[TarantoOnLine] Enrico Brignano a Taranto sull'ILVA: "Lottate, fatelo per voi, mi raccomando, non mollate mai, tanto acciaio arrugginito va tolto"



(AGI) - Taranto, 8 set. - “Tanto acciaio arrugginito che dà l'idea di una città spettrale va tolto. Quindi lottate, fatelo per voi, perché io da lontano non lo posso fare, vi prego, in modo tale che la signora che è venuta a chiedere un reparto in ospedale di neonatologia, non chieda un reparto solo per i tumori dei bambini". Lo ha detto ieri sera, nel corso di uno spettacolo a Taranto sulla rotonda del Lungomare, Enrico Brignano riferendosi all’ex Ilva, ora Acciaierie d’Italia. “Mi raccomando, non mollate mai - ha detto Brignano al pubblico riferendosi alla situazione ambientale di Taranto e all’inquinamento -, non lasciate spazio alle speculazioni di chi vive da un'altra parte e fa di questa città uno strumento per i propri guadagni. Non vi fate abbindolare”. “Basterebbe poco - ha proseguito Brignano -. Poi, non è solo questa città, anche Bagnoli è un esempio chiaro e manifesto di abbandono di siderurgia. Io rimango basito. Noi andiamo via, possiamo dimenticarci di questo vostro problema ma voi ci vivete qui, quindi mi raccomando: fatelo per tutti, anche per noi che non viviamo a Taranto, fatevelo per voi. Combattete e siate forti". “Io da italiano - ha detto ancora Brignano - dico a coloro i quali hanno il potere di cambiare le cose che il diritto al lavoro è importante e il diritto alla salute lo è ancor di più: senza salute il lavoro non si può fare". "Non voglio giudicare - ha rilevato Brignano riferendosi a Taranto -, è la vostra città, capisco coloro i quali devono lavorare, capisco che sono state fatte scelte nel boom economico, quando c'era ancora la Cassa per il Mezzogiorno”. “I mie occhi sono diversi dai vostri - ha aggiunto l’artista - perché io vedo il rosso e mi preoccupo, sento frasi e mi preoccupo e dico: perché succede questo, come mai in tanti anni non s'è trovata la giusta alchimia e quindi non so, io al posto vostro, avrei difficoltà a decidere cosa è meglio, il lavoro o lo salute"."Mi piacerebbe, un giorno, venire qui a Taranto e vedere una bellissima città giardino. Magari tante strutture obsolete e vecchie verranno eliminate” ha detto ancora Brignano. 
    L’associazione Genitori Tarantini, che raccoglie famiglie vittime dell’inquinamento siderurgico e che ieri ha inviato al premier Mario Draghi e ad alcuni ministri, diverse foto relative alle emissioni della fabbrica siderurgica, ha ringraziato oggi Brignano per le parole dette sul palco. È stato “attentissimo a usare parole giuste, chiare e difficili da fraintendere" ha rilevato l’associazione. Per Genitori Tarantini, “ci vuole coraggio, anche gli artisti dello spettacolo sono lavoratori". "In questa terra di conquista - si rileva da parte dell’associazione - anche i lavoratori della terra e del mare sono lavoratori e molti di loro hanno perso l'unica fonte di sostentamento per le loro famiglie. Il lavoro - conclude - è una scusa per continuare la produzione di acciaio che inquina ambiente e cittadini”, conclude l’associazione. (AGI) 
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