Mostra del Giocattolo Africano



Il Comune di Genova (Assessorato Cultura) e il Centro Cooperazione Sviluppo ONLUS presentano dal 4 al 24 dicembre 1999, negli spazi del Magazzino del Cotone c/o la Biblioteca Internazionale per Ragazzi E. De Amicis, la mostra “Tesori nella Discarica”.
La mostra, allestita dal Museo Nazionale Africano di Verona, è composta da circa 200 pezzi, realizzati tutti con materiale di recupero e provenienti da diversi paesi africani. I giocattoli fatti con legno, latta arrugginita, ciabatte da spiaggia, camera d’aria di bicicletta, sono la testimonianza della grande abilità e fantasia che i bambini africani hanno nel realizzare delle vere e proprie “opere d’arte” con mezzi poveri e di recupero.  I giocattoli, testimonianza di una sensibilità presente in tutti i bambini, saranno lo strumento per far conoscere ai bambini italiani la fantasia e l’abilità di loro coetanei che vivono un’altra cultura ed un’altra realtà.
All'interno della mostra, bambini e ragazzi tra i 6 ed i 14 anni, potranno partecipare alle attività di 3 laboratori che meglio li introdurranno alla conoscenza  di una cultura differente da quella in cui sono cresciuti. I laboratori sono curati dalla Bottega Solidale (consumo solidale), Cooperativa sociale L’Orsa (didattica sul gioco), CIOR (cultura africana). Sempre durante la manifestazione sono previsti 4 incontri, destinati ad un pubblico più adulto, su tematiche inerenti: lunedì 6.12.99 “Rifiuti lontani, lontano dai rifiuti”, lunedì 13.12.99 “Debito e globalizzazione - globalizzazione e debito”, martedì 14.12.99 “La costruzione del giocattolo in Africa può essere arte contemporanea?”, domenica 19.12.99 “Aiuti economici e fiducia dei cittadini: l’adozione a distanza”.
Il Centro Cooperazione Sviluppo ONLUS, è un organismo di solidarietà internazionale fondato nel 1988 a Genova. Dal 1989 è presente in Mozambico, dove ha lavorato dapprima sull'emergenza bellica e post bellica, e successivamente si è particolarmente dedicato alla condizione dell'infanzia con progetti finanziati dall'Unione Europea e da diverse agenzie delle Nazioni Unite. Oggi, attraverso il sistema del sostegno a distanza, il Centro Cooperazione Sviluppo ha istituito nel paese 16 centri di accoglienza e di supporto nutrizionale che sostengono più di 3.000 bambini mozambicani.