06/12 Cesenatico: "Tambourine dream"



LUNEDI 6 DICEMBRE
ore 21,00

al Teatro Comunale di Cesenatico

la Compagnia "il Dirigibile"
(composta dai pazienti e dagli operatori del Centro Diurno
del Dipartimento di Salute Mentale dell'Ausl di Forlì
e dal regista teatrale Michele Zizzari)

presenta
l'opera ritmico-sperimentale

TAMBOURINE DREAM


testi, scene e ritmi realizzati e interpretati dagli stessi ospiti del
Centro Diurno
luci e amplificazione a cura della Compagnia "dlà Zèrcia"
consulenza coreografica di Alice Briganti
trucchi e costumi di Viviana Camprini
consulenza musicale Alessandro Tiozzi

Regia

Michele Zizzari


ingresso gratuito

confidiamo in una numerosa partecipazione
per informazioni tel 0543 553158 - 0543 731455 - 360 705321





Tambourine dream è la quarta opera realizzata dal gruppo "il Dirigibile"
(composta dai pazienti del Centro Diurno del Dipartimento di Salute Mentale
di Forlì) già selezionato nel 2003 per il Festival Nazionale delle Arti
Espressive di Torino per il precedente lavoro "Non solo Cabaret",
rappresentato
al Diego Fabbri di Forlì, al Teatro Juvarra di Torino e al Comunale di
Cesenatico con notevole successo
di pubblico e di critica.
Tambourine dream è un musical di carattere simbolico e sperimentale.
Racconta il sogno quasi impossibile di una tamburina sola e sconsolata, che
però aspira a conquistare l'armonia necessaria che le permetta di placare
il conflitto tra le contrastanti pulsioni che la agitano. La tamburina ha
un desiderio: presentare un festival musicale tutto suo, nel quale amiche e
compagni possano cantare, ballare e suonare liberamente; magari in
compagnia di Bob Dylan, dei Blues Brothers e di Strauss.
Naturalmente in scena il sogno si avvera, anche grazie all'intervento di
chi accanto ci osserva ed è pronto ad aiutarci e a sostenerci nella ricerca
del ritmo giusto con cui affrontare le avversità, per cogliere la magia e
la grazia delle cose e della vita. L'opera ci ha dato l'opportunità di
lavorare sul corpo, sul movimento, sul ritmo, sull'azione corale e la
rappresentazione simbolica, e ci ha impegnato nella costruzione di
strumenti sonori e costumi riciclando materiali poveri e di risulta, come
legno, ferro, plastica, taniche, spezzoni di tubi, bidoni e sacchi per il
rusco.
il regista Michele Zizzari