Ordine pubblico: divieto ai poliziotti di fraternizzare con i dimostranti



MINISTERO DELL'INTERNO
Direzione Generale della P.S.

prot. N.442/39893

Oggetto: Atteggiamento da parte dei dimostranti in occasione di disordini

RISERVATISSIMA

AI SIGG.PREFETTI - LORO SEDI

Avvenimenti recenti hanno posto in essere come, in occasione di disordini, da parte dei dimostranti vengono escogitati nuovi e improvvisi mutamenti di tattica che provocano talvolta disorientamento tra le forze dell'ordine. Indipendentemente dalla constatata esistenza di veri e propri piani preordinati, che consentono a masse anche numerose di convergere in breve tempo in determinati punti, è stato rilevato che nel corso di manifestazioni i dimostranti tentano di fraternizzare con le forze dell'ordine, per disarmarle moralmente, ed a diffondere notizie inesatte o tendenziose per paralizzare l'azione. E' avvenuto inoltre, in altre circostanze, che in vari uffici a mezzo di telefonate e di appositi incaricati, si è tentato di disorientare gli organi di polizia con notizie contraddittorie e con proposte di affiancamento. Si richiama la particolare attenzione su queste pericolose attività, con preghiera di procedere, senza esitazione a carico dei responsabili e di vigilare perché questi sistemi siano opportunamente neutralizzati.

					PER IL MINISTRO

Roma li 18/12/1947