio nella nostra comunità". Ad
insegnare ci sono una ventina di volontari di varia età, molti sono
pensionati o studenti, ma c'è anche chi decide di dedicarsi a questo
servizio nel tempo libero dal lavoro. Ma per garantire un servizio di
sostegno davvero esaustivo, Acli ed Auser avrebbero bisogno di qualche
volontario in più, specialmente nell'orario 18,00-19,30. Se qualcuno fosse
interessato a dare una mano, può telefonare al numero 02/33300115 ad ore
pasti. Le lezioni si tengono ogni martedì e venerdì dalle ore 18 alle 19,30
ed ogni mercoledì dalle 21 alle 22.30.

RUDA (UDINE): UN'AUTO PER I SERVIZI PRESTATI DALL'AUSER - Grazie alla nuova
auto che la Banca Friuladria ha donato all'Auser, l'associazione di Ruda
può dare maggiore qualità ai servizi che propone giornalmente. La Fiat
Punto servirà per il trasporto e l'accompagnamento di persone anziane ed
ammalate in ospedali e case di cura. Tra i presenti alla donazione, il
sindaco Marcellino Sgubin, il presidente regionale Auser Irio Job, quello
comunale Gastone Portelli, il rappresentante dello Spi ed ex sindaco Gino
Fontana, componenti dell'amministrazione comunale e volontari. La banca era
rappresentata dal direttore di filiale Dario Lupieri e dal funzionario
Antonio Riccio.

AVELLINO. LE VECCHIE E LE NUOVE POVERTA' - Quasi 80 milioni di euro
stanziati nelle scorse settimane, dalla Regione Campania per venire
incontro alle esigenze delle famiglie più povere del territorio campano,
appaiono del tutto insufficienti, rispetto alla marea di richieste presso
tutti gli sportelli comunali, a seguito della pubblicazione della L.R. sul
"reddito di cittadinanza" e dei relativi decreti attuativi. L'Assessore
regionale alle politiche sociali si è confrontato nei giorni scorsi ad
Avellino con una serie di interlocutori. Augusto Della Sala, presidente
dell'Auser di Avellino ha parlato a nome del Forum Irpino del Terzo Settore
"qui la povertà - ha evidenziato- non è un concetto sociologico, ma una
vera e propria condizione alla quale si deve corrispondere con interventi
mirati e continuativi in favore delle famiglie, non solo con progetti una
tantum, ma con interventi strutturali".

CREMONA. E' IN FESTA LA SOLIDARIEATA' - Si è svolta giovedì 25 Novembre
2004 la prima edizione della manifestazione "è in festa la solidarietà"
organizzata dall'Auser Provinciale di Cremona, in collaborazione con le
sedi locali del cremasco. Alla presenza di numerosi volontari, la festa è
iniziata con i saluti di Giuseppe Strepparola, Presidente Provinciale e di
Sergio Veneziani, Presidente Regionale dell'Auser, i quali hanno
ringraziato i volontari per l'attività che essi svolgono nelle proprie
comunità, in particolare quella della raccolta fondi del 2 e 3 Ottobre per
far crescere il "Filo d'Argento Auser" e rispondere, con sempre maggiore
efficacia, alle esigenze degli anziani e per aumentare il numero di sedi in
provincia di Cremona. I dirigenti dell'Auser hanno sottolineato con il 2005
sarà un anno importante per l'Auser, impegnato nel proprio Congresso.

ANZIANI E DINTORNI

TIMOROSI DEL FUTURO. ECCO GLI ANZIANI LOMBARDI - Soli, bisognosi di
rapporti sociali, alla ricerca di luoghi di aggregazione. Ma non solo:
preoccupati per il futuro, intimoriti dalla criminalità, infastiditi
dall'aumento del traffico. E' il ritratto dei pensionati lombardi emerso
dalla ricerca "Paure e aspettative degli anziani nella società
dell'incertezza" commissionata dallo Spi-Cgil, allo scopo di individuare le
esigenze degli anziani. La ricerca è frutto di un questionario sottoposto a
circa 9mila iscritti oltre che di un lavoro su 15 gruppi di persone
inserite anche in altre organizzazioni sindacali. L'età media degli
intervistati è di 66 anni il 70% con un titolo di studio di licenza
elementare. Il 55% degli intervistati frequenta regolarmente un gruppo di
amici, l'8,5% non vede e frequenta nessuno, il restante si divide fra "uno
o due persone e mai le stesse". Tante le preoccupazioni per il futuro.
Quasi il 54% ha paura di vedere ridotta la propria autonomia fisica, il 41%
del campione pensa che l'assistenza sanitaria in futuro possa diminuire, il
37% pensa con apprensione al futuro dei figli, il 16% teme il declino del
rispetto a causa della vecchiaia. Al primo posto fra gli elementi causa di
insicurezza troviamo la delinquenza (55,6%).Molto severo anche il giudizio
sulla qualità della vita. Secondo la maggior parte dei pensionati
intervistati, è l'aumento del traffico 66%, unito al degrado urbano 57% e
alla riduzione del verde 52,4% a incidere negativamente sul loro benessere
in città.

PIEMONTE. ISTITUITI I CENTRI FAMIGLIA - Anche il Piemonte deve fare i conti
con l'invecchiamento della popolazione, con il conseguente aumento degli
anziani soli, spesso nell'indigenza. Così la Regione ha deciso di istituire
60 Centri famiglia é (che hanno sede nei comuni maggiori) che hanno il
compito di raccordare tutti i servizi operanti: dai consultori famigliari e
pediatrici, alle Asl, alle Caritas, alle associazioni di volontariato. Nel
tentativo di lavorare in rete per aiutare al meglio le famiglie nel
difficile lavoro di cura ed evitare dispersioni. Chi si rivolge al Centro
potrà trovare risposte e riferimenti senza dover fare inutili e faticosi
giri di sportelli. Per il progetto dei Centri famiglia sono stati assegnati
100mila euro al solo Comune di Torino e circa 1.700mila sono stati
destinati agli altri centri.

UN MONDO DI ANZIANI - Una società di anziani tanto nei Paesi
industrializzati che in quelli di via di sviluppo: entro il 2050 l'età
media della popolazione è destinata ad aumentare di circa 10 anni, salendo
a 36 anni dagli attuali 27. E' quanto emerge dai dati internazionali più
recenti, elaborati nel libro "Complesso pensioni-sanita", di Alessandro
Corneli, (Rubbettino editore). Negli ultimi 50 anni, si rileva nello
studio, l'età media della popolazione mondiale e' cresciuta di appena 3
anni, passando dai 24 anni del 1950 ai 27 registrati nel 2000. Entro il
2050, il ritmo di crescita di questo fattore e' destinato ad accelerare,
lasciando prevedere un aumento dell'età media di circa 10 anni. Un aumento
dell'età media della popolazione che si sta verificando anche nei Paesi in
via di sviluppo, dove si prevede che, sempre entro il 2050, la percentuale
delle persone anziane salirà dall'8% del 2000 al 20% della popolazione
totale.

COMUNITA' DI SANT'EGIDIO. PROGETTO "VIVA GLI ANZIANI" - Contattare
direttamente gli anziani soli e disagiati, andarli a cercare. Costruire una
rete di solidarietà con portieri, medici di base, fornai, negozianti e
parroci. Monitorare la situazione. Intervenire in modo snello, flessibile e
tempestivo: dal portare la spesa a casa all'accompagnamento per una visita
medica, da trovare la badante, al pagare le bollette alla posta "per fare
invecchiare gli anziani a casa loro". E' il nuovo volto dei servizi sociali
verso i cittadini fragili, che è stato sperimentato nei mesi scorsi a Roma
dalla Comunità di Sant'Egidio nell'ambito del programma "Viva gli anziani",
realizzato con il contributo del Ministero della Salute (con uno
stanziamento di 250mila euro), Regione, Comune, sponsor privati (Vodafone e
Trentaore per la vita). Teatro del progetto pilota due quartieri della
Capitale: Trastevere e Testaccio. Su 2641 persone contattate nel periodo
estivo, di cui 1100 con visite dirette, sono emersi 144 casi di persone che
avevano bisogno di aiuto. Il 2% ha rifiutato l'aiuto offerto. Ora la
Comunità di Sant'Egidio ha pronto il piano invernale "insieme fa meno
freddo", che raccoglie in un opuscolo consigli pratici per difendersi dai
rigori dell'inverno.

12 LEZIONI PER SCOPRIRE I SEGRETI DELL'ALIMENTAZIONE - Il portale
<http://www.anziani.it/>www.anziani.it in collaborazione con l'Università
dei 50&Più Fenacom ha avviato on line, il secondo Corso di Alimentazione
curato dal prof. Giovanni Quaglia, docente di igiene degli alimenti e di
tecnologie alimentari dell'Università "Campus Bio-Medico" di Roma e
specializzato in Scienza dell'Alimentazione all'Università "La Sapienza" di
Roma. Questo secondo ciclo di lezioni, 12 per l'esattezza, si prefigge lo
scopo di far scoprire al consumatore i segreti della produzione agricola,
delle trasformazioni industriali ed artigianali degli alimenti e di fornire
le informazioni per una corretta conservazione dei cibi a livello
domestico. Partendo da questi aspetti verrà anche affrontato il tema della
scelta degli alimenti al momento dell'acquisto, prendendo in considerazione
il costo unitario dei nutrienti dei differenti alimenti: questo consentirà
al consumatore una scelta più consapevole sulla base di valutazioni
nutrizionali ed economiche. La novità di questo secondo corso è costituita
dalla possibilità di interagire con il professor Quaglia tramite e-mail e
di chiedere chiarimenti e consigli sugli argomenti di volta in volta
trattati nelle lezioni.

Agenzia d'Informazione a cura di Giusy Colmo Ufficio Stampa Auser Nazionale

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