TarantoSociale ha riavviato il suo sito internet

[Alessandro Marescotti <a.marescotti@peacelink.it>]

TarantoSociale ha riavviato il suo sito internet. Uno spazio virtuale che 
ha avuto valore e significato per le idee che ha saputo proporre. Valore e 
significato anche per il non detto, in quanto insito nell'esperienza nuova 
e originale di laboratorio della partecipazione, di spazio aperto al 
pluralismo reale che non è somma di diversità ma il risultato di diversità 
che si incontrano e si contaminano. tarantosociale in realtà non ha mai 
chiuso i battenti.

Ci siamo visti l'ultima volta prima delle feste di Natale anche per 
scambiarci gli auguri. Alcuni di noi si sono riuniti anche durante le feste 
di Natale a testimoniare un bisogno di ricerca e di vie nuove nel tentativo 
di migliorare la vita di questa comunità. Una realtà che può apparire 
sonnacchiosa ma che ha intatte le potenzialità per proporre idee e modelli 
politici e partecipativi nuovi. Al futuro guardiamo ricchi delle passate 
esperienze. La guerra alla guerra non è vinta. La dignità di chi lavora ha 
ancora bisogno del sostegno di azioni forti. La partecipazione sociale e 
politica compie passi indietro. Prevalgono purtroppo le anestesie 
consumistiche. Sulla tutela dell'ambiente siamo all'anno zero.
Un dato appare inconfutabile, la centralità dell'informazione e della 
comunicazione. Va compiuto uno sforzo decisivo in questa direzione. Le idee 
di Alessandro su una più efficace comunicazione interna devono trovare 
risposta in questo nuovo anno che inizia. Nelle più recenti riunioni si 
sono affacciate idee di miglioramento della capacità comunicativa 
all'interno e all'esterno. Ma di questo parleremo più diffusamente nelle 
prossime riunioni. L'appuntamento rimane fissato per il mercoledì alla 
Biblioteca della Chiesa Valdese. Possiamo senz'altro confermare l'incontro 
del 14 gennaio. Come al solito il Pastore Francesco Carri è invitato a 
segnalarci per tempo impedimenti o limitazioni di orario.
Un fraterno saluto a tutti e rinnovati auguri di un anno sereno per tutti, 
non escluso chi la pensa diversamente da noi.

Giovanni Matichecchia
http://www.tarantosociale.org