[TarantoOnLine] «Fermate l'inquinamento»: 11 tarantini sfidano Acciaierie e aspettano il verdetto



Undici cittadini, tra cui un bambino, sfidano Acciaierie d’Italia. Il tribunale di Milano, sezione specializzata in materia d’impresa, si è riservato la decisione sull'azione inibitoria collettiva promossa contro la grande fabbrica, a tutela della salute, della salubrità ambientale e del clima, dall'associazione «Genitori Tarantini Ets». Gli avvocati Maurizio Rizzo Striano e Ascanio Amenduni, per conto dei ricorrenti, hanno proposto, ai sensi dell’art. 840 sexies decies codice procedura civile, anche in via propedeutica alla class action risarcitoria, un giudizio di inibitoria chiedendo, «in via principale, al fine di prevenire l’aggravarsi dei danni, la chiusura dell'area a caldo». In via subordinata, nel caso in cui la richiesta della chiusura non venisse accolta, si chiede al giudice «di imporre il rispetto del diritto al clima, ordinando uno stringente piano di abbattimento delle emissioni dei gas ad effetto serra di cui gli impianti dell'Ilva - si afferma - sono i maggiori diffusori in Italia».

Il movimento di genitori ha accettato di intraprendere una battaglia legale impervia.


Continua su 

https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/taranto/1334427/fermate-l-inquinamento-11-tarantini-sfidano-acciaierie-e-aspettano-il-verdetto.html