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HAIDI GIULIANI IL 24 NOVEMBRE TARANTO
- Subject: HAIDI GIULIANI IL 24 NOVEMBRE TARANTO
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti@peacelink.it>
- Date: Wed, 19 Nov 2003 17:46:27 +0100
HAIDI GIULIANI IL 24 NOVEMBRE TARANTO
Il prossimo 24 Novembre a Taranto presso il salone della Provincia di via
Anfiteatro, alle ore 16,30, ci sarà un assemblea pubblica con la presenza
di Haidi Giuliani. Non occorre dilungarsi sul contributo politico e umano
che Haidi apporterà al dibattito, parlando di tutte le falsità e della
disinformazione sull’ omicidio di Carlo. E’ nostro intento affrontare in
questa assemblea una discussione serrata sui meccanismi che conducono alla
criminalizzazione del dissenso e all’ attacco frontale al movimento; quel
movimento che da Seattle in poi si è sviluppato a livello planetario, e che
nel nostro paese ha visto mobilitarsi in più occasioni e su varie
tematiche, milioni e milioni di cittadini. Le politiche neoliberiste di una
globalizzazione essenzialmente disumana, con l’ azzeramento dei diritti
fondamentali e dei servizi sociali, hanno aperto un conflitto sociale che
viene affrontato oggi, come un problema di ordine pubblico: la
pianificazione del massacro di Genova, preannunciato dagli accadimenti di
Napoli, e le relative responsabilità politiche; la categoria “terrorismo”
utilizzata per giustificare le guerre in una spirale senza fine; forme
residuali di brigatismo usate per attaccare il dissenso, anche radicale, ma
esplicitato alla luce del sole; procedimenti giudiziari e associazioni
sovversive distribuite a iosa e attraverso “inchieste” condotte da quegli
stessi ROS scoperti dalla magistratura milanese a costruire “prove” oltre
che a narcotrafficare, etc. etc.
Insomma, si può in questo paese oggi, criticare le guerre senza essere
tacciati di essere filo Bin Laden o Saddam Hussein? Si può esprimere
opposizione sociale e politica senza finire in galera o sotto inchiesta e
senza essere tacciati di contiguità col brigatismo? Si può scendere in
piazza senza essere brutalmente massacrati, o torturati nelle caserme e
nelle carceri?
Su queste domande e su questi argomenti verterà l’ assemblea del 24
Novembre, per proporre soluzioni al restringimento dei diritti, delle
libertà e delle lotte sociali.
Invitiamo i compagni/e, le associazioni, le realtà di base e non e tutte le
forze sinceramente democratiche a partecipare all’ iniziativa portando un
contributo concreto alla discussione su queste tematiche .
- Confed. COBAS- Comitati di Quartiere- Antag. Studentesco-
Antifa TARANTO