Taranto, ricorso contro l'Ilva. Impianto zincatura, la Regione non prevede la Valutazione di Impatto Ambientale



TARANTO, 27 AGO - Il Codacons Puglia e l'associazione ambientalista
«Taranto futura» hanno presentato due ricorsi straordinari al presidente
della Repubblica con richiesta di sospensione al Consiglio di Stato della
determinazione della Regione Puglia che dà il via libera al progetto di
realizzazione di un impianto di zincatura a caldo all’interno dell’Ilva e
della delibera della giunta comunale di Taranto in relazione al pagamento
della tarsu, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti.

Nel primo caso, mancherebbero alcune autorizzazioni e il progetto
dell’azienda siderurgica sarebbe sprovvisto del piano di sicurezza, così
come avrebbe rilevato l’Arpa Puglia nel luglio scorso. Secondo il
Codacons, inoltre, la competenza per il provvedimento di esclusione dalla
procedura di valutazione di impatto ambientale per l’impianto di zincatura
dell’Ilva non è della Regione ma bensì della Provincia di Taranto.
Per quanto riguarda la tassa per i rifiuti, nella delibera delle tariffe
non sarebbero indicati con chiarezza i conti consuntivi e i parametri
della spesa.

27/8/2008 - Gazzetta del Mezzogiorno



---
Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it
Sostieni la telematica per la pace, versa un contributo sul c.c.p.
13403746 intestato ad Associazione PeaceLink, C.P. 2009, 74100 Taranto
(TA)