[TarantoOnLine] Nonostante le produzioni industriali a Taranto siano diminuite nel 2023, l'inquinamento è aumentato



AMBIENTE: PEACELINK; PEGGIORA INQUINAMENTO A TARANTO, POLVERI SOTTILI OLTRE LIMITI
MILANO (MF-NW)--Nonostante le produzioni industriali a Taranto siano diminuite nel 2023, l'inquinamento e' aumentato. Secondo i dati Arpa Puglia elaborati con Omniscope (piattaforma online per il monitoraggio dell'inquinamento ambientale a Taranto e provincia) relativi all'intero 2023, l'alterazione dell'ambiente nell'area risulta peggiore del 2022 e del 2021. A segnalare i dati e' l'Associazione PeaceLink che, in una nota, evidenzia come nel quartiere Tamburi (nella centralina piu' vicina all'ex Ilva in via Orsini) il benzene nel 2023 e' salito del 14,93% rispetto al 2022; nel 2022 si era registrato un incremento del 15,35% rispetto al 2021. Per quanto riguarda il PM10 (polveri sottili) c'e' stato un avanzamento nel 2023 del 22,09% rispetto al 2022 (anno in cui era gia' aumentato del 16,69% rispetto al 2021). A fronte del dato, l'Arpa Puglia segnala che il PM10 supera i limiti di legge (40 mcg/m3) arrivando a 40,93 mcg/m3. com/ann (fine) MF NEWSWIRES (redazione at mfnewswires.it)