Ciclopasseggiata LIBERA - 25 aprile a Lama (TA)



Invio il messaggio di presentazione della ciclopasseggiata distribuito alla comunità parrocchiale Regina Pacis di Lama (TA).



            Ciao,

oggi voglio parlarti della ciclopasseggiata di giovedi prossimo. L'iniziativa nacque sei anni fa con lo scopo di far trascorrere alle famiglie una giornata di serenità, godendo il primo caldo sole, gustando strade libere da automobili, ammirando scorci incantevoli del nostro territorio che per la fretta e la distrazione passano inosservati nei giorni feriali.

Da alcuni anni la ciclopasseggiata è diventata anche l'occasione per lanciare un messaggio positivo, per riflettere su tematiche attuali, per fare un gesto di solidarietà. L'edizione del 1999 si svolse durante la guerra del Kossovo ed ebbe come slogan: "Pedala per la pace"; l'edizione del Giubileo 2000 fu dedicata al problema del debito estero dei paesi poveri: lo slogan "Cancella il debito" scandì le nostre pedalate; lo scorso anno, in piena emergenza ambientale, fummo in 250 a rispondere all'invito: "Difendi la natura, prendi la bici!".Quest'anno la ciclopasseggiata è centrata sull'educazione alla legalità e sancisce l'adesione della parrocchia a LIBERA, un'associazione di associazioni, scuole, parrocchie e singole persone, fondata da don Luigi Ciotti nostro ospite la scorsa estate insieme a don Tonino Palmese per il campo scuola sulla cultura della legalità. LIBERA opera sul territorio a livello locale e nazionale; svolge un ruolo di servizio, raccordo e stimolo per quanti vogliono impegnarsi nella formazione di una coscienza civile, nella educazione alla legalità e nella lotta alle mafie di ogni tipo. Un lavoro da fare soprattutto con le giovani generazioni: noi adulti, genitori ed educatori, non possiamo trascurare il mondo che accoglierà i nostri figli. Sarebbe quasi come spingerli verso il mondo con la stessa leggerezza con cui i bambini spingono barchette di carta in un catino d'acqua. Per questo non vogliamo più solo chiedere, ma soprattutto lavorare per il rispetto di ogni uomo, dell'ambiente, del territorio, e di quelle regole che permettono ad ogni essere umano di vivere con dignità. Per questi motivi è stato scelto lo slogan:

"Cento passi di legalità, tante pedalate in serenità".

La frase prende lo spunto dal film "I cento passi" (proiettato la scorsa estate a Lama), dedicato a Peppino Impastato e alla sua lotta contro la cultura mafiosa: se solo 100 passi possono portare alla coscienza della libertà e alla legalità, con tantissime pedalate fatte insieme si potrà percorre la strada che porta verso un futuro migliore e un mondo più giusto e solidale. Buona settimana. In amicizia.
don Mimino e don Luigi