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Lettera Circolare 11 - 2004 (Settore Documentazione)

Fondazione Culturale Edison, Fondazione Teatro Regio, Comune di Parma -
Assessorato alla Cultura, Assessorato al Bilancio e Patrimonio, Teatro
delle Briciole - Teatro Stabile di Innovazione,
Libreria Fiaccadori, Università degli Studi di Parma, Fondazione Monte di Parma

Wole Soyinka
incontra il pubblico
Il premio Nobel per la letteratura, scrittore, poeta,
drammaturgo e saggista africano tiene una conferenza pubblica sul tema

Art and Ritual Transpositions

Teatro al Parco, Parco Ducale - Parma
Giovedì 6 maggio ore 17

		"Books and all forms of writing have always been objects of
terror to those who seek to suppress the truth" ("I libri e tutte le forme
di scrittura sono sempre stati oggetto di terrore per coloro che cercano di
sopprimere la verità")
		 Wole Soyinka, The Man Died: The Prison Notes of Wole Soyinka.

La Fondazione Culturale Edison e la Fondazione Teatro Regio, in
collaborazione con il Comune di Parma - Assessorato alla Cultura e
Assessorato al Bilancio e Patrimonio, Teatro delle Briciole - Teatro
Stabile d'Innovazione, Libreria Fiaccadori, Università degli Studi di Parma
e Fondazione Monte di Parma, ha l'onore di ospitare Wole Soyinka, uno dei
maggiori scrittori contemporanei nonché primo autore africano di colore
insignito del Premio Nobel per la Letteratura  (1986).
Soyinka terrà una conferenza aperta al pubblico sul tema del rapporto tra i
diversi linguaggi teatrali, con particolare riferimento all'ambito della
drammaturgia mitologica, giovedì 6 maggio alle ore 17.00, presso il Teatro
al Parco - Parco Ducale.
Nato nel 1934 in Nigeria, allora ancora colonia inglese, si è formato tra
Nigeria ed Inghilterra, paesi in cui ha in seguito insegnato drammaturgia e
letteratura. Oggi detiene una cattedra all'Università di Emory ad Atlanta
(U.S.A.) ed ha una lunga storia di attivista politico che lo ha portato al
conflitto con le autorità nigeriane, fino alla carcerazione e all'esilio
forzato. I tentativi di arginare la guerra civile nel suo paese nel 1967 lo
hanno portato all'arresto e alla reclusione in isolamento, durata 25 mesi,
il tutto senza regolare processo. È stato presidente dell'International
Parliament of Writers, un'associazione il cui progetto più conosciuto è la
creazione di "Città di Rifugio" per gli scrittori e gli artisti
perseguitati di tutto il mondo. La sua genialità espressiva ha prodotto
opere di diverso genere: testi teatrali, romanzi, poesie, saggi: le
traduzioni in italiano delle sue opere sono edite da Jaca Book (Gli
interpreti, 1979; Teatro 1, 1979; Teatro 2, 1980; Stagione di anomìa, 1981;
L'uomo è morto, 1986; La morte e il cavaliere del re, 1993;
l'autobiografico Aké. Gli anni dell'infanzia, 1995; il saggio Mito e
letteratura nell'orizzonte culturale africano, 1995; Isarà: intorno a mio
padre, 1996; La strada, 1997).

Inizio conferenza ore 17.00
Ingresso libero
Infoline 0521 964803
e-mail info at edisonline.org

Evento collaterale del ReggioParmaFestival