[TarantoOnLine] "Al voto mentre l’Ilva si spegne cadendo a pezzi"



Un articolo di Francesco Casula (Il Fatto Quotidiano) sull'ILVA:

La crisi peggiore a Taranto

Al voto mentre l’Ilva si spegne cadendo a pezzi

ArcelorMittal, a rischio fuga, chiude nuovi reparti. Atri mille operai i cassa integrazione. Produzione ferma, incidenti ormai continui: "Ormai non c'è più sicurezza".

La situazione di Taranto è collegata anche alla situazione economica globale di ArcelorMittal.
Sulla base dei dati riportati dal Sole 24 Ore nel 2019 ArcelorMittal "ha registrato una perdita netta di 2,5 miliardi di dollari. Ha poi chiuso l'anno con un debito lordo di 14,3 miliardi di dollari e un debito netto di 9,3 miliardi di dollari" e punta "al raggiungimento dell'obiettivo di indebitamento netto di 7 miliardi di dollari entro la fine del 2020". 

In questa esigenza di riduzione dell'indebitamento lo stabilimento di Taranto è sottoposto ad una forte attenzione di riduzione dei costi e delle perdite che sono giunte anche a superare i cento milioni di euro al mese

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Ilva, perdite record da oltre 100 milioni al mese