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Il supertelo "mangiapolvere" Ilva-Vileda: l'arma delle casalinghe nelle mani di Riva
- Subject: Il supertelo "mangiapolvere" Ilva-Vileda: l'arma delle casalinghe nelle mani di Riva
- From: "Alessandro Marescotti" <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Wed, 10 Oct 2007 20:11:47 +0200 (CEST)
- Importance: Normal
Per la rubrica delle lettere del Corriere del Giorno Gentile Direttore, abbiamo il privilegio di vivere in una città straordinaria in cui, oltre all'aspetto serio delle questioni ambientali, possiamo godere anche dell'effetto comico delle stesse. Infatti dalla stampa apprendiamo che la "barriera" per fermare le polveri dei parchi minerali Ilva non sarebbe un muro ma una "rete speciale", una sorta di "tela catturapolvere". Dopo l'effetto "Mulino Bianco" del monitoraggio diossina assisteremo a Taranto anche all'effetto "nuovo panno Vileda"? Caro Direttore, sì, sì! Oggi per la curiosità sono andato al supermarket e ho adocchiato la magica tela che salverà Taranto dalla polvere. Si confessi anche lei: non avrà fatto altrettanto? Non ha progettato di comprare una bella tela mangiapolvere da mettere sulle finestre per trattenere il PM10? Non si sa mai, se fallisse quella dell'Ilva potremmo farci scudo di quella casereccia. Ammettiamolo Direttore, lei e io siamo dei veri ignorantoni e ci converrebbe tacere di fronte a tale lucidità di idee sciorinate a bassa voce di una riunione a porte chiuse, per di più in Prefettura. Non conosciamo i dettagli di una simile idea "mangiapolvere" ma, se l'Ilva non ci consente di sederci al Tavolo Tecnico, un motivo serio, ma serio-serio, dovrà pur esserci. Mica quello troppo banale del "non facciamo sapere nulla agli ambietalisti rompiballe". No, qui c'è qualcosa di grosso. Una graziosa fanciulla, tecnico di fiducia di Riva, avrà sicuramente fatto - in quella benedetta riunione a porte chiuse - una dimostrazione dal vivo di come il "nuovo panno Ilva-Vileda" catturi lo sporco accumulato su quel polveroso Tavolo Tecnico in anni e anni di incontri. Zac, zac, zac. Ecco: tutto pulito, il nuovo panno Ilva-Vileda si è "mangiato" la polvere. I sindacati avranno stabuzzato gli occhi. Il Prefetto in brodo di giuggiole. Ahhhh... Ecco la ragione: segreto industriale! Una missione da compiere... un ruolo d'eccezione riservato al nostro Sindaco: il dottor Ippazio Stefano testimone di un miracolo tecnologico da propagandare al mondo intero. Para-pa-pà. In fondo siamo pieni di speranza, in questa città piena di debiti. Chissà... forse Riva sta pensando di rendere Taranto una città leader nella produzione e nella pubblicizzazione di un simile portentoso ritrovato. Il nostro sindaco potrebbe diventare testimone d'eccezione del prodotto e acquisire i diritti pubblicitari per ripianare il deficit comunale. Ecco spiegata la ragione della riunione a porte chiuse in Prefettura. Orsù, non banalizziamo sempre con malignità gratuite. Sono sicuro che una tela, lunga 1600 metri, catturerà polvere a non finire. Che fortuna avranno gli operai. Nei mesi invernali, quando noi non facciamo il bagno, la porteranno in mare a risciacquare, si respireranno lo iodio e godranno di una giornata di relax con i piedi a mollo. Dopo qualche anno porteranno il maxirotolone in discarica o Riva ne farà dono al comune di Statte: gli stattesi, abituati ai regali di Riva, lo potranno tagliare a pezzetti per pulirsi le scarpe o lo mettanno come moquette sopra l'area Ilva contaminata da berillio. E il nostro sindaco di Taranto? Lo vedremo, sorridente, sbucare dai maxi-manifesti in Canada, Giappone, Australia. Poster bellissimi a tutto baffo: un'accattivante immagine di città linda e pulita con il nuovo super-telo Vileda: "Casalinghe di tutto il mondo, unitevi! Da perdere avete solo le catene, da guadagnare... il mondo intero!" E poi anche lo spot ad impatto duale: il compagno Ezio che arringa le masse femminili con il magico panno in mano. Tutto coperto da copyright. Un fiume di soldi per le casse comunali esauste. Un marketing inaspettato per il nuovo prodotto "pulito" dell'Ilva. L'inizio della diversificazione produttiva del centro siderurgico. La classe operaia che va in paradiso. Sogno o son desto? Direttore, e poi ci lamentiamo di Riva... Un uomo così - santo e geniale assieme - ne nasce uno ogni cent'anni! Alessandro Marescotti --- Alessandro Marescotti http://www.peacelink.it Sostieni la telematica per la pace, versa un contributo sul c.c.p. 13403746 intestato ad Associazione PeaceLink, C.P. 2009, 74100 Taranto (TA)
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