Rischio nucleare: audizione Commissione Ambiente del Comune di Taranto

["Giovanni" <giovannimatichecchia at libero.it> (by way of Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>)]

Le Associazioni ambientaliste Legambiente (Leo Corvace), WWF (Rosanna 
Papalia), Peacelink (Alessandro Marescotti, Giovanni Matichecchia) sono 
state ascoltate dalla Commissione Ambiente del Comune di Taranto presieduta 
da Cataldo Ranieri. All'incontro hanno partecipato i consiglieri Perreca, 
Capriulo, Renna, Catapano, Rusciano. Nel corso dell'audizione è stato 
consegnato un corposo dossier elaborato da Peacelink circa i rischi 
derivanti dal transito e dalla sosta di navi e sommergibili a propulsione 
nucleare. Sono stati altresì consegnati i documenti del Pentagono che 
"candidano" la base navale di Taranto ad ospitare tutta o parte della VI 
Flotta Nato oggi di stanza a Gaeta. Sono emerse le preoccupazioni per la 
possibilità di un ulteriore insediamento logistico di supporto alla flotta 
americana in via di progettazione nell'area del porto commerciale. Non sono 
stati trascurati i temi relativi ai piani di Protezione Civile previsti 
dalle vigenti leggi. Il colloquio, improntato alla reciproca informazione, 
è stato franco e attento. La Commissione Ambiente ha manifestato la volontà 
di proseguire nelle audizioni dei soggetti istituzionali interessati 
(Marina Militare, Autorità Portuale, Prefettura, Arpa, Ausl) avvalendosi di 
esperti e di studiosi della Università Ionica. Le associazioni ambietaliste 
hanno presentato una serie di richieste che saranno, insieme al dossier, 
attentamente valutate dalla Commissione. Sul finire del prossimo mese, le 
Associazioni e la Commissione torneranno ad incontrarsi per adottare atti e 
strategie concrete in direzione della prevenzione dei rischi connessi alla 
presenza di fonti di energia nucleare in riva allo Ionio. Nucleare e 
sviuppo dell'economia legata al porto commerciale sono antitetici.

Giovanni Matichecchia, AlessandroMarescotti      tarantosociale - Peacelink