Newsletter N° 7 - 12 Febbraio 2004

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Solidarietà - Centro servizi per il volontariato di Parma
Newsletter del 12 Febbraio 2004 (n° 7/2004)
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Indice:
1. IMMIGRAZIONE E LAVORO DI CURA DOMICILIARE NELLA PROVINCIA DI PARMA
2. PER I VOLONTARI NEL CAMPO DELLA GIUSTIZIA
3. LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO IN ITALIA
4. 2004 ANNO INTERNAZIONALE DELLA FAMIGLIA
5. ENTI LOCALI E VOLONTARIATO
6. COMPUTER PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
7. CONFERENZA REGIONALE DEL TERZO SETTORE
8. INCONTRI PER APPROFONDIRE OPPORTUNITA' DI FINANZIAMENTO
9. SPORTSCUOLA INSIEME: SUCCESSO DELLA F.I.S.D.
10. AGENDA - APPUNTAMENTI

1. IMMIGRAZIONE E LAVORO DI CURA DOMICILIARE NELLA PROVINCIA DI PARMA (36)
"Sono in Italia da due anni e mezzo; sono arrivata in pullman, con il visto
turistico. Ho pagato molto, quasi 800 dollari, ho fatto un debito. Adesso
però costa ancora di più, adesso il costo si aggira sui 2000 dollari e non
tutte possono permetterselo. Sapevo che lavoro avrei fatto perché mi aveva
preceduto mia cognata e ci sentivamo, per telefono. Io sono arrivata
subito..."
E' pronto il Rapporto di ricerca "Immigrazione e lavoro di cura domiciliare
nella provincia di Parma" realizzato nell'ambito del progetto Insereg
Ugualmente finanziato a Parma nell'ambito del programma comunitario Equal.
Il rapporto illustra una indagine qualitativa sul lavoro di cura
domiciliare svolto a Parma da donne migranti, con approfondimenti
sull'analisi della domanda e dell'offerta e su alcuni suggerimenti
operativi.
Il volume può essere richiesto a Forum Solidarietà (Settore Documentazione
e Ricerca).

2. PER I VOLONTARI NEL CAMPO DELLA GIUSTIZIA (37)
Per rendere concrete le azioni previste nel  Protocollo di Intesa tra
Regione Emilia-Romagna, Ministero di Grazia e Giustizia e Conferenza
Regionale del Volontariato di Giustizia è stato progettato un intervento
che aiuti tutti gli attori del territorio, che a diverso titolo si occupano
dei processi rieducativi e dell'inserimento sociale e lavorativo di
detenuti ed ex-detenuti, a definire buone prassi e strumenti per la
realizzazione di una programmazione articolata e continuativa delle
iniziative e a rafforzare la rete di collegamento e di collaborazione. Si
tratta di un intervento formativo al termine del quale i partecipanti
saranno in grado di:
*	costruire insieme progetti riguardanti il trattamento del detenuto
e gestire, monitorare e valutare i progetti
*	costruire una rete articolata attorno alle problematiche emergenti
e saper lavorare con tutti gli attori coinvolti
*	leggere e definire i problemi in termini progettuali individuando i
limiti e le risorse
I partecipanti possono essere: Volontari, Agenti di polizia penitenziaria,
Educatori ed eventuali altri esperti degli istituti penitenziari che
partecipano alle équipe trattamentali, Assistenti sociali del CSSA,
Operatori degli Enti Locali, Operatori dei Servizi Socio-sanitari,
Mediatori culturali, Operatori della cooperazione sociale
Il territorio di Parma è associato per l'organizzazione del corso a quello
di Piacenza, il corso si svolgerà a Piacenza.
Ogni intervento formativo sarà di 30 ore, suddiviso in 4 giornate full time
di 7/8 ore. La frequenza è gratuita ed è previsto, per ogni giornata di
formazione, il rimborso di un buono-pasto ai partecipanti
Per informazioni e iscrizioni: Enaip Emilia Romagna (051 254722)

3. LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO IN ITALIA (38)
Nel corso del 2003 l'Istat (Istituto Nazionale di Statistica) ha svolto la
quarta rilevazione sulle Organizzazioni di volontariato. L'indagine
<\Server2000LavoroDonatellaWebservizidocumentazionegrandangolo20042004-03.html>
è riferita alle 18.293 organizzazioni iscritte nei registri regionali al 31
dicembre 2001.
Il documento pubblicato da Istat è scaricabile dalle pagine di
"Grandangolo" del sito di Forum Solidarietà (www.forumsolidarieta.it).

4. 2004 ANNO INTERNAZIONALE DELLA FAMIGLIA (39)
Il 2004 è stato ufficialmente dichiarato Anno internazionale della
famiglia, a dieci anni da quello del 1994.
La decisione è stata presa dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, a
dicembre del 2003.
L'obiettivo e' quello di invitare gli Stati membri a ''integrare la
prospettiva familiare nei processi di pianificazione nazionale''. In
particolare, i governi sono sollecitati ad avviare azioni appropriate,
meccanismi e organismi ad hoc in raccordo con le istituzioni locali.
Tra le iniziative italiane, oltre all'istituzione dell'Osservatorio
Nazionale della Famiglia, entro l'anno sarà approvato un disegno di legge
per rendere ufficialmente anche in Italia il 15 maggio la Giornata
nazionale della famiglia.

5. ENTI LOCALI E VOLONTARIATO (40)
"Anzitutto voglio chiarire il rapporto tra cittadinanza attiva e
volontariato. In realtà non si tratta di parole contrapposte. Sostegno che
il volontariato e le altre organizzazioni di terzo settore sono tutte forme
di cittadinanza attiva. Cittadinanza attiva è dunque il nome comune di
esse, quello che - al di là di differenze e particolarità - segnala quel
che c'è di eguale o equivalente in tali forme di esperienze solidale".
Inizia così l'intervento di Giuseppe Cotturi, presidennte di Cittadinanza
Attiva al sesto convegno biennale "Enti locali e volontariato" tenuto a
Verona nel Gennaio scorso sui temi del welfare dopo la riforma al titolo
quinto della Costituzione, dei piani di zona, delle modifiche alla legge
quadro sul volontariato.
Chi fosse interessato al suo e ad altri interventi può farne richiesta a
Forum Solidarietà (Settore Documentazione)

6. COMPUTER PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO (41)
Tre computer Macintosh dismessi da una società sono a disposizione delle
organizzazioni di volontariato.
Chi fosse interessato può rivolgersi a Forum Solidarietà (Elisabetta Gazzola)

7. CONFERENZA REGIONALE DEL TERZO SETTORE (42)
Si è insediata la Conferenza regionale del Terzo settore
<\Server2000LavoroDonatellaWebnews2004conf_terzosettore.htm>, presieduta
dall'assessore alle politiche sociali Gianluca Borghi e composta da
rappresentanti delle associazioni regionali. Si tratta dell'esperienza
pilota, prevista dall'articolo 35 della legge regionale 3/1999, di un
organo di consultazione regionale per le politiche relative al Terzo
settore del territorio emiliano-romagnolo.
La Conferenza rimarrà in carica tre anni e si riunirà nella sede della
Regione Emilia-Romagna.
I tredici rappresentanti sono: Marco Benassi (Consulta regionale Ong),
Angiolino Barbieri (Ancescao), Giovanni Melli (Auser regionale), Paolo
Gallinari (Arci regionale), Luciano Biasini (Endas), Riccardo Breveglieri
(Uisp), Bruno Molea (Aics), Miriam Ducci (Anpas), Paola Menetti (Ancst),
Leonardo Cesaretti (Acli), Sandro Cominardi (Cnca), Giordana Laurenti
(Wwf), Mauro Ponzi (portavoce del Forum regionale del Terzo settore).

8. INCONTRI PER APPROFONDIRE OPPORTUNITA' DI FINANZIAMENTO (43)
Mercoledì 18 febbraio (in una precedente circolare era stato erroneamente
indicato Mercoledì 19!) alle 18.00 a Parma nella sede di Forum Solidarietà
e alle 21.00 a Fidenza nella sede dell'associazione Insieme si svolgeranno
due incontri per illustrare le possibilità di progetti del volontariato nei
piani di zona e per presentare quattro bandi di finanziamento
<\Server2000LavoroDonatellaWebnews20044bandi.htm>, in scadenza nei prossimi
mesi, della Regione Emilia Romagna e dell'Unione Europea.

9. SPORTSCUOLA INSIEME: SUCCESSO DELLA F.I.S.D. (44)
11 classi di scuola media fanno sport partendo dalle capacità dei disabili.
"Sportscuola insieme" è un progetto portato avanti dalla delegazione di
Parma della Fisd (Federazione italiana sport disabili) e si rivolge agli
alunni delle scuole medie inferiori di Parma, nella cui classe sia presente
un portatore di handicap, per proporre l'avviamento all'attività
ludico-sportiva, per l'intera classe, sulla base delle esigenze principali
del disabile.
Gli sport sperimentali sono il pre-judo, attuato con il supporto di Uisp,
il nuoto con polisportiva Gioco, la scherma con la società La Farnesiana,
il minibasket con la società Magik Basket. Le scuole che partecipano sono
la media Parmigianino, l'istituto comprensivo Ferrari, l'I.C.
Sanvitale-Salimbene, la media D'Acquisto, l'I.C. Micheli per un totale di
11 classi.
La Fisd ha voluto avvicinare seriamente il mondo dei disabili e dei
normodotati, nell'età in cui le diversità sono vissute con meno
preconcetti; e innovativo è il fatto che non è più il disabile a doversi
adeguare, ma il normodotato, in modo da creare le condizioni perché le
potenzialità di tutti vengano fuori, con lo scopo di unire maggiormente gli
alunni e spezzare una barriera di pregiudizi infondati.
Un'iniziativa di questo genere instaura un nuovo modo di agire e pensare
nello sport per disabili con indubbi riflessi positivi nella società.
L'impostazione di "Sportscuola insieme" è piaciuta anche alla redazione di
RAI3, che per pubblicizzarla e renderla più visibile verrà il 20 febbraio a
fare delle riprese dell'attività nelle classi, per la trasmissione sportiva
"Abilhandicap".
Il progetto si avvale della generosa collaborazione del CSA (ex
Provveditorato agli Studi) e del contributo e supporto di Provincia di
Parma e Comune di Parma.
Per informazioni: delegato provinciale Fisd, Cinzia Mainardi, tel.
328.0032472, e-mail: gigicinzia at inwind.it <mailto:gigicinzia at inwind.it>

10. AGENDA - APPUNTAMENTI (45)

13 Febbraio - 18,30 - Parma:
Il disagio interculturale. Rischi di devianza (Salvatore Palidda)
Appuntamento del corso "Salute e multiculturalità" promosso da Università
Popolare di Parma

13 Febbraio - 20,45 - Traversetolo:
Rassegna cinematografica e teatrale sulla sicurezza: Monsieur Ibrahim e i
fiori del corano
Il progetto affronta il tema della sicurezza attraverso politiche che
producono riconoscimento, che rafforzano le forme di legame sociale, che
restituiscono un senso di fiducia senza il quale nessuna città e nessun
paese può sopravvivere. Le paure, le angosce, il senso di insicurezza che
emergono negli ultimi tempi hanno a che fare anche con la perdita delle
forme tradizionali di solidarietà e di sostegno, col dilagare di un senso
sempre maggiore di solitudine. Proprio per questo il progetto mira a
favorire azioni che stimolino l'ascolto delle diversità e dei bisogni, che
puntino sull'incontro, sul sostegno reciproco e la solidarietà e
allontanino la sfiducia e il sospetto.

20 Febbraio: le nuove schiavitù: il lavoro minorile nel mondo.
Il secondo incontro del ciclo "Sotto le stesse stelle - incontri sulle
condizioni dell'infanzia nel mondo" promosso da Provincia di Parma e
organizzazioni per l'adozione e il sostegno a distanza si svolge a
Borogtaro, alle 21.00, nella sala riunioni della Comunità montana in via
Corridoni, 6.
Partecipano don Felice Castellani (missionario in Brasile e India), padre
Angelo Marcandella (Responsabile associazione I.B.O. Soci Costruttori),
Giuseppe Perdicaro (Unicef Parma), Raffaele Salinari (Presidente Terre des
hommes e docente di Economia dello sviluppo e della coopoerazione
internazionale), Tiziana Mozzoni (Assessore Servizi Sociali della
Provincia)  e rappresentanti di organizzazioni per l'adozione e il sostegno
a distanza di Parma e provincia.

20 Febbraio - 9,00 - Colorno:
Esperienze con i giovani e community care
Giornata di riflessione, contaminazione, costruzione di prospettive
promossa da Comune di Colorno, CSTA, Progetto Puzzle, Gruppo Scuola, centro
Giovani di Colrono, AUSL di Parma, istituto Belloni, Parrocchia S.
Margherita, Fondazione Minima Domus, Pro.Ges e Ceis L'Orizzonte.
Intervengono tra altri Umberto Vitrani (Ceis Reggio Emilia), Yvonne Bonner
(AUSL Reggio Emilia), Guido Tallone (Gruppo Abele Torino), Orianna Monti
(Regione Emilia Romagna).

23 febbraio - Parma:
Si avvia il corso di teatro sociale per donne immigrate ed italiane
promosso dall'associazione Vagamonde. Il corso è rivolto a 20/25 donne ed è
tenuto da Andreina Garella dell'associazione Festina Lente.
Per iscrizioni: 347 0849109 (Elide); 0521 494598 (Rose e Pane)


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