GADANO LIBERO!



GADANO LIBERO!
Mio figlio ha nove anni, e vuole scrivere al Gadano per ringraziarlo.
Dice che guardando ogni sera PASSAPAROLA, lui che e’ nato ad Haiti e va alla
scuola greca, impara a scrivere anche l’italiano ed e’ contento.
Sono contento anch’io. Grazie alla televisione di servizio.
Peccato pero’ che PASSAPAROLA sia messa in onda da Mediaset che obblighi di
servizio pubblico non ne ha, la RAI invece, spende i soldi nostri per le
insulsaggini di “In bocca al lupo” e del suo regista che impiega buona parte
della trasmissione a farsi inquadrare per dire sciocchezze.
Ma il peggio del servizio pubblico lo si puo’ vedere il giovedi’ notte con la
trasmissione: LIBERO, dove si mostra l’uso distorto che si puo’ fare del
telefono, con gli scherzi, le frodi, l’infrangere della legge, la telefonata
anonima e tutto quello che e’ diseducativo con l’apparecchio.
Teo Mammucari, il conduttore, si agita e si dimena, alzando sempre piu’ il
livello della trasgressione. Mi aspetto da un giorno all’altro che non sapendo
piu’ come trasgredire, in un estremo anelito libertario, si infili la cornetta
in quel posto gidando:”Libero, libero!” Aspetta e vedrai.
Nessuna censura, per carita’!
Io sono dell’opinione che solo il pubblico puo’ decretare il successo o
l’insuccesso di una trasmissione. Solo che visti i tempi che corrono, con Rai
e Mediaset che si scambiano idee, trasmissioni fotocopia, conduttori, e
dirigenti, per una volta, si scambiassero un programma, con PASSAPAROLA
trasmesso dalla RAI che giustificherebbe la sua funzione pubblica, e LIBERO
trasmesso da Mediaset che ha gia’ inaugurato un filone di menefreghisti da cui
e’ uscito il conduttore di Libero, quelle Iene che impazzano in tivu’ senza
problemi di etica.
Non si puo’ fare? Va bene, mi accontentero’ allora dello scambio dei
conduttori;
Il Gadano libero e Teo Mammucari imprigionato dentro un libro a leccare le
mani delle signorine.

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       Aldo Vincent
  "IL GRILLO SPARLANTE"
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