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Giornata Mondiale Malati di Lebbra a Taranto - comunicato stampa AIFO/PeaceLink
- Subject: Giornata Mondiale Malati di Lebbra a Taranto - comunicato stampa AIFO/PeaceLink
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Fri, 28 Jan 2005 08:31:21 +0100
Comunicato stampaDomenica 30 gennaio si celebra la 52' Giornata mondiale dei malati di lebbra, promossa dall'AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau). Come è consuetudine, il gruppo AIFO di Taranto organizza anche quest'anno un'iniziativa di sensibilizzazione in merito. Essa si svolgerà presso la Libreria Gilgamesh in via Oberdan 45/a, dalle 9.30 alle 13.
Quest'anno ci sarà inoltre una testimone d'eccezione per questa giornata: la dottoressa Chiara Castellani.
La dottoressa presenterà il libro "Una lampadina per Kimbau". E' il diario della sua vita straordinaria e coraggiosa, dedicata ai poveri e agli oppressi. Una vita che l'ha vista trasformarsi - lei che si era specializzata in ostetricia e ginecologia - in chirurgo di guerra in Nicaragua e in Congo.
All'iniziativa del gruppo tarantino dell'Aifo hanno aderito PeaceLink e il gruppo locale di Amanesty International.
Maria Teresa Tarallo - responsabile gruppo Aifo di Taranto Alessandro Marescotti - presidente di PeaceLink CHI E' CHIARA CASTELLANIA ventisei anni, una specializzazione in ginecologia e ostetricia, Chiara parte per il Nicaragua. E' il 1983. Per sette anni "Doctora Clarita" si batte per la pace e per la ricostruzione del paese con dedizione totale e senza arrendersi alle tentazioni di fuga. Terminata nel 1990 la missione in America Latina, parte per l'Africa, il continente sognato sin da bambina. L'AIFO, Associazione Italiana "Amici di Raoul Follereau", le affida la direzione di un ospedale fantasma, abbandonato dai belgi a Kimbau, regione del Bandundu, nello Zaire, oggi Repubblica Democratica del Congo. Unico medico per centomila abitanti in una zona di 5.000 chilometri quadrati, continua a lottare, per salvare vite umane e promuovere il diritto alla salute. Nei villaggi dimenticati della foresta e nell'ospedale con quattrocento ammalati, senza acqua, senza energia elettrica, con scarsi medicinali, è per tutti "Mama Clara". Quando scoppia la guerra fra Mobuto e Kabila le condizioni già difficili del paese diventano drammatiche. Nelle lettere che scrive al lume di candela sulla vecchia Olivetti, lei grida i massacri, le violenze e le crudeltà, il martirio di migliaia di persone, l'epidemia di Ebola, il diffondersi della Tbc e dell'Aids. Nel 2001 le viene assegnato, a Saint Vincent, il Premio Donna dell'anno, istituito dalla Regione Valle d'Aosta. Chiara Castellani ha scritto "Una lampadina per Kimbau", il diario sofferto e meraviglioso della sua vita. Il libro di Chiara Castellani ha un sottotitolo: "Le mie storie di chirurgo di guerra dal Nicaragua al Congo raccolte da Mariapia Bonanate". E' edito da Mondadori.
COSA E' L'AIFOL'Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau nasce, nel 1961, dall'azione di gruppi spontanei di volontari mobilitatisi nella lotta contro la lebbra e contro tutte le lebbre, cioè contro le forme più estreme di ingiustizia ed emarginazione. Conserva la sua dimensione popolare attraverso la presenza di decine di gruppi in tutta Italia e centinaia di volontari. L'AIFO e' un organismo non governativo (ONG) di cooperazione internazionale in ambito socio-sanitario e collabora con varie agenzie delle Nazioni Unite come l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e l'Agenzia delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP). L'Associazione attualmente opera in 50 paesi del mondo, fra cui l'India e l'Indonesia nelle zone colpite dal maremoto.
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