NO al rigassificatore della Federazione Provinciale P.d.C.I. di Taranto



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Comunicato Stampa


I Comunisti Italiani della federazione di Taranto ribadiscono il proprio NO al rigassificatore come più volte manifestato in documenti ufficiali nei mesi passati.

Non ci sono, ritengono, le condizioni ambientali, di sicurezza, sociali ed economiche per accettare simile impianto.

La questione energetica, grande questione nazionale, è per noi uno dei terreni di cambiamento del rapporto tra la società civile, la sua democrazia intesa come diritto alla partecipazione delle scelte da parte dei cittadini e non per le ragioni dettate unicamente dal mercato.

Taranto ha conquistato la strada di un nuovo sviluppo nella sua portualità, nella valorizzazione delle sue risorse naturali ed agricole come affermato nel nostro convegno pubblico del 18 Febbraio scorso.

Taranto ha dato e dà tanto alle strategie economiche nazionali per cui i Comunisti Italiani ritengono giunto il momento per la nostra città di essere ripagata dalle storture subite dal territorio e dalle vessazioni imposte alla sua popolazione.

Occorrono investimenti economici delle aziende per risanare i loro siti industriali, di politiche pubbliche di prevenzione e sicurezza sanitaria ed ambientale.

I Comunisti Italiani ritengono quindi oggi prioritario lo sviluppo delle politiche di compensazione sia dai costi sociali sinora sostenuti che da quelli direttamente economici con politiche occupazionali, di sviluppo e sostegno ai consumi.



Taranto 28/08/2006        
LA FEDERAZIONE PROVINCIALE
                                                                                                    P.d.C.I. TARANTO