Parco della pace in Puglia, verbale della conferenza dei servizi



Ciao a tutti,
forse sono i primi vagiti del parco della Pace (si veda http://italy.peacelink.org/disarmo/articles/art_23085.html).

Questo è il verbale della Conferenza dei servizi.

Occorrerebbe coinvolgere i sindaci di Taranto, Mottola e Laterza in questo progetto molto interessante.

Alessandro Marescotti

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CONFERENZA DI SERVIZI

Oggetto: Esame istruttorio proposta progetto” Parco della Pace”



Il 5 settembre alle h. 15,30, presso la sala stampa della Presidenza della Regione Puglia, si è tenuta la conferenza dei servizi convocata dall’Assessore all’Assetto del Territorio, Angela Barbanente, sia allo scopo di completare e aggiornare il quadro di conoscenze relativo alle aree interessate dal progetto in oggetto e di perfezionare lo studio di fattibilità, sia allo scopo di verificare la condivisione degli obiettivi e delle finalità del progetto da parte degli enti e associazioni in indirizzo.

All’incontro erano presenti:

    * Sindaco del Comune di Gravina di Puglia: Onofrio Vendola
    * Presidente dell’Alta Murgia, Fabio Modesti
    * Osservatorio sui Balcani di Brindisi: Antonio Camuso
    * Agenzia del Demanio: Davide Ardito
    * Com. Log. E.I: Generale Antonio Gucciardini
    * IGM: Generale Carlo Colella
    * CME: Capitano Gaetano Farfaglio
* Assessorato ecologia: Assessore Michele Losappio; Collaboratore Giuliana Ranieri; Consulente Pierfrancesco Semerari
    * Associazione PEACELINK: Presidente Alessandro Marescotti
    * Assessorato alla Cultura: Capo Settore  Giovanna Labate
* Rete Ferroviaria Italiana: Dirigente Giovanni Gualario; Collaboratore Teresa Boscarino
    * 15° Rep. Infra E.I.: capo Ufficio Demanio Generale Donato Colella
* Ministero dell’Ambiente: Segretario (Senatore Marchetti): Ing. Vincenzo Mastrangelo; Arch. Pasquale Marchetti * Presidente Comitato Misto Paritetico: Consigliere Regionale Michele Venticelli
    * CAM:  Enzo Modugno
* Centro Studi Torre di Nebbia: Nino Perrone; Aldo Creanza; Lello Rella.






Introduce l’Assessore Barbanente richiamando i motivi della nascita dell’idea progettuale e il percorso di definizione della stessa ed esplicitando la volontà della Regione di perseguire l’obiettivo di costituzione del Parco mediante il coinvolgimento degli enti e delle realtà locali oltre che di tutti i soggetti interessati. A tal proposito, ella evidenzia anche la necessità di trovare una forma giuridica adeguata per la gestione e il coordinamento delle attività del Parco, e sottolinea la difficoltà di acquisizione delle conoscenze relative alle aree interessate.

Seguono gli interventi dell’Assessore all’Ecologia, del Sindaco del Comune di Gravina di Puglia, dei rappresentanti dell’I.G.M., del Com. Log. E.I., dell’Agenzia del Demanio, del Centro Studi di Torre di Nebbia, del CAM, di Peacelink, dell’Osservatorio sui Balcani di Brindisi .

Tutti esprimono generale condivisione in merito agli obiettivi e ai contenuti del progetto e la disponibilità a svolgere operativamente la propria parte per la realizzazione dello stesso.

In particolare, si segnala che l’Agenzia del Demanio fornisce notizie aggiornate in merito alla situazione proprietaria di alcune delle aree interessate dal progetto ricadenti nel territorio comunale di Altamura, e che l’IGM (Istituto Geografico Militare) ha in cantiere un progetto di riconversione funzionale di un’area militare sita nel Comune di Altamura (non compresa tra quelle ad ora individuate per l’avvio del progetto di Parco), finalizzato prevalentemente alla sperimentazione e all’uso di alta tecnologia per la digitalizzazione cartografica.

Gli interventi dei rappresentanti di Peacelink e dell’Osservatorio sui Balcani di Brindisi fanno emergere, inoltre, l’opportunità di ampliare il progetto arrivando ad includere anche altre aree militari dismesse presenti sul territorio regionale, con particolare riferimento alle zone di Brindisi e Taranto. Tale opportunità è condivisa dai presenti e, secondo l’Assessore Barbanente, già compresa in prospettiva nell’idea progettuale e non approfondita in questa fase per privilegiare l’avvio concreto della costituzione del Parco su un nucleo iniziale di siti, che già presenta alcune difficoltà principalmente legate alla conoscenza della situazione di fatto e di diritto dei siti e alla loro tutela.

Sul piano operativo, si accoglie la proposta dell’Assessore Barbanente di costituire un gruppo di lavoro finalizzato sia alla definizione di una forma giuridica adeguata per la gestione e il coordinamento delle attività del futuro Parco, sia all’esame delle possibilità di acquisizione delle aree interessate dal progetto.

Con consenso unanime, il gruppo risulta così costituito:

* Regione Puglia, rappresentata dall’Assessorato all’Assetto del Territorio che ha funzione di coordinamento degli altri assessorati coinvolti; * Sindaco del Comune di Gravina in Puglia, quale rappresentante dei comuni interessati dal progetto e con i quali avrà il compito di coordinarsi;
    * Ministero dell’Ambiente
    * Istituto Geografico Militare;
    * Agenzia del Demanio
    * Ferrovie dello Stato;
    * Parco Nazionale dell’Alta Murgia
* Associazione Torre di Nebbia, in rappresentanza delle associazioni locali.