occorre spegnere una batteria della cokeria di Taranto



Dalla risposta che hanno fornito i tecnici Ilva, sembra che sarebbe rischioso allungare i tempi di produzione del carbon coke da 24 a 27 ore: potrebbe danneggiarsi il rivestimento interno delle batterie. E in effetti potrebbe essere così, essendo vecchie e logorate. Il procedimento di "allungamento della cattura" richiede un abbassamento della temperatura per evitare che il coke diventi infine cenere e perda le sue qualità. E tale abbassamento di temperatura può dare noie ad una cokeria malandata. La cokeria di Taranto sta peggio di quanto non si pensava, e a dircelo sono i tecnici di Riva. Se quindi il ciclo della cokeria non si può "rallentare" a 27 ore allora si impone la necessità - al fine di rispettare il provvedimento della magistratura - di spegnere una batteria. Questa in sostanza può essere l'ipotesi con cui riuscire a raggiungere il taglio di "quasi" un terzo della produzione, come ha chiesto la Procura della Repubblica di Taranto. Sulla base dei calcoli da noi fatti, con lo spegnimento di una batteria della cokeria si potrebbe giungere ad una riduzione del 32,5% della produzione del coke e quindi del relativo inquinamento. Ma Riva non vuol spegnere alcuna batteria perché ogni vecchia batteria, una volta spenta, "muore" e sarebbe costretto a fare realmente ciò che ha solo promesso: nuove batterie.

Alessandro Marescotti
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