APPELLO di Cittadinanzattiva per la famiglia in roulotte

["Volontariato Oggi" <volontariato.oggi at katamail.com>]

all'attenzione di tutti coloro che avranno la pazienza di leggere questa
lettera. anche in campagna elettorale.

molti di voi conosceranno già la drammatica condizione della famiglia
cesari-rugani: dopo aver dormito in auto per dieci giorni, da due mesi i
quattro componenti "sopravvivono" all'interno di un buco di roulotte. che
per il momento resta posteggiata in piazzale luporini (lucca). nonostante i
ripetuti contatti e i molti tentativi fatti, nessunna delle istituzioni
(locali e non) è intervenuta per rispondere all'emergenza. oggi la
situazione si è ulteriormente aggravata: la signora rugani è stata
investita, e per tre mesi sarà costretta a indossare un busto a causa della
frattura di una vertebra. "cittadinanzattiva toscana" è intervenuta. questa
è l'ultima lettera scritta dal segretario regionale, adriano amadei. vi
prego, leggetela. e riflettete.


24 maggio 2002

Sig. Assessore al Sociale del Comune di Lucca
Sig. Direttore generale dell'AUSL 2
Sig. Presidente della Provincia di Lucca
Sig. Presidente della Regione Toscana
Sig. Procuratore della Repubblica, presso il Tribunale di Lucca

Oggetto: Famiglia Cesari-Rugani, residente in Comune di Lucca

Premessa

La famiglia Cesari-Rugani - composta da quattro persone - dopo essere stata
sfrattata dall'appartamento in cui viveva, ubicato in Comune di Lucca,
cerca di sopravvivere da più di due mesi in una piccolissima e fatiscente
roulotte, parcheggiata in viale Luporini, di circa un metro e settanta per
due metri e mezzo.
In questa roulotte, dove il freddo il caldo e l'umidità sono
insopportabilmente potenziati, è impossibile sostare in piedi e non
esistono allacciamenti con luce e acqua.
Dopo essermi indirizzato due volte all'Assessore al Sociale del Comune di
Lucca con lettere urgenti del 6 e del 15 maggio, senza aver ricevuto
risposta, né formale né (ciò che più importa) sostanziale - quale
segretario regionale di Cittadinanzattiva Toscana - il pomeriggio del 21
c.m., ho convocato una conferenza stampa, finalizzata a sollecitare ancora
una volta una soluzione al problema in parola.
Ma, nonostante il richiamo al disumano e incivile stato in cui sono
abbandonate quattro persone, niente si è mosso.
Subito dopo la suddetta conferenza stampa, la signora M.A. Rugani è stata
investita da un'automobile mentre, in bicicletta, si stava recando da
un'amica a lavare i panni.
La signora Rugani ha riportato la rottura di una vertebra, per cui sarà
costretta a indossare un busto per tre mesi.
La già pesantissima situazione ha subito pertanto un ulteriore giro di vite.
La signora Rugani, in particolare, non può tornare nella roulotte, tenuto
anche conto delle attuali sue condizioni di salute.

Oltre a continuare ad indirizzarmi all'Assessore al Sociale del Comune di
Lucca - ormai più per metodo che per una fondata attesa - mi rivolgo anche
alla Direzione generale dell'Azienda USL di Lucca, per le sue competenze
sanitarie e socio-sanitarie, e alle Presidenze della Provincia di Lucca e
della Regione Toscana, per porre in atto ogni possibile sinergia.
Il signor Procuratore  della Repubblica presso il tribunale di Lucca è
interessato perché voglia considerare se non si siano verificati e non
possono verificarsi, nel prosieguo di questa vicenda, eventuali estremi
penali di omissione, da parte degli enti e degli uffici preposti, ad
assicurare i necessari servizi di assistenza sociale e sanitaria.

Il segretario regionale di Cittadinanzattiva
Adriano Amadei




Centro Nazionale per il Volontariato
via A. Catalani, 158 - 55100 - Lucca
tel. 0583 419500 - fax 0583 419501
e-mail <mailto:cnv at centrovolontariato.it>cnv at centrovolontariato.it
sito Internet <http://www.centrovolontariato.it>www.centrovolontariato.it
Redazione "Volontariato Oggi"
e-mail <mailto:volontariato.oggi at katamail.com>volontariato.oggi at katamail.com