Libro sul terzo settore



Con la presente sono ad invirvi l' invito alla presentazione del libro "Il
terzo settore tra retoriche e pratiche sociali" realizzato da Marco Cerri,
cooperatore sociale e sociologo esperto di organizzazione e gestione dei
servizi sociali
La presentazione, promossa da Legacoop Bologna e MOVI Emilia
Romagna, avverra' al
Centro di Documentazione sulla Cooperazione e l' economia sociale
in Via Mentana 2 a Bologna
il 28 maggio 2004 alle ore 17
interverranno Marco Cerri, Alberto Burgio, Marco Deriu, Alberto Alberani e
Andrea Pancaldi.
Vi chiederei la cortesia di diffondere questa notizia e di stampare
l'invito e affiggerlo in bacheca.
Cordiali saluti
Alberto Alberani





 				MoVI E.Romagna





organizzano la presentazione del volume
IL TERZO SETTORE
TRA RETORICHE E PRATICHE SOCIALI
di Marco Cerri
Edizioni Dedalo



Venerdì  28  maggio  2004
Ore 17
Centro documentazione sulla cooperazione
e l'economia sociale
via Mentana 2, Bologna


Interverranno:
MARCO CERRI,   Sociologo e formatore
ALBERTO BURGIO, Dip.FilosofiaUn.Bologna
MARCO DERIU,   Associazione Antiutilitarista di Critica Sociale
ALBERTO ALBERANI,   Coop sociali LegaCoop  
    ANDREA PANCALDI,  Fed.ne MoVI E.Romagna                   


Per informazioni:
Alberto Alberani, 051-509824
                 Andrea Pancaldi, 051-6415005

INCONTRI "Alle periferie del volontariato"

Spesso nel dibattito sul volontariato e il terzo settore si è concentrati
sulla "piazza", su quelli che appaiono come i temi centrali e specifici
della tematica, oggetto di iniziative e di attenzione nella informazione.
I progetti, le leggi, il rapporto con le altre strutture, il nodo della
solidarietà testimoniano di una ricerca di identità e di differenziazione
dall'altro da sé.
Ma oltre la "piazza" sono forse i "confini" le zone più interessanti da
visitare, la dove i temi, le esperienze, le dinamiche separano e al tempo
stesso connettono con ciò che ci sta intorno.
Primi piani e campi lunghi non possono non stare insieme anche nella
riflessione sul volontariato e il terzo settore pena, appunto, una visione
miope.




Dalla introduzione al volume di Marco Cerri:

I processi di costruzione del mercato sociale hanno prodotto alcuni
cambiamenti all'interno del terzo settore: per esempio l'aumento delle
tipologie di prestazioni e delle dimensioni organizzative, lo sviluppo
della competizione interna, la centralità del ruolo del management e il
rischio del deperimento democratico interno, il cambiamento degli strumenti
di regolazione dei rapporti con la pubblica amministrazione.

Tra gli operatori del terzo settore sono diffusi sentimenti contrastanti,
determinati dalla consapevolezza che i fenomeni di aziendalizzazione del
sociale determinano un processo di colonizzazione da parte di logiche
estranee alla cultura del lavoro sociale

[ŠŠŠŠŠŠŠ]

in questo contesto una visione realistica e meno enfatica del non profit
induce a ritenere quest'ultimo una sorta di laboratorio delle
contraddizioni dei processi di trasformazione in atto. Questa collocazione
"anfibia" del terzo settore richiede ai suoi protagonisti una capacità di
convivere con l'incertezza e l'ambiguità e di star dentro alla complessità
dei processi; e ciò nonostante ricercare piste inedite all'interno delle
quali ricercare una ipotesi di pratica sociale





Marco Cerri lavora nel terzo settore da oltre vent'anni, occupandosi
prevalentemente di organizzazione e gestione di servizi per le persone
handicappate adulte. Svolge inoltre attività formative con particolare
attenzione all'analisi delle culture organizzative, delle rappresentazioni
del compito lavorativo e dei processi di gruppo.
Nel 2000 ha vinto il Premio Notarianni per il saggio "Il lavoro nella crisi
del fordismo". Ricordiamo anche il recente saggio apparso su Animazione
sociale (1/03) sul tema degli operatori sociali e del passaggio dalla
militanza sociale a quella aziendale.