[TarantoOnLine] Cittadinanza globale, Agenda ONU 2030 e spese militari. Oggi incontro con gli studenti



Positiva giornata stamattina sulle competenze di cittadinanza, con due ore di dibattito a scuola.

Oggi, presso il Liceo Aristosseno di Taranto, si è tenuto un incontro formativo nell'ambito del Percorso per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (PCTO), focalizzato sull'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

L'incontro ha visto la partecipazione attiva degli studenti della classe quinta, che hanno approfondito temi cruciali legati alle spese militari globali e al loro impatto sul mancato raggiungimento dei primi due obiettivi dell'Agenda 2030: l'eliminazione della povertà e della fame nel mondo.

Durante la sessione, sono state presentate slide illustrative che evidenziavano la correlazione tra l'aumento delle spese militari e l'aggravarsi della crisi alimentare globale. 

Dati recenti mostrano come le importazioni di armi da parte degli stati europei siano aumentate del 155% tra il 2015–19 e il 2020–24, con l'Ucraina che - come documentato dall'ultimo rapporto SIPRI - è diventata il maggior importatore mondiale di armi nel periodo 2020–24, rappresentando l'8,8% delle importazioni globali di armi. 

Parallelamente, l'insicurezza alimentare ha raggiunto livelli allarmanti. 

Mentre miliardi di dollari vengono destinati annualmente al settore militare, le risorse per combattere la fame e la povertà risultano insufficienti, compromettendo il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Gli studenti hanno mostrato grande interesse e partecipazione, ponendo domande pertinenti e riflettendo sulle possibili soluzioni per invertire queste tendenze. 

L'incontro ha rappresentato un'importante occasione per sensibilizzare le nuove generazioni sull'urgenza di promuovere politiche globali orientate alla pace (obiettivo 16 dell'Agenda 2030) e allo sviluppo sostenibile, sottolineando la necessità di ridurre le spese militari a favore di investimenti nel benessere sociale e nella lotta alla fame.

L'evento si inserisce in una serie di iniziative del Liceo Aristosseno volte a formare cittadini consapevoli e attivi, capaci di contribuire positivamente alla costruzione di un futuro più equo e sostenibile.

Sono stati proposti quattro percorsi di approfondimento rivolti a imparare a verificare i dati e a cercare altre informazioni di raffronto.

Sono state usate in particolare statistiche di Save the children per documentare l'aumento della fame in Africa negli ultimi anni.

Un focus sulla guerra fra Ruanda e Ucraina ha consentito di comprendere il ruolo sempre più importante che stanno svolgendo le terre rare nelle guerre.

Qui vi sono le slide presentate stamattina agli studenti dell'Aristosseno coinvolti nel percorso formativo.

https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:797823f5-1c71-46c0-89db-6e08039ed819 

L'attività è stata svolta nell'ambito di un progetto educativo dell'associazione Sustain che promuove la cooperazione interculturale e formativa con alcune scuole africane.

Alessandro Marescotti a.marescotti at peacelink.org