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Corsi per volontari operatori di strada

COMUNICATO STAMPA : 

L' ASSOCIAZIONE       AMICI DI LAZZARO
http://web.tiscali.it/amicidilazzaro
www.amicidilazzaro.it (nuovo sito dal 15 ottobre).

segnala a tutti coloro che sono interessati al tema delle nuove povertà, 
e in particolare alla drammatica situazione delle migliaia di ragazze sfruttate
a scopo sessuale:

*****
sabato 11 ottobre ore 10 in v.toselli 1 (al Centro Servizi)
incontro di presentazione del 

5° CORSO per OPERATORI di STRADA 
(ambito PROSTITUZIONE schiavizzata).

****DATE del CORSO: 18-25 ottobre e 8 novembre  (h 9.30 -12.30 )
****DOVE: a Torino in V. Toselli 1 (zona Politecnico al Centro Servizi) 

+++  Iscrizioni :   associazioneamicidilazzaro at yahoo.it   
cell. 3404817498
sul sito internet trovate maggiori informazioni
sull'Associazione Amici di Lazzaro 
e sul Corso (scaricate la scheda di iscrizione ) :
http://web.tiscali.it/amicidilazzaro

**REQUISITI MINIMI: conoscenza di almeno una lingua straniera tra inglese -
rumeno - russo- albanese. 
Disponibilità settimanale di due - tre ore per il volontariato 
L'età massima per diventare volontario è 30 anni, è possibile comunque seguire il corso
a scopo informativo.

**ARGOMENTI del corso: "Introduzione al fenomeno della tratta delle persone
a scopo sessuale"- "La prostituzione in Italia e all'estero"- "modalità
diverse di prostituzione coatta: Nigeria-Albania-Est Europa " - 
"La legislazione e i percorsi di reinserimento" - 
"Tecniche di lavoro di strada" - "L'atteggiamento del volontario" - 
"Gli ideali dell'Associazione", verranno poi trattati altri temi che riguardano i clienti, 
la sessualità, la religiosità Wodoo-Juju e argomenti
connessi ed utili a chi vuol operare in strada. 
Cenni di lingua nigeriana (Edo- Igbo-Yoruba), per chi opererà con ragazze dell'est europeo, 
seguiranno cenni di rumeno, russo, albanese.

****CHI SIAMO : L'associazione di volontariato Amici di Lazzaro è composta
prevalentemente da giovani (circa un centinaio) ed opera da alcuni anni sul
territorio piemontese e in altre città italiane, occupandosi di senzacasa,
immigrati spaesati e ragazze costrette alla prostituzione, con progetti di
reinserimento e accoglienza ed incontro con le realtà del disagio e delle
povertà.